Il Teatro Parioli Costanzo si prepara a vivere una nuova stagione 2024/2025 con una programmazione ricchissima, nel segno di una svolta attenta sì al grande pubblico ma con un’attenzione speciale a tutte le forme teatrali. Il primo annuncio a sorpresa è stato quella della direzione artistica che passa da Piero Maccarinelli a Massimiliano Bruno. Un nome che già in passato ha calcato il palco di questo teatro, anche insieme all’amica di tanti spettacoli Paola Cortellesi, e che ora ha il compito di completare il già avviato rilancio post covid.

Teatro Parioli Costanzo programmazione 2024-2025, il video con le parole di Massimiliano Bruno

Massimiliano Bruno sorride quando sale a sorpresa sul palco del Teatro Parioli Costanzo a Roma: “Con tre spettacoli miei in cartellone tanto l’ho già occupato”, per poi farsi serio “Dobbiamo lavorare per riportare i giovani a teatro”. 

Il neo direttore artistico , che già avevamo avuto modo di intervistare in piazza nella giornata di protesta di ieri in piazza con le maestranze del cinema, ha presentato la stagione del Parioli Costanzo in esclusiva a TAG24: “Me l’hanno proposto 15 giorni fa e dato che avevo già tre spettacoli ho detto di sì. L’anno prossimo proveremo a rivoluzionare questo teatro, ma la nostra sarà un’ottima stagione”.

Massimiliano Bruno cita alcuni dei grandi nomi in cartellone: “Sarò circondato da tanti amici come Daniele Pecci, Raul Bova, Rosalia Porcaro e Massimo Ghini. Ci saranno tanti bellissimi spettacoli, tra cui anche due diretti da me e uno scritto da me. Quest’ultimo l’ho scritto insieme a Edoardo Leo e a Maurizio Lops per la regia di Maurizio Lops interpretato da Raul Bova ed è Buongiorno papà, che era stato portato al cinema da Edoardo Leo. Si tratta di una commedia divertentissima con un rapporto padre figlio molto particolare perché nell’inizio della storia un quarantenne riceve la visita di una diciassettenne che gli dice sarei tua figlia e lui deve prendersi cura di lei dopo la morte della madre”.

Sempre parlando dei suoi spettacoli: “A gennaio farò “Il secondo capitolo dello stato delle cose” insieme ai miei allievi del laboratorio di arti sceniche che è la mia scuola di recitazione che ho a Roma. Ho 30 giovani attori autori e registi, quindi metteremo in scena con tantissimi giovani le nuove leve del Teatro Italiano e sarà un modo per per vedere che cosa producono i giovani fra i 20 e i 5 anni in questo periodo. Io chiaramente non mi tiro indietro, sto in scena insieme a loro e vediamo che cosa tireremo fuori. Spero che il pubblico ci seguirà come ha fatto due stagioni fa perché è stato un grande successo qui al teatro Parioli”.

L’ultimo spettacolo lo vedrà in scena insieme ad un grande amico: “In chiusura di stagione finalmente torno con una mia nuova commedia e si intitola “La prospettiva” ed  il protagonista è Gianmarco Tognazzi, che sarà in scena insieme a me con la mia regia. Porto in scena una storia di contadini consapevoli e che trovo molto divertente, non vedo veramente l’ora di far vedere al pubblico”.

Il direttore artistico si emoziona pensando che da quest’anno il teatro porta il nome di Maurizio Costanzo: Questo è uno dei teatri dove ho cominciato, mi ricordo che calcavo questo palcoscenico insieme a Paola Cortellesi nello spettacolo “Ancora un attimo” erano i primi anni 2000, più di 20 anni dopo torno qui da direttore artistico e  mi mancherà ogni tanto non vedere l’ufficio di Maurizio Costanzo dove ogni tanto passavamo e lui usciva fuori dalla porta salutandoci in maniera molto carina. Lui  è stato quello che ha creato il nome del teatro Parioli e quindi è stata giusta questa dedica che gli hanno fatto”.

I titoli in cartellone, dalla prosa alla grande danza 

La stagione teatrale si aprirà come detto  dal 30 ottobre al 10 novembre con “Buongiorno papà” di Massimiliano Bruno e Edoardo Leo; protagonista Raoul Bova; “Divagazioni e delizie” di John Gay dall’11 al 22 dicembre con Daniele Pecci; dal 26 dicembre al 12 gennaio  “Volevo fare il musicista” con Riccardo Rossi; Massimiliano Bruno ritorna dal 15 gennaio al 2 febbraio con lo spettacolo “Lo stato delle cose-Seconda parte” con 30 giovani attrici e attori che si alterneranno in scena; Dal 12 al 23 febbraio Ale & Franz portano lo spettacolo “La Commedia”; dal 26 febbraio al 9 marzo “Il vedovo” con Massimiliano Ghini nello spettacolo tratto dal celebre film di Dino Risi; dal 12 al 23 marzo “Plaza Suite” con Debora Caprioglio e Corrado Tedeschi per la regia di Ennio Coltorti; Dal 26 marzo al 6 aprile Massimiliano Bruno e Gianmarco Tognazzi chiusura con il botto con “La  prospettiva”, la nuova commedia  scritta e diretta da Massimiliano Bruno.

Tra gli altri titoli in cartellone: “Conversazioni dopo un funerale” di Yasmina Reza e la regia di Filippo Gentile, dal 16 al 20 ottobre; “Una donna sola” di Dario Fo e Franca Rame, dal 9 al 13 aprile, con Rosalia Porcaro; “Le gratitudini” con la regia di Paolo Triestino dal 7 all’11 maggio; dal 14 al 18 maggio Massimo Ghini con “Noi Giuda”; “’Lucifero e la signora Trascendenza ossessiva” di e con Egidio Carbone Lucifero dal 21 al 25 maggio.

Tra i grandi eventi in programma il Premio Teatrale Maurizio Costanzo con il MIC che farà partire un bando per i laboratori teatrali nelle carceri d’Italia e il ritorno del “Piazzolla Passion”, straordinario spettacolo di tango e danza contemporanea prodotto da Antonio Desiderio con la partecipazione straordinaria di Amilcar Gonzalez Morte e le coreografie del maestro Alfonso Paganini.