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Elezioni Francia 2024: tutti i risultati. Affluenza record al primo turno, Le Pen sul filo della maggioranza assoluta

Tutti i risultati delle elezioni in Francia 2024. Il primo turno delle legislative si è concluso con un’affluenza record e un’affermazione netta del Rassemblement National, il partito di destra di Marine Le Pen e Jordan Bardella, anche se la maggioranza assoluta è tutta da verificare. Per il secondo turno in programma domenica 7 luglio, Macron e sinistra annunciano un fronte comune

Alle 20 di oggi – domenica 30 giugno 2024 – si sono ufficialmente chiusi i seggi su tutto il territorio francese. Ieri si è votato nei territori di oltremare.

Il secondo turno per il ballottaggio è fissato per domenica 7 luglio

E’ allarme sicurezza con i negozi e le banche che hanno eretto barricate nelle principali città francesi per timore di scontri durante gli spogli.

Almeno 37 candidati di Rassemblement National eletti al primo turno

00:01

Almeno 37 candidati del RN sono stati eletti deputati al primo turno di domenica, tra cui Marine Le Pen, Sebastien Chenu e Julien Odoul: una prima volta per il partito lepenista, che aveva 88 deputati nella precedente legislatura. Lo spoglio riguarda l’80% delle 577 circoscrizioni in cui le urne sono state completamente scrutinate.

Le Pen sul filo della maggioranza assoluta

23:36

Il partito di Marine Le Pen è nettamente il primo partito e le proiezioni non escludono che possa ottenere la maggioranza assoluta. L’Ifop pronostica tra 240 e 270 deputati per l’estrema destra, con la maggioranza assoluta fissata a 289 seggi.

La ministra Daniela Santanché: “Povero Macron! Non fa più il galletto…”

23:28

“Povero Macron, ora non fa più il galletto. Ma come una Schlein qualsiasi si aggrappa al campo largo”. Lo afferma in un post su X la ministra del Turismo, Daniela Santanchè.

Assicurazione contro la disoccupazione, Attal sospende la riforma

22:53

Gabriel Attal ha sospeso l’attuazione della controversa riforma dell’assicurazione contro la disoccupazione, che doveva essere oggetto di un decreto da pubblicare il 1° luglio, ha annunciato il suo entourage dopo il primo turno delle elezioni legislative. Il primo ministro “ha deciso questa sera di sospendere l’attuazione della riforma dell’assicurazione contro la disoccupazione, compresa la pubblicazione del decreto” prevista per domani, ha dichiarato la fonte. Questa riforma potrà così “essere oggetto di aggiustamenti e discussioni tra le forze repubblicane. Questo è il primo atto di Gabriel Attal nello spirito delle future maggioranze di progetti e idee che ha menzionato questa sera” nel suo discorso dall’Hotel Matignon, ha aggiunto. 

Il fronte sindacale mette in guardia dal “pericolo” Le Pen

22:51

Di fronte al “pericolo” che il National Rally vada al potere, Marylise Leon, leader della CFDT, ha messo in guardia domenica sera da qualsiasi “calcolo politico”, mentre Sophie Binet, leader della CGT, ha fatto appello alla “responsabilità”. “Questa sera, il pericolo dell’estrema destra è su di noi. Di fronte a questa minaccia, non ci possono essere calcoli politici”, ha sottolineato Marylise Leon sul social network X. “I candidati peggio piazzati, chiunque essi siano, devono ritirarsi per battere i candidati di estrema destra al secondo turno. Punto e basta”, ha aggiunto.
    Sophie Binet ha definito il “livello senza precedenti” raggiunto dall’estrema destra al primo turno delle elezioni legislative un “pericolo mortale per la nostra Repubblica”. In vista del secondo turno di domenica prossima (dove ci saranno molti scontri triangolari tra l’unione delle sinistre, il campo macronista e il RN, che si è nettamente imposto al primo turno), la leader della CGT ritiene che “invocare ‘ni-ni’ equivale a sostenere la manifestazione nazionale”. “Se ognuno si assume le proprie responsabilità, possiamo mettere in agenda il progresso sociale”, ha concluso Sophie Binet, la cui organizzazione aveva invitato a votare per il Nuovo Fronte Popolare prima del primo turno. 

