Olimpiadi Parigi 2024, la Russia non sarà presente nel Judo: “Condizioni umilianti”. – Sarà una estate ricca di eventi sportivi e di divertimento quella del 2024, che al momento sta vedendo in corso gli Europei di calcio, ma che ha già visto Europei di Atletica e di altre competizioni olimpiche. E a proposito di Olimpiadi, sarà l’evento clou dell’estate, che comincerà a metà giugno. Una competizione sempre molto attesa, con tantissimi sport in programma e di conseguenza centinaia e centinaia di atleti in gara. Sarà un’edizione però particolare, visto il singolare caso degli atleti russi. Non tutti, infatti, parteciperanno ma soltanto chi dichiarerà di essere lontano dalla politica e si terrà alla larga dalla questione guerra in Ucraina.
L’ultimo caso è quello degli atleti di judo, con il CIO (Comitato Olimpico Internazionale) che ha autorizzato quattro atleti russi a partecipare alla categoria. La Russia ha però alzato un polverone con una nota ufficiale, dichiarando che nessuno di quegli atleti andrà a Parigi 2024. Una sorta di protesta della nazione russa contro la metodologia utilizzata dal CIO. Di seguito il riassunto della situazione e la nota del Comitato russo.
Olimpiadi Parigi 2024, la Russia non sarà presente nel judo
Una polemica che va avanti ormai da diversi mesi quella tra il CIO e la Russia sulla presenza (o meno) alle Olimpiadi di Parigi 2024. L’ultima riguarda il judo e l’assenza degli atleti russi nella competizione. Nella giornata di venerdì 28 giugno, il Comitato Olimpico Internazionale ha dato il permesso ad altri sei atleti russi e a due bielorussi di partecipare ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Lo scorso 15 giugno era stata diffusa una lista, ma adesso rivista e incrementata con gli atleti sopracitati.
Gli sport al centro della vicenda sono due e sono la canoa e il judo. Nel primo sport gli inviti sono stati rivolti a due atleti russi e due bielorussi; quattro invece quelli della Russia considerati “a norma” per la disciplina del judo. Si tratta di Dali Liluashvili, Elis Startseva, Makhmadbek Makhmadbekov e Valerii Endovitskyi. Nonostante ciò, la Russia ha già deciso di non mandarne nessuno come forma di protesta nei confronti del modo di operare del CIO, considerato degradante e antisportivo nei confronti del popolo russo. A fare chiarezza è stata la stessa Russia con una nota ufficiale. Di seguito il testo.
Il testo della nota russa
A fare chiarezza è stata la stessa federjudo russa, che con una nota ufficiale ha spiegato la propria posizione netta nei confronti della decisione del Comitato Olimpico Internazionale verso gli atleti russi. Questo il testo della nota.
“Fino all’ultimo – scrive nel comunicato la Federjudo – abbiamo sperato che il buon senso e il desiderio di organizzare i Giochi olimpici con atleti provenienti dalla Russia e dalla Bielorussia prevalessero sugli intrighi politici ma le nostre speranze non sono state soddisfatte ed è stato deciso all’unanimità che la squadra russa di judo non accetterà le condizioni umilianti nella forma proposta dai funzionari del Cio. C’è un’urgente necessità di riformare il Cio e ci auguriamo che questi Giochi imperfetti di Parigi aprano gli occhi a tutte le persone consapevoli, diventando uno slancio per la riforma. Le tradizioni dell’Olimpismo verranno riprese e diventeranno ancora una volta un punto di riferimento per la concorrenza leale, la purezza dello sport, l’indipendenza dalle influenze politiche e un fattore unificante per milioni di persone in tutto il mondo“, conclude la nota.