L’ansia esistenziale è un’esperienza che può manifestarsi in diversi modi, da una vaga inquietudine a un profondo senso di disperazione. Nasce da domande fondamentali sulla vita, sul nostro posto nel mondo e sul significato della nostra esistenza.
Seppur naturale e persino salutare in alcuni casi, l’ansia esistenziale può diventare problematica quando assume un’intensità tale da interferire con la nostra vita quotidiana. In questo caso, è importante riconoscere i sintomi e adottare strategie concrete per affrontarla e ritrovare serenità e significato.
In questo articolo vedremo nei dettagli cos’è l’ansia esistenziale, i suoi sintomi più comuni e le strategie che possono aiutarti a superarla.
Capire e affrontare i tuoi sentimenti esistenziali può aiutarti a trovare maggiore tranquillità e a vivere una vita appagante. Questo articolo ti offrirà un punto di partenza.
Come si manifesta l’ansia esistenziale?
Secondo una revisione di ricerca del 2016 dell’American Psychological Association, le crisi esistenziali fanno parte dell’essere vivi. In superficie, possono sembrare esperienze negative, ma i ricercatori suggeriscono che rappresentino un viaggio importante, capace di migliorare la tua vita e le tue scelte.
Questo, però, quando sono sporadiche e non ti fanno sentire sopraffatto. In caso contrario si parla di ansia esistenziale che si manifesta con sintomi come:
- Frequenti sensazioni di terrore, preoccupazione o panico
- Mettere in discussione le tue credenze, valori o scelte
- Difficoltà nel prendere decisioni
- Sensazione che la vita sarà sempre difficile
- Ossessione per idee esistenziali
- Trascurare le attività quotidiane
- Isolamento dagli altri
- Solitudine
- Senso di colpa o vergogna
- Sensazione che la vita non abbia senso
Se le tue domande ti fanno sentire triste, senza speranza o impotente, potresti soffrire di depressione esistenziale. Come qualsiasi forma di ansia, l’ansia esistenziale può anche avere manifestazioni fisiche come:
- Irrequietezza
- Tensione muscolare
- Tremore
- Battito cardiaco accelerato
- Stanchezza
- Insonnia
- Problemi digestivi
- Difficoltà di concentrazione
- Attacchi di panico
Attacchi di panico e ansia esistenziale, come sono collegati
Gli attacchi di panico causati dall’ansia esistenziale possono essere spaventosi, ma generalmente non sono un’emergenza medica. Puoi calmare il panico con tecniche come parlare con una persona cara, fare esercizi di respirazione profonda e praticare attività fisica leggera (approfondiremo più avanti).
Un attacco di panico può manifestarsi in modi diversi da persona a persona. I sintomi più comuni includono:
- Palpitazioni cardiache
- Sudore
- Tremore forte
- Fiato corto
- Dolore o oppressione al petto
- Nausea
- Vertigini
- Sensazione di caldo o freddo eccessivi
- Intorpidimento o formicolio
- Sensazione di distacco dalla realtà
- Paura di perdere le facoltà mentali o di “impazzire”
- Paura di perdere il controllo
- Paura di morire
È importante sottolineare che se hai dolore al petto e temi che possa essere un infarto anziché un attacco di panico, è sempre meglio contattare immediatamente i soccorsi.
L’ansia esistenziale e la paura della morte sono diverse
Mentre l’ansia legata alla morte può contribuire all’ansia esistenziale, non sono esattamente la stessa cosa.
Una ricerca del 2016 ha rilevato che i seguenti fattori aumentavano il rischio di sviluppare ansia esistenziale:
- Paura della morte
- Tendenza alla religiosità
- Tendenza alla spiritualità
L’ansia esistenziale abbraccia infatti non solo la paura di morire, ma anche il timore dell’esistenza stessa e di come procede la propria vita.
Come puoi affrontare e calmare l’ansia esistenziale
L’ansia esistenziale è un percorso individuale che può essere affrontato sia da soli che con il supporto di persone care. Ecco alcuni metodi per calmarla:
Approcci terapeutici:
- Terapia esistenziale e terapia cognitivo comportamentale (CBT): aiutano a modificare i tuoi schemi di pensiero e comportamenti per vivere una vita appagante. La logoterapia, inoltre, si concentra sulla ricerca di un significato nella vita, attenuando le preoccupazioni esistenziali.
- Tecniche di mindfulness: meditare, praticare esercizi di respirazione e yoga possono calmare il tuo flusso di pensieri, rallentare il battito cardiaco e alleviare i sintomi dell’ansia in generale. Con una mente più lucida e un corpo più calmo, potresti trovare un notevole sollievo.
Stile di vita sano e bilanciato:
- Un’alimentazione equilibrata, un sonno adeguato, l’esercizio fisico e il tempo trascorso all’aperto e con i propri cari possono alleviare i sintomi dell’ansia e aiutarti a rimanere presente, radicato e coinvolto nella vita.
Condivisione dei sentimenti:
- Parlare delle tue preoccupazioni può lenire le angosce esistenziali e permetterti di connetterti con gli altri a un livello più profondo. Ricorda, non sei solo in questo.
Definire i tuoi valori:
- Capire quali sono i tuoi valori e ciò che è più importante per te nella vita sono i primi passi per viverli appieno. Quando vivi secondo i tuoi valori, puoi prendere decisioni in cui credi e condurre un’esistenza che apprezzi e consideri veramente preziosa.
Trovare un significato nella vita:
- Alcune persone trovano significato nella spiritualità, nella religione o nella filosofia. Altri lo trovano nel lavoro, nel volontariato o nelle relazioni personali. Secondo alcuni esperti, trovare la tua definizione di significato nella vita può proteggerti dall’angoscia esistenziale.
Mantenere un umore positivo:
- Secondo gli stessi esperti, un atteggiamento positivo è associato alla percezione della vita come significativa (da non confondere con la “positività tossica”). Valorizzando la tua felicità, potresti scoprire che la tua vita migliora in modo significativo e acquista anche un senso maggiore. Puoi aumentare il tuo umore attraverso attività come:
- trascorrere del tempo con i propri cari
- connetterti con le tue emozioni
- fare esercizio fisico
- dedicarti ad attività che ami
- praticare la gratitudine
Distogliere l’attenzione:
- L’umorismo, i tuoi hobby preferiti e il tempo trascorso con gli amici possono aiutarti a trovare sollievo. Ricorda che queste attività, in fondo, sono anch’esse una parte fondamentale della vita.
Praticare la compassione:
- Mostrare gentilezza, amore e perdono può risolvere molti problemi nella vita, comprese le angosce esistenziali.
L’ansia esistenziale può sembrare difficile da gestire, ma molti esperti concordano che può essere un’importante opportunità di crescita post-traumatica. Questo può aiutarti a passare da una vita che ti sembra vuota, superficiale o senza senso a una vita piena di crescita, miglioramento e valore genuino.