Il cane è un animale socievole e affettuoso, che ama scorrazzare all’aperto in compagnia del proprio padrone. Nelle aree pubbliche, è sempre una buona regola tenerlo al guinzaglio, sia per rispettare specifici obblighi di legge, sia per evitare che sfugga al nostro controllo, recando disturbo ad altre persone o animali oppure cacciandosi nei guai. La scelta del guinzaglio più adatto alla tipologia di cane che possediamo è un passo fondamentale per la sicurezza e il benessere del nostro amico a quattro zampe. Ecco quali caratteristiche deve avere e quali sono i modelli disponibili sul mercato.
Qual è il miglior guinzaglio per il cane? Quando è necessario utilizzarlo
La scelta del guinzaglio va fatta in base ad alcuni elementi: la taglia del cane, la sua personalità e le esigenze del padrone. In alcuni casi, sarà necessario possederne più di un modello, da utilizzare in contesti differenti. Il guinzaglio deve essere lungo massimo un metro e mezzo.
La legge italiana impone l’utilizzo del guinzaglio quando portiamo il nostro amico a quattro zampe nelle aree o sui mezzi di trasporto pubblici, mentre può essere lasciato libero nelle aree apposite per cani predisposte dai comuni.
Il guinzaglio è obbligatorio anche nelle aree condominiali, ma anche nei ristoranti e negli esercizi commerciali che consentono l’ingresso dei pelosetti, a loro discrezione. Lo stesso vale per gli stabilimenti balneari.
Oltre al guinzaglio, il padrone deve sempre portare con sé la museruola, che va fatta indossare al proprio cane in determinate circostanze e su richiesta delle autorità competenti. Se il cane passeggia senza guinzaglio, la museruola diventa obbligatoria.
Guinzaglio per il cane: caratteristiche e modelli
Le tipologie di guinzaglio si dividono in due categorie di base: fissi e allungabili. Come scegliere dunque il modello? Il guinzaglio allungabile è indicato per i cani di taglia piccola e media: la parte allungabile permette loro di allontanarsi per poi tornare rapidamente indietro e viceversa, senza mai che il padrone perda il controllo dell’animale.
Il pregio dei guinzagli allungabili è anche quello di permettere una maggiore mobilità della bestiola, che così può più facilmente aggirare gli ostacoli tipici dei percorsi cittadini, rendendo più fluida e piacevole la passeggiata.
Il guinzaglio fisso è invece indicato per i cani di taglia grande: la loro stazza comporta uno sforzo maggiore per il proprietario che così può mantenere la presa sull’animale con maggiore sicurezza ed evitare scatti improvvisi o fughe convulse, soprattutto quanto c’è un loro simile all’orizzonte.
Oltre a una presa più sicura e stabile, il guinzaglio fisso permette di mantenere con più facilità il controllo sull’andatura del cane, ed è quindi indicato anche quando stiamo insegnando a Fido come comportarsi all’aperto. In tutti i casi, il guinzaglio va scelto di buona qualità, in modo da resistere nel tempo e non spezzarsi.
La scelta va fatta anche in considerazione della personalità del vostro pelosetto: un cane mansueto e ubbidiente potrà giovare dei vantaggi del guinzaglio allungabile anche se di taglia grande, mentre cani troppo vivaci o aggressivi saranno tenuti più sotto controllo con un modello fisso.
Inoltre, sarà necessario anche valutare se agganciarlo a un collare o una pettorina. La pettorina assicura un maggiore comfort e i vari modelli sono tarati per taglia ed esigenze diverse. Il collare è di sicuro più comodo da far indossare e risulta più funzionale nel caso di cani che tirano. Bisogna in ogni caso evitare il modello a strozzo, ritenuto addirittura illegale in base ad alcuni regolamenti locali, e valutare se non nuoce al pelo o stressa il cane.