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Maltempo in Italia, dal Nord si sposta al Centro-sud. Il Piemonte chiede lo stato di emergenza, conta dei danni in Valle D’Aosta

Il maltempo continua a flagellare l’Italia: oggi, 2 luglio 2024, le precipitazioni si spostano al Centro-sud, mentre il tempo migliora al Nord. Allerta gialla in nove Regioni per temporali e forti venti.
La situazione resta difficile in Piemonte e Valle D’Aosta, le Regioni colpite da nubifragi e frane nel weekend del 29 e 30 giugno 2024.

Cogne, in Valle D’Aosta, resta isolata: nelle prossime ore è atteso l’arrivo della ministra del Turismo Daniela Santanchè.

Nella serata di ieri, 1 luglio 2024, il presidente della Regione Piemonte Cirio ha comunicato di aver firmato la richiesta per lo stato di emergenza. 

Il ministro Pichetto Fratin: “Domani valutiamo l’emergenza in Piemonte in cdm”

14:24
Elezioni Europee 2024 Pichetto Fratin Ursula von der Leyen

Il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha detto a margine di un evento che nel prossimo consiglio dei ministri sarà discussa l’emergenza maltempo che ha colpito il Piemonte:

La Regione Piemonte ha chiesto naturalmente lo stato di emergenza. Domani ci sarà il consiglio dei ministri e valuteremo nel merito, sia per quella che è la dichiarazione dello stato di emergenza, che dà un percorso più agevolato per la spesa, sia dell’eventuale necessità di stanziamenti“.

Allerta gialla per temporali a Milano

14:00

Nuova allerta maltempo oggi 2 luglio su Milano.

Il Centro Monitoraggio Rischi Naturali della Regione Lombardia ha diramato un’allerta gialla per temporali dalle ore 18 fino alle ore 6 di domani mattina.

Verranno monitorati i livelli idrometrici dei fiumi Seveso e Lambro e per coordinare gli eventuali interventi in città.

Allerta gialla domani 3 luglio per temporali nel Lazio

13:00

La Direzione emergenza, protezione civile e NUE 112 della Regione Lazio ha emesso un’allerta gialla per la giornata di mercoledì 3 luglio 2024, valida per le successive 9-12 ore. 

Si prevedono infatti sul Lazio: precipitazioni da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale. Quantitativi cumulati deboli, fino a puntualmente moderati.

Si lavora alla riapertura della strada del Sempione

12:00

Si sta lavorando a pieno regime al passo del Sempione, per permettere  la riapertura, in tempi rapidi, della strada transfrontaliera che collega l’Italia e la Svizzera.

L’intervento si sta focalizzando nella galleria Engi che, a seguito di una frana, è stata interamente travolta dai detriti. Dovrebbe concludersi venerdì 5 luglio.

Inoltre, mentre si opera sullo sgombero, è in corso una valutazione approfondita delle infrastrutture, sia per una stima dei danni che per verificare il rischio di ulteriori frane.

Gli interventi hanno l’obiettivo di rinforzare anche la galleria.

La strada sarà riaperta soltanto quando sarà possibile garantire la massima sicurezza.

I tratti di strada tra Briga-Ried e la cima del passo e tra Simplon-Dorf e Gondo sono invece aperti al traffico.

L’assessore al Turismo di Cogne Bionaz: “Variabilità metereologica incredibile e previsioni sempre più difficili”

11:15

Deborah Bionaz, Assessore al Turismo di Cogne, è  intervenuta ai microfoni di Radio Cusano Campus per la trasmissione di approfondimento L’Italia s’è desta.

Ha parlato del nubifragio avvenuto tra sabato 29 e domenica 30 giugno, che ha isolato Cogne.

“La strada purtroppo è crollata in più punti e i lavori di ripristino dureranno varie settimane. Stiamo evacuando tutti i turisti che sono sul posto, al momento più o meno 500/600 persone e verranno evacuate in elicottero altre 600 persone. Abbiamo delle squadre di lavoro che si stanno occupando dell’acquedotto perché purtroppo al momento siamo senza acqua e l’acquedotto ha subito dei danni enormi”

ha detto.

Fortunatamente il maltempo non ha colpito edifici e non ci sono feriti o dispersi ma

“siamo una località turistica, è ovvio che i danni per noi saranno enormi, perché vuol dire comunque aver perso se non tutta la stagione, almeno tutto il mese di luglio. Adesso stiamo cercando di capire come organizzarci”

ha spiegato.

