Fase di stallo per Osimhen, il Napoli valuta l’ipotesi di rivedere la clausola rescissoria e apporre uno sconto così da invogliare i top club d’Europa a farsi avanti e a pagare il cartellino dell’attaccante nigeriano.
Napoli-Osimhen tutto fermo, possibile sconto sulla clausola
Nessuna offerta recapitata al mittente: Osimhen sembra sempre più ancorato al Napoli nonostante abbia preparato le valigie da diversi mesi, per questo motivo De Laurentiis starebbe valutando l’ipotesi di apporre uno sconto sulla clausola.
L’attuale cartellino di Osimhen si aggira attorno ai 120/130 milioni, ma il patron azzurro starebbe seriamente considerando di scontare la clausola vista la penuria di offerte recapitate da fine stagione calcistica.
A preoccupare di più l’accordo tra l’entourage del giocatore e la dirigenza azzurra che prevede la sua partenza certa e un tesoretto che Manna dovrà utilizzare da investire nella finestra di mercato estiva che altrimenti difficilmente avrebbe.
Da sempre oculato, De Laurentiis non ha intenzione di investire cifre esorbitanti e per questo motivo necessita di attendere il risvolto di mercato che riguarda l’attaccante nigeriano. A farsi avanti in tempi non sospetti alcuni club arabi, pronti a soddisfare le richieste economiche elargite dal presidente azzurro, ma nessun top club.
Anche l’ipotesi di scambio con il Chelsea che avrebbe visto Lukaku vestire la maglia azzurra è subito tramontata per incompatibilità di richieste: a far cadere qualsiasi interesse l’ipotesi di ingaggiare l’attaccante Sesko ad un prezzo nettamente più abbordabile.
Il bomber sloveno ha una clausola rescissoria di 60 milioni di euro, anche se ha ribadito la volontà di voler continuare con il Lipsia. Spunto che avrebbe spinto De Laurentiis e Manna a considerare uno sconto sulla clausola di Osimhen.
A preoccupare anche l’alto stipendio da top player che il nigeriano percepisce, intorno ai 10 milioni di euro netti a stagione. Possibile, dunque, che le parti si ritrovino tra qualche settimana per riscrivere alcuni tratti del contratto e abbassare la clausola sotto i 100 milioni di euro.
Il rischio è che Osimhen resti e Kvaratskhelia parta
Se per Osimhen sembra tutto fermo non è altrettanto così per Kvaratskhelia: il georgiano è al centro di una vera e propria asta di mercato che coinvolge il Napoli e il Paris Saint-Germain. Il club parigino vorrebbe portare il talentuoso attaccante già da questa estate nella capitale francese, ma dovrà prima fare i conti con la società partenopea.
Il giocatore non sembra convinto del progetto nuovo del Napoli di Conte ma rimanderà ogni decisione a dopo gli Europei, poiché completamente concentrato sulla sua Nazionale anche se il suo agente non ha chiuso alla possibilità di valutare eventuali offerte recapitate al mittente:
“Non abbiamo fretta di prendere una decisione, perché il Napoli è la seconda casa di Khvicha. Apprezziamo la cura e il rispetto del Napoli e del signor presidente nei confronti di Khvicha. Se ci sarà un’offerta che soddisferà il club, il giocatore, e De Laurentiis non sarà contrario, la decisione sul futuro del Kvara verrà presa solo tenendo conto di questo“.
Il suo cartellino si aggira attorno ai 100 milioni di euro, ma non ha alcuna clausola: scenario che complica maggiormente le cose per il Psg visto che oltre l’ok degli agenti dovrà mediare anche con Aurelio De Laurentiis.
Il Napoli, infatti, non ha alcuna intenzione di vendere l’attaccante poiché ha già messo in conto l’addio di Osimhen. Tutto, però, potrebbe cambiare nel caso in cui il nigeriano rimanesse definitivamente nel club partenopeo, aprendo alla partenza di Kvara.
Entro la fine di luglio, dunque, la situazione al Napoli dovrà essere chiarita così da permettere a Conte di poter iniziare a lavorare serenamente con tutti gli interpreti che saranno protagonisti nella stagione che verrà.