Le cause della cistite maschile possono essere molteplici. Scopriamo anche i sintomi e quali sono tutte le possibili cure.
Le cause della cistite maschile
La cistite è un’infezione delle vie urinarie inferiori che provoca l’infiammazione della vescica. Nella maggior parte dei casi, è causata da batteri, principalmente l’Escherichia coli (E. coli), che risale l’uretra fino alla vescica. Questo tipo di infezione è meno comune negli uomini a causa della maggiore lunghezza dell’uretra maschile, che rende più difficile per i batteri raggiungere la vescica.
Le cause della cistite maschile possono essere molteplici e includono:
- Infezioni batteriche: Come già accennato, la principale causa della cistite è un’infezione batterica. Nei maschi, questa può essere dovuta a scarsa igiene, rapporti sessuali non protetti, o anche alla contaminazione fecale.
- Prostatite: L’infiammazione della prostata può influire sulla capacità di svuotare completamente la vescica, aumentando il rischio di infezioni.
- Stenosi uretrale: Un restringimento dell’uretra può impedire il flusso normale dell’urina, creando un ambiente favorevole alla proliferazione batterica.
- Uso di cateteri: L’uso prolungato di cateteri urinari può introdurre batteri nell’uretra e nella vescica, causando infezioni.
- Condizioni croniche: Patologie come il diabete, che compromettono il sistema immunitario, possono aumentare la predisposizione alle infezioni urinarie.
- Anomalie anatomiche: Malformazioni congenite o acquisite delle vie urinarie possono aumentare il rischio di infezioni.
Sintomi della cistite maschile
I sintomi della cistite maschile sono spesso chiari e possono includere:
- Minzione dolorosa: Sensazione di bruciore o dolore durante la minzione.
- Urgenza urinaria: Forte necessità di urinare anche con piccole quantità di urina.
- Minzione frequente: Bisogno di urinare più frequentemente del normale.
- Dolore pelvico: Dolore o pressione nella zona inferiore dell’addome.
- Sangue nelle urine: Presenza di tracce di sangue nell’urina (ematuria).
- Urina torbida o maleodorante: Modifiche nell’aspetto o nell’odore dell’urina.
Cure per la cistite maschile
La cistite maschile richiede un trattamento specifico per evitare complicazioni e recidive. Le principali opzioni terapeutiche includono:
- Antibiotici: Il trattamento più comune per la cistite è la somministrazione di antibiotici, prescritti dal medico in base al tipo di batterio responsabile dell’infezione. È importante completare l’intero ciclo di antibiotici anche se i sintomi migliorano prima della fine del trattamento.
- Analgesici: Per alleviare il dolore e il disagio, possono essere prescritti analgesici specifici per le vie urinarie.
- Idratazione: Bere molta acqua può aiutare a “lavare via” i batteri dalla vescica.
- Evitare irritanti: Ridurre il consumo di alcol, caffeina, cibi piccanti e altri irritanti che possono aggravare i sintomi.
- Cure naturali: Alcuni rimedi naturali possono aiutare ad alleviare i sintomi. Il succo di mirtillo rosso è spesso consigliato per prevenire e trattare le infezioni urinarie grazie alle sue proprietà antibatteriche. Anche il D-mannosio, un tipo di zucchero semplice, può essere utile poiché impedisce ai batteri di aderire alle pareti della vescica.
A chi rivolgersi nell’immediato
Se si sospetta di avere una cistite è fondamentale consultare un medico il prima possibile. Un medico di base può diagnosticare e trattare la cistite, ma in alcuni casi potrebbe essere necessario rivolgersi a un urologo, specialista delle vie urinarie. In caso di sintomi severi come febbre alta, forte dolore pelvico, o sangue nelle urine, è importante cercare assistenza medica immediata.
Ingredienti naturali che possono aiutare
Oltre al succo di mirtillo rosso e al D-mannosio, esistono altri rimedi naturali che possono aiutare ad alleviare i sintomi della cistite fino alla visita medica:
- Infusi di erbe: Tisane a base di uva ursina, equiseto o tarassaco possono avere proprietà diuretiche e antinfiammatorie.
- Bicarbonato di sodio: Un cucchiaino di bicarbonato di sodio sciolto in un bicchiere d’acqua può aiutare a neutralizzare l’acidità dell’urina, riducendo il bruciore durante la minzione.
- Olio essenziale di tea tree: Aggiungere alcune gocce di olio di tea tree in un bagno caldo può avere effetti antibatterici e lenitivi.
Quando preoccuparsi
Anche se la cistite può sembrare un disturbo minore è importante monitorare i sintomi e cercare assistenza medica se:
- I sintomi persistono o peggiorano nonostante il trattamento: Questo può indicare una resistenza agli antibiotici o un’altra patologia sottostante.
- Si sviluppano sintomi sistemici: Febbre alta, brividi, eccessiva stanchezza o malessere generale possono suggerire che l’infezione si sta diffondendo ai reni (pielonefrite).
- Si notano cambiamenti significativi nell’urina: Sangue evidente, pus o un cambiamento drastico nel colore o nell’odore dell’urina richiedono una valutazione immediata.