“Le previsioni  davano allerta gialla, che comunque è un’allerta moderata, questo perché era previsto un temporale nel pomeriggio di sabato. In sei ore sono caduti 90 millimetri di acqua sul territorio, che è qualcosa di straordinario. Le previsioni erano più ottimistiche. Negli ultimi anni, complice il cambiamento climatico, in montagna le previsioni stanno diventando sempre più difficili e il tempo è sempre più variabile. Fino a 10 anni fa le previsioni meteo erano anche più affidabili, oggi c’è una variabilità meteorologica incredibile, quindi tutto può succedere

ha concluso l’assessore.

Tromba d’aria in provincia di Cosenza

11:00

Il maltempo sta colpendo in queste ore la provincia di Cosenza: una tromba d’aria si è abbattuta a Corigliano Rossano creando alcuni disagi.

Il forte vento ha causato il crollo di un albero, che è finito su un’auto in sosta.

Disagi sulla Statale 106 per lo spostamento dei divisori del traffico.

Un peggioramento è previsto nel corso della giornata. 

A Macugnaga, in Piemonte, ricollegata l’acqua potabile

11:00

A Macugnaga, località turistica della Valle Anzasca  colpita duramente dall’alluvione di sabato scorso, è stata ripristinata la distribuzione dell’acqua potabile.

Lo riporta l’Agi.

“Siamo riusciti, nonostante i danni seri a serbatoi e reti, a ricollegare provvisoriamente la distribuzione dell’acqua potabile in tutte le frazioni di Macugnaga. Rimane ancora qualche problema nella frazione di Pecetto che non è interconnessa con il resto della rete e che è servita da una sorgente autonoma che ha poca pressione”

afferma Daniele Barbone, CEO di Acqua Novara e Vco, la società pubblica che gestisce il ciclo delle acque nelle province del Verbano Cusio Ossola.

“Ben diversa la situazione per quanto riguarda la rete fognaria. Qui la situazione è gravemente compromessa. La forza dell’acqua del torrente uscito dagli argini ha letteralmente strappato via tutte le condotte. Per la fognatura non è possibile realizzare soluzioni provvisorie e bisognerà al più presto affrontare il problema in modo strutturale. Abbiamo completato la quantificazione dei danni che questa mattina consegneremo alla Regione. La stima è di circa 2 milioni”

conclude Barbone.

Oltre 50 interventi dei Vigili fuoco per il nubifragio a Torino

10:50

Sono circa 50 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco a causa del nubifragio che ha colpito Torino nel tardo pomeriggio di ieri.

Gli operatori sono stati contattati soprattutto per alberi caduti e tetti divelti.

Musumeci: “Strada per Cogne non percorribile in un mese”

10:45
musumeci maltempo

Nello Musumeci, ministro per la Protezione Civile, è intervenuto sul tema maltempo ai microfoni di SkyTg24.

Sotto la gestione della Protezione civile abbiamo affidato oltre 800 milioni di euro alle Regioni per mettere in sicurezza il territorio ed è stato utilizzato solo il 30%, e lo dico con un certo ottimismo. Spesso i Comuni non hanno personale sufficiente per dare il via e aprire i cantieri. Manca una seria programmazione, non le risorse”

ha sottolineato.

Bisogna ripristinare le strade, i servizi essenziali. Certo quell’arteria, che è strategica e importante, temo che non possa essere resa percorribile in un mese anche se conosco bene il popolo valdostano e so quanto sono efficienti

ha poi aggiunto, in riferimento ai danni causati dal  maltempo in Valle d’Aosta e in particolare nella zona di Cogne.

Vento e allagamenti in Friuli Venezia Giulia

10:00

Dopo le abbondanti piogge della notte, è migliorata la situazione metereologica in Friuli Venezia Giulia. Il maltempo ha lasciato la Regione.

Il maltempo ha lasciato la regione. La Protezione Civile ha fatto sapere che pioggia e vento forte hanno provocato allagamenti, caduta di alberi e di cartelli stradali, oltre allo scoperchiamento di abitazioni e di un’azienda agricola.

Sono state circa un centinaio le richieste di aiuto arrivate ai Vigili del fuoco della regione.

