Il caldo torrido e l’afa estiva hanno messo in ginocchio la Grecia, che brucia quasi ininterrottamente da giorni: oggi, 30 giugno 2024, nuovi incendi hanno allarmato le zone di Atene, Stamata e Keratea. Evacuate le periferie, ma un uomo è morto nel tentativo di sfuggire alle fiamme.
Incendi in Grecia: allarme attorno ad Atene, al lavoro tutta la notte
I vigili del fuoco si preparano a un’altra notte di lungo lavoro per spegnere gli incendi scoppiato nelle zone boschive attorno ad Atene. Le fiamme hanno bruciato per quasi tutta la giornata, mentre i pompieri cercavano di arginarli.
Purtroppo, l’estate torrida non ha lasciato scampo alla penisola balcanica, che nelle settimane scorse ha combattuto contro una serie di roghi selvaggi. La locale stazione meteorologica ha registrato l’ondata di caldo più precoce mai vissuta a giugno, con picchi di 44°C.
Oggi in Attica sono stati domati due incendi estremamente pericolosi che sono scoppiati in aree residenziali e si sono diffusi rapidamente a causa dei forti venti a Keratea e Stamata. Non c’è più un fronte attivo a Stamata, a nord di Atene, anche se ci sono stati alcuni piccoli incendi nella zona orientale di Keratea. Le forze di terra rimarranno sul campo per tutta la notte
Queste le parole del ministro per la Crisi climatica e la Protezione civile, Vasilis Kikilias.
Evacuate aree attorno alla capitale: un morto e ingenti danni
Durante il briefing di oggi pomeriggio, il portavoce dei vigili del fuoco, Vasilis Vathrakogiannis, ha definito la giornata “la più difficile che abbiamo mai affrontato“. Dopo i focolai scoppiati nella giornata di ieri, sabato 29 giugno 2024, e continuati tutta la notte, in questa domenica i pompieri non trovano pace.
I primi nuovi incendi, infatti, si sono originati intorno a mezzogiorno, con il sole a picco e le temperature che hanno raggiunto gradi altissimi. Un uomo di 45 anni è morto a Rodopoli, nel tentativo di mettersi in salvo dalle fiamme: stroncato da un attacco cardiaco.
Le forze dell’ordine locali hanno chiesto alla popolazione di evacuare 8 zone attorno alla capitale Atene, mentre le fiamme hanno minacciato le periferie di Stamata e Keratea. Il sindaco di Lavreotiki, Dimitris Loukas, ha dichiarato che:
La situazione è molto difficile, poiché i forti venti continuano a soffiare, non si sono placati e i focolai sono molti
Si teme, però, anche per il vento, che potrebbe spingere le fiamme e espandere ulteriormente gli incendi. Al momento, le raffiche hanno registrato una velocità di 60 chilometri orari a Keratea, a Stamata, invece, hanno raggiunto i 70 chilometri all’ora.