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L'impatto dell'intelligenza artificiale sul lavoro in un libro del Cnel

Coinbase non supporterà la migrazione di token dell’Artificial Superintelligence Alliance

Coinbase non prenderà parte all’imminente migrazione di token da 7,5 miliardi di dollari dell’Artificial Superintelligence Alliance (ASI), il progetto che prevede la fusione dei protocolli AI SingularityNet (AGIX) , Fetch.ai (FET) e Ocean Protocol (OCEAN).

A differenza di quanto deciso da molti fornitori di servizi di crittografia, i quali gestiranno automaticamente tale conversione per gli utenti, l’exchange ha annunciato che non si adopererà in tal senso per conto della sua clientela. Questo, almeno, quanto affermato da un comunicato emesso per l’occasione.

Artificial Superintelligence Alliance: Coinbase si chiama fuori

L’Artificial Superintelligence Alliance è stata annunciata nel passato mese di marzo. Destando molto interesse non solo tra coloro che hanno investito nei progetti crypto dedicati all’intelligenza artificiale.

Il piano di fusione che è stato predisposto per condurre l’operazione in porto, prevedeva che gli utenti avrebbero potuto scambiare token FET, AGIX e OCEAN con ASI, a un tasso paritario. Il primo giorno di luglio, ovvero domani, tocca agli utenti di Fetch.ai portare a compimento la migrazione.

Naturalmente c’è una certa preoccupazione, sulle modalità della stessa, ma Fetch.ai ha rassicurato gli utenti, affermando: “Se hai token $OCEAN e $AGIX su un exchange, non è necessaria alcuna azione. Lavoreremo con ogni scambio per garantire una conversione regolare e le tue partecipazioni verranno automaticamente convertite in token $ASI direttamente dall’exchange. Non vedrai $OCEAN o $AGIX sullo scambio, ma niente panico! I tuoi token sono lì, cerca solo il simbolo $ASI.”

Il piano, in particolare, prevede una prima migrazione di OCEAN in FET, la quale sarà seguita dall’unione dei token FET risultanti in ASI più avanti, nel corso dello stesso mese. Proprio su questa operazione ha ora preso posizione Coinbase, tirandosene fuori.

La dichiarazione di Coinbase su ASI

È stata proprio la piattaforma di scambio guidata da Brian Armstrong ad emettere una dichiarazione del tutto chiara, sul tema ASI. Ecco il cuore del suo contenuto: “Coinbase non eseguirà la migrazione di queste risorse per conto degli utenti”.

Nonostante la sua mancata partecipazione al processo di migrazione, Coinbase continuerà comunque a consentire lo scambio di token FET e OCEAN come di consueto, almeno sino a nuovo avviso. Gli utenti Coinbase possono migrare i propri OCEAN e FET su ASI utilizzando un portafoglio autocustodiale, come Coinbase Wallet.

Con l’approssimarsi dell’evento, il prezzo dei token implicati nel nuovo progetto sta rivalutandosi in maniera evidente. Dal 18 giugno, che aveva segnato i minimi per FET, OCEAN e AGIX, la loro quotazione è aumentata rispettivamente del 38%, 34% e 39%. Invertendo in tal modo un trend ribassista durato tre mesi.

La rivalutazione in questione, sarebbe da collegare, a detta degli esperti, alla grande crescita fatta registrare da Nvidia. Il principale produttore di chip per l’intelligenza artificiale, si trova infatti in un momento di grazia nei rapporti con il mercato. Tanto da rivelarsi in grado di trascinare nel suo vortice anche i token collegati all’AI.

L’intelligenza artificiale sta calamitando l’interesse delle aziende blockchain

Il varo dell’Artificial Superintelligence Alliance è l’ennesima testimonianza della crescita di interesse del settore blockchain nei confronti dell’AI. Una tendenza che coinvolge anche grandi aziende come Tether, che in considerazione delle complicazioni cui si trova di fronte con USDT, ha deciso di diversificare le proprie attività.

Un orientamento condiviso anche dai minatori di Bitcoin. Le aziende minerarie, dopo aver visto aumentare le difficoltà di far quadrare i conti con il dimezzamento delle ricompense, hanno deciso di impegnare la propria potenza computazionale in un settore che ne necessita per i propri modelli.

Un esempio in tal senso è rappresentato dall’accordo conseguito tra Core Scientific e il fornitore di servizi cloud CoreWeave. Valido per dodici anni, è teso alla fornitura di infrastrutture per casi d’uso come l’apprendimento automatico. L’accordo, il quale va ad ampliare la partnership esistente tra le due società, comporterà ricavi per oltre 3,5 miliardi di dollari nel periodo ricoperto dal contratto.

Coinbase


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Dario Marchetti

Sono laureato in Lettere e Filosofia con una tesi sul confine orientale d'Italia alla fine della Prima Guerra Mondiale. Scrivo per il web dal 2010, sui più svariati settori, tra cui tecnologia, criptovalute, motori ed economia.

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