Wimbledon 2024, Arnaldi va sopra due set e si fa rimontare da Tiafoe: il racconto – Dopo due settimane di tornei di preparazione e di turni di qualificazione, oggi – 1 luglio – ha ufficialmente preso il via il torneo di Wimbledon 2024. Il torneo londinese – considerato il più prestigioso al mondo – vedrà sfidarsi tanti tennisti nel secondo slam stagionale dopo gli Australian Open.

E tra questi ci sono anche tantissimi italiani. Il primo a scendere in campo è stato Matteo Arnaldi, che ha sfidato Francis Tiafoe in un match lunghissimo e che ha visto trionfare Tiafoe in cinque set con il punteggio di 6-7, 2-6, 6-1, 6-3, 6-3 in tre ore e 12 minuti. Arnaldi era sopra di due set, ma si è fatto rimontare.

Wimbledon 2024, Arnaldi batte Tiafoe e vola al secondo turno

Dopo alcuni tornei di preparazione, con anche diverse soddisfazioni per il tennis italiano (come per esempio la vittoria di Sinner ad Halle), è cominciato Wimbledon, il prestigioso slam su erba naturale di Londra (tutto quello che c’è da sapere). Tra gli italiani a scendere in campo c’è anche Matteo Arnaldi, che ha affrontato Francis Tiafoe in un primo turno sulla carta complicatissimo. Alla fine a vincere è stato Tiafoe con il punteggio di 6-7, 2-6, 6-1, 6-3, 6-3 in tre ore e 12 minuti.

Passando alla cronaca del match, nel primo set i due partono benissimo al servizio e concedono praticamente poco o nulla all’avversario durante i propri turni di battuta. Per aspettare le prime, bisogna arrivare al nono games, quando Arnaldi va sotto 15-40 e Tiafoe strappa il break, salendo 5-4 e andando a servire per il set. L’americano però ha un passaggio a vuoto nel game seguente e Arnaldi ottiene il controbreak, andando sul 5-5. Il set si decide al tie break e qui è Arnaldi a vincere nel terzo set point, chiudendo per 7-6 in 45 minuti di partita.

Nel secondo set parte meglio Tiafoe, che ottiene subito il break e sale 2-0. Ma anche in questo caso l’americano esce completamente dal match e perde tre game di servizio consecutivi, di cui uno a 30, uno a 15 e l’altro a zero. Arnaldi invece rimane solidissimo e vince anche il secondo set per 6-2 in 35 minuti di set. 2-0 e match e indirizzato.

Gli altri set

Nel terzo set invece parte ancora meglio Tiafoe, che nel quarto gioco – alla terza palla break – passa e va sul 3-1. Nel game seguente l’americano è attento e concentrato e per la prima volta nel match vince il proprio game di battuta dopo aver ottenuto il break. Tiafoe strappa così anche il secondo break a 30 e sale 5-1. Nel settimo gioco l’americano concede due palle break per dimezzare lo svantaggio, ma le annulla e al primo set poi vince per 6-1 in 35 minuti di partita.

Nel quarto set è ancora l’americano a partire meglio e nel sesto gioco annulla una palla break, salendo 3-3 e strappando il break nel gioco successivo. Tiafoe va 0-40, Arnaldi annulla una palla break ma nulla può sulla seconda: 5-3 per l’americano. Nel nono gioco Tiafoe va subito 15-40, si procura due set point e al primo passa. 6-3 in 42 minuti, parità ristabilita. Si val al quinto set. Qui i due partono bene al servizio, con i turni di servizio che scorrono velocemente fino all’ottavo game, quando l’americano strappa il break e alla fine tiene il servizio e vince. 6-7, 2-6, 6-1, 6-3, 6-3 il finale in tre ore e 12 minuti per Tiafoe. Arnaldi lascia il torneo.