La vittoria di Rassemblement National al primo turno delle Elezioni in Francia è stata accolta in maniera differente dai leader dei tre principali partiti di Governo italiani. Se il leader della Lega, Matteo Salvini, ha commentato con entusiasmo le notizie provenienti dalla Francia – irritando gli alleati di maggioranza – più fredde sono state le reazioni della Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni e dell’altro vicepremier, il segretario di Forza Italia, Antonio Tajani.

Proprio il Ministro degli Esteri, tra i tre, è stato quello più critico, dicendosi preoccupato per i rischi sulla stabilità in Europa. La premier Meloni, invece, si è limitata a fare i complimenti a RN puntando tutto sulla ‘riscossa delle destre’.

Reazioni diverse per i tre leader alleati in Italia ma su posizioni diversissime in Europa, nonostante i tentativi del segretario di Forza Italia di spingere il partito dei Popolari ad aprire ad un’alleanza con i conservatori di Ecr di cui Giorgia Meloni è presidente. Su posizioni distanti e inconciliabili il segretario della Lega che sembrerebbe in procinto di aderire al nuovo partito dei patrioti di Victor Orban.

Aria di crisi in maggioranza?

Elezioni Francia 2024, Salvini: “Ripercussioni positive anche sull’Europa”

Il vicepremier Matteo Salvini è stato sicuramente quello che ha accolto con maggiore entusiasmo la vittoria di Marine le Pen.

Il leader della Lega che rimarca di essere “alleato e amico da tanto tempo di Le Pen e Bardella”  sottolinea che il voto francese sicuramente:

“potrà avere delle ripercussioni positive anche sull’Europa, perchè fare finta che la gente non abbia votato e non abbia chiesto un cambiamento. Se si va avanti con von der Leyen, Socialisti e Macron come se nulla fosse, poi uno si chiede perchè la gente non vota. Perchè se voto a destra e poi ci si mette insieme a sinistra per provare ad andare avanti, c’è qualcosa che non funziona”.

ha dichiarato Salvini oggi – 1 luglio 2024 – a Italia in diretta su Radio1 Rai.

Tajani: “Preoccupato dai rischi di instabilità. Aspettare il voto del ballottaggio”

Di diverso avvio il vicepremier Antonio Tajani che, in quanto vicepresidente del Ppe, in Europa è alleato con il partito del presidente francese Emmanuel Macron.

Il leader di Forza Italia ha commentato con qualche riserva i risultati delle elezioni legislative in Francia che ieri – 30 giugno 2024 – hanno visto prevalere al primo turno il partito dell’ultradestra di Marine Le Pen con il 33, 1%. Un buon risultato che le consente di aggiudicarsi il primo round, ma che non rappresenta la maggioranza assoluta. A preoccupare è la possibilità che dai ballottaggi, in programma domenica 7 luglio, possa non uscire una maggioranza in possesso dei numeri sufficienti per garantire la governabilità nel paese d’oltralpe. Pur sottolineando che l’Italia lavorerà con qualsiasi governo sia scelto dai cittadini francesi, Tajani ha, quindi, evidenziato preoccupazioni per un’eventuale instabilità politica nel paese che potrebbe avere ripercussioni anche in Europa e sui mercati.

“Io sono preoccupato dai rischi di instabilità. L’importante è che l’Europa riesca ad essere stabile, che la stabilità garantisca i mercati. Noi lavoreremo con qualsiasi governo sia scelto dai cittadini francesi, qualunque sia il prossimo ministro degli Esteri sarà il mio interlocutore, al di là dell’appartenenza politica noi abbiamo un rapporto con la Francia”.

Ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, rispondendo a chi gli chiedeva se fosse preoccupato dall’affermazione del Rassemblement National in Francia.

“Il mio partito di riferimento in Francia sono i Républicains che hanno avuto un risultato abbastanza positivo. Comunque prima di fare qualsiasi commento dobbiamo aspettare il voto del ballottaggio. Quello che è importante è la stabilità in Francia, perché stabilità in Francia significa anche stabilità dei mercati”.

ha poi concluso.

Meloni: “Complimenti a RN. Positiva grande partecipazione al voto”

Una dichiarazione di circostanza, invece, quella resa in giornata della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che ha fatto i complimenti alla formazione di Marine Le Pen sottolineando che in Francia, come già avvenuto in Italia, siano state superate le vecchie barriere tra le forze alternative alla sinistra.

“Ho sempre auspicato a livello europeo che venissero meno le vecchie barriere tra le forze alternative alla sinistra, e mi pare che anche in Francia si stia andando in questa direzione”.

ha detto la premier che poi ha ha osservato che vi è stata

“una grande partecipazione al voto e questo è sempre un dato molto positivo. Sul piano politico, faccio i miei complimenti al Rassemblement National e ai suoi alleati per la netta affermazione al primo turno. Quanto al ballottaggio, io tratto sempre con rispetto le dinamiche politiche ed elettorali delle altre nazioni. Certo, siamo di fronte a uno scenario molto polarizzato dove ovviamente preferisco la destra”,

ha detto Meloni.