Boom di turisti: le proiezioni realizzate dall’Istituto Demoskopika mettono in evidenza che ci sarà un’ondata di presenze in Italia per il mese di luglio.

Le previsioni segnano un aumento dei flussi turistici in Italia: crescono le presenze straniere e la spesa turistica dovrebbe sfiorare i 18 miliardi di euro. La stagione estiva 2004 coinvolgerà quasi 30 milioni di turisti e saranno attesi 4.000 eventi. Oltre il 50 percento delle stanze degli alberghi è già prenotato per tutta la stagione estiva.

Boom di turisti: si prevede un’ondata di presenze in Italia

Il mese di luglio sarà piuttosto bollente dal punto di vista delle presenze turistiche: le proiezioni dell’Istituto Demoskopika mettono in evidenza che ci sarà un aumento dei flussi turistici. Si stimano oltre 18 milioni di arrivi e quasi 76 milioni di presenze, con un aumento pari all’1,5 percento e all’uno percento rispetto al 2023. Anche le presenze straniere sono in crescita: quasi il 55% dell’ammontare totale degli arrivi previsti con quasi 39 milioni di presenze. La spesa per prenotare un soggiorno in Italia potrebbe sfiorare i 18 miliardi di euro con un incremento di oltre tre punti percentuali rispetto allo scorso anno.

Analizzando i principali ratios turistici rispetto al mese di luglio 2023 si dovrebbero registrare 750.000 presenze e un aumento di 260.000 arrivi: è quanto previsto dal report “Tourism Forecast Summer July 2024“. Lo scenario potrebbe produrre un trend rialzista sulle stime globali: circa 79 milioni di presenze e oltre 19 milioni di arrivi previsti per il 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023. Le previsioni degli esperti confermano che a luglio ci sarà un trend in crescita dei flussi di turisti che soggiorneranno nelle strutture ricettivo-alberghiere italiane. Dall’analisi di Demoskopika emerge che si registrerà il più elevato livello di internazionalizzazione dal 2010 per le presenze e per gli arrivi nel Belpaese.

Boom di turisti in Italia: in programma tantissimi eventi

A trainare i flussi turistici durante la stagione estiva 2024 saranno gli oltre 4mila eventi in programma: festival, concerti, manifestazioni sportive e conferenze richiameranno 28 milioni di visitatori italiani e stranieri. A giocare un ruolo rilevante saranno i borghi italiani disseminati su tutto il territorio nazionale, i quali conservano le tradizioni genuine e autentiche che si trasmettono di generazione in generazione. Feste paesane e sagre contribuiranno ad accrescere l’aumento di quasi 64 punti percentuali dei flussi turistici rispetto allo scorso anno.

Ogni anno in Italia si organizzano 20.000 sagre, che richiamano tantissimi turisti, in particolare le famiglie ed i giovani. Anche gli eventi sportivi, gli spettacoli musicali e i concerti attrarranno milioni e di presenze. Secondo le stime elaborate dall’Agenzia nazionale del Turismo, sulla base delle elaborazioni dei dati di Banca di Italia e dell’Istat, i turisti aeroportuali attesi saranno oltre 1,5 milioni nei mesi estivi. Quasi l’83% dei flussi turistici verrà dall’estero, mentre oltre il 17 percento saranno italiani. Proprio le presenze turistiche nazionali sono in incremento di quattro punti percentuali rispetto allo scorso anno. Analizzando la componente straniera sono soprattutto europei gli stranieri che giungeranno in Italia (francesi, inglesi, tedeschi e spagnoli). In media si prenota 120 giorni prima della partenza e la permanenza è di almeno dodici notti.

Boom di turisti in Italia: dove alloggeranno?

Con il trend di presenze turistiche in crescita, ci si domanda dove alloggeranno i turisti nel Belpaese. Molto gettonate sono le strutture ricettivo-albergherie di tariffa media quotidiana. Già a partire dai primissimi giorni del mese di giugno le stanze occupate superano il 50% e la tariffa per una matrimoniale è di 160 euro. Si tratta di una tariffa che ha subito un rincaro di oltre 5 punti percentuali rispetto all’anno 2023.

A trainare il comparto alberghiero sono le località marittime, mentre la tariffa media quotidiana è aumentata nelle località di montagna. Un turista su due è europeo e proviene dalla Francia, Germania, Olanda e dalla Svizzera. Tra gli stranieri extracomunitari si segnala una forte presenza proveniente dagli USA: è quanto emerge dall’analisi dell’agenzia AlbergatorePro.