Dopo una notte di lavoro, che ha permesso di smaltire quasi tutte le emergenze, oggi sono stati portati a termine altri 40 interventi.

Colpiti da pioggia e vento i Comuni di San Floriano del Collio, Mariano del Friuli, Pradamano, Codroipo, Manzano, mentre sono stati monitorati i Comuni di Buttrio, Udine, Ragogna, Pasian di Prato, Gradisca, Lestizza, Sagrado, Premariacco, Santa Maria la Longa, S. Pietro al Natisone e Palmanova.

A Cogne oggi si evacuano altre 300 persone

09:30

Oggi a Cogne è prevista l’evacuazione di altre 300 persone dopo le 853 elitrasportate a valle ieri.

Dopo le piogge di sabato, che hanno isolato il paese, sono iniziati gli interventi di ripristino del collegamento viario lungo la strada regionale.

Intanto, a Breuil-Cervinia, sono proseguiti i lavori di disalveo del torrente Marmore, esondato sabato,  così come  le attività di svuotamento delle cantine dai detriti e dall’acqua.

Nella serata di ieri, nella sede della Protezione civile regionale ad Aosta si è riunito il Centro Coordinamento Soccorsi con il presidente della Regione, Renzo Testolin.

L’obiettivo è chiudere la raccolta dei dati per inviare a Roma entro venerdì la documentazione per la dichiarazione dello stato di emergenza.

Soprattutto la Valle d’Aosta potrà ricevere dallo Stato le prime risorse finanziarie per affrontare l’emergenza.

Altri fondi arriveranno in un secondo momento per le persone colpite e le attività di ricostruzione.

Ripristinata l’acqua a Cogne

09:00
Ripristinata l’acqua a Cogne. Lo comunica il comune: diversi gli interventi portati a termine a favore della popolazione.
Grazie alla preziosa collaborazione di tutti i volontari attivi sul territorio, della Protezione Civile e di tutti i Corpi coinvolti solo nelle prime 48 ore siamo riusciti a:
– Ripristinare la corrente elettrica in tutte le case
– Ripristinare le linee telefoniche
– Riportare l’acqua corrente in tutte le case
– Evacuare quasi 1500 persone
Rifornire costantemente il paese di viveri e beni essenziali
si legge in un post pubblicato su Facebook.

Il maltempo si sposta al Centro-sud, allerta gialla in 9 Regioni

07:30

Oggi il meteo risulta in miglioramento al Nord, con maltempo e precipitazioni che si spostano al Centro-sud.

La Protezione civile ha diramato un’allerta gialla in varie aree di nove regioni per temporali e vento forte. Si tratta di:

  • Toscana,
  • Umbria,
  • Abruzzo,
  • Molise,
  • Campania,
  • Puglia,
  • Basificata,
  • Calabria.

A Napoli chiusi i parchi, il pontile nord di Bagnoli con divieto di accesso alle spiagge pubbliche cittadine.

Ancora criticità a Cogne

07:15
maltempo cogne

Stando agli ultimi aggiornamenti condivisi dal comune di Cogne, nella serata di ieri sono stati portati avanti i primi tentativi per ripristinare l’acquedotto.

Oggi proseguono i voli per rientrare e sempre nella mattinata di oggi verrà ripristinata la strada per Lillaz.

Ancora fuori uso la rete TIM e la fibra ottica.

Il presidente del Piemonte Cirio: “Firmata e trasmessa a Roma richiesta stato di emergenza”

07:00

“Questo pomeriggio ho firmato e trasmesso a Roma la richiesta dello stato di emergenza destinato al presidente del Consiglio Meloni, al ministro della Protezione civile Musumeci e capo dipartimento della Protezione Civile Curcio, per le violente precipitazioni che hanno colpito il Piemonte nelle scorse ore, in particolare nella Città metropolitana di Torino e nelle province di Vercelli e del VCO”.

Queste le parole del presidente del Piemonte Albero Cirio, condivise in un post pubblicato su Facebook ieri 1 luglio.

“Da una prima stima saranno necessari più di 25 milioni di euro solo per le somme urgenze, ma nei prossimi giorni proseguiranno i sopralluoghi per definire gli interventi che dovranno essere messi in campo per sostenere i nostri Comuni, le attività produttive e i cittadini nella ricostruzione”

ha poi aggiunto.