Bardella: “Voglio essere il primo ministro di tutti i francesi”

22:20

L’esito del voto in Francia rappresenta un “verdetto senza appello”, una “aspirazione chiara” dei francesi “al cambiamento”. “L’alternanza è a portata di mano”: lo ha detto il candidato premier del Rassemblement National, Jordan Bardella, commentando i risultati del primo turno delle elezioni che segnano la vittoria del partito di estrema destra. Il ventottenne delfino di Marine Le Pen parla di “speranza senza precedenti in tutto il Paese”. “Se mi darete la fiducia” al secondo turno “sarò il primo ministro di tutti i francesi, un premier della convivenza, rispettoso della Costituzione e della funzione del Presidente della Repubblica ma intransigente sulla politica che attueremo”, ha sottolineato Bardella, secondo cui il voto di domenica sarà tra i più “determinanti di tutta la storia della Quinta Repubblica”

Fratoianni (Avs): “Al secondo turno i liberali aiutino la sinistra”

22:13

“Il voto in Francia dice una volta di più che il quadro politico è fortemente polarizzato. Da un lato c’è la destra nazionalista e razzista, che vuole ingannare gli strati popolari in difficoltà, proponendo la guerra agli ecologisti, ai migranti e ai diritti delle persone. Dall’altro lato c’è la sinistra, che in Francia si è riunita sotto il Nuovo Fronte Popolare, e che si propone di risolvere la crisi sociale e la crisi climatica, puntando sulla giustizia”. Lo scrive su Facebook Nicola Fratoianni, dell’Alleanza Verdi Sinistra.
  “In questo momento storico – prosegue il leader di Sinistra Italiana – tutto il resto non rileva. Il risultato del Nuovo Fronte Popolare ha fermato Le Pen, mentre Macron e i liberali subiscono una sconfitta pesante. Ora sarà fondamentale il secondo turno: l’auspicio è che i liberali aiutino la sinistra. Melenchon ha già dichiarato che in quei collegi in cui la sinistra è terza, i candidati si ritireranno per evitare di regalare voti a Le Pen. Nemmeno un voto a Le Pen – conclude Fratoianni -, nemmeno un seggio in più all’estrema destra. 

Serracchiani (Pd): “Marine Le Pen non ha ancora la maggioranza assoluta”

22:10

“La destra in Francia vince il primo turno ma l’estremismo di Le Pen ha suscitato anche una forte mobilitazione di opposizione, che ha contenuto il possibile strabordare del Rassemblement Nationale. Un segnale inquietante e al tempo stesso un potente richiamo alla responsabilità delle forze democratiche. Le Pen non ha ancora la maggioranza assoluta, lo scenario è mobile e i ballottaggi saranno cruciali. Salvini aspetti a far festa”. Lo dichiara in una nota la deputata Debora Serracchiani, della segreteria nazionale Pd, sulle elezioni legislative in Francia.

Enrico Letta: “Il secondo turno delle elezioni francesi saranno determinanti anche per l’Europa”

22:07

“Il risultato del secondo turno delle legislative francesi, il prossimo 7 luglio, avrà una grandissima conseguenza, in un senso o nell’altro, sulla vicenda europea, perché dieci giorno dopo Ursula von der Leyen, andrà al Parlamento europeo a chiedere il voto di fiducia sul mandato che il Consiglio europeo le ha dato ed è evidente che se l’8 luglio a Matignon”, sede del governo francese, “siederà Bardella, quindi se ci sarà un governo Rassemblement National, la vicenda sarà totalmente diversa rispetto a una situazione in cui le altre forze politiche dovessero prevalere e ci fosse, quindi, una maggiore continuità europeista”. Così l’ex premier italiano e attuale presidente dell’Istituto Jacques Delors, Enrico Letta, intervenendo a ‘In onda’ su La7. 

Enrico Letta: “In Francia mi aspettavo questo risultato”

22:03

Lei si aspettava questo risultato alle elezioni legislative francesi? “Francamente, sì. Ricordiamoci sempre che in Francia 6/7 anni fa ci sono stati i gilet gialli, fortissima espressione grandi grande sofferenza, di fatica sociale”. Così ha risposto l’ex premier italiano e attuale presidente dell’Istituto Jacques Delors, Enrico Letta, intervenendo a ‘In onda’ su La7. “Oggi c’è una forte polarizzazione in Francia e osserviamo una differenza marcata tra i centri urbani, Parigi in testa, e la Francia profonda. Ma ci sarà il secondo turno e vedremo cosa accadrà”, ha aggiunto Letta.

Proiezioni: la destra di Le Pen al 34,2%

21:59

Glucksmann: “Sette giorni per salvare la Francia dal disastro”

21:52

Olivier Faure: “Ritireremo i nostri candidati per evitare che il RN vinca”

20:27

Marine Le Pen: “Cancellato completamente il blocco macronista”

20:22

Prima proiezione: Le Pen non sfonda

20:16

Macron: “Grande affluenza è voglia di chiarezza”

20:14

Emmanuel Macron ha chiesto una “grande manifestazione, chiaramente democratica e repubblicana” contro la RN, scrive Le Figaro. L’elevata affluenza alle urne dimostra il desiderio di “chiarire la situazione politica “, ha detto.

Elezioni Francia 2024: chiuse le urne. Al via lo spoglio nei seggi

20:00
Iran Kanani

Chiuse ufficialmente le urne per il primo turno delle Elezioni legislative in Francia. Alle 20 anche nei grandi comuni sono stati chiusi i seggi. 

Al via lo spoglio in tutte le 577 circoscrizioni elettorali in cui è suddiviso il territorio francese.

E’ record per l’affluenza alle urne.