Un bicchiere di vino o una birra durante un volo a lungo raggio possono sembrare una tentazione irresistibile per molti, un modo per rilassarsi e ingannare il tempo. Tuttavia, bere alcol in alta quota può essere sconsigliabile e persino dannoso per la salute.
In questo articolo vedremo le ragioni per cui è preferibile evitare l’alcol durante i voli a lungo raggio. Scopriamo come l’alcol interagisce con il corpo in un ambiente pressurizzato e quali effetti negativi può causare, sia nel breve che nel lungo termine.
Perché dovresti evitare l’alcol su un volo a lungo raggio
Un piccolo studio ha evidenziato che bere alcolici prima di addormentarsi su voli a lungo raggio può compromettere la salute del cuore e la qualità del sonno. Durante il sonno in una camera altimetrica simile a quelle degli aerei, i partecipanti hanno sperimentato livelli di ossigeno nel sangue scesi al 85% e un aumento della frequenza cardiaca a 88 battiti al minuto dopo aver consumato l’equivalente di due lattine di birra o due bicchieri di vino e dormito per quattro ore.
I livelli normali di ossigeno nel sangue per individui sani dovrebbero essere tra il 95% e il 100%. Livelli inferiori al 92% indicano ipossia, che può causare sintomi come confusione, difficoltà respiratorie e tachicardia.
Questo studio ha coinvolto solo giovani adulti sani. Tuttavia, le persone con patologie cardiache o polmonari preesistenti potrebbero essere più a rischio di ipossia, che è potenzialmente pericolosa.
Per coloro che hanno condizioni cardiache preesistenti e intendono viaggiare in aereo, è consigliabile seguire queste linee guida:
- Evitare l’alcol prima e durante il volo: l’alcol può compromettere ulteriormente i livelli di ossigeno nel sangue, mettendo a rischio la salute cardiaca.
- Indossare dispositivi di supporto per la circolazione: come calze a compressione, specialmente su voli lunghi, per migliorare la circolazione sanguigna e ridurre il rischio di trombosi venosa profonda.
- Muoversi e fare esercizio: camminare periodicamente per mantenere la circolazione attiva e ridurre il rischio di coaguli.
- Consultare il medico prima del volo: soprattutto se si hanno condizioni cardiache preesistenti, è consigliabile ottenere un parere medico sulle precauzioni da adottare durante il viaggio in aereo.
Seguire queste linee guida può aiutare a prevenire complicazioni durante il volo e garantire un viaggio più sicuro per le persone con problemi cardiaci.
Come si è svolto lo studio?
I partecipanti allo studio hanno dormito sdraiati, una posizione disponibile solo per i passeggeri di prima classe o business. Sebbene questo gruppo non rappresenti tutti i viaggiatori aerei, Elmenhorst ha sottolineato che i passeggeri in queste sezioni potrebbero essere più a rischio poiché hanno un accesso più facile alle bevande alcoliche.
“Abbiamo studiato solo una singola dose di alcol“, ha aggiunto. “Nella realtà, i passeggeri potrebbero consumare più o meno alcol. L’effetto sulla saturazione di ossigeno è probabilmente legato alla quantità consumata.”
I passeggeri che si addormentano sui sedili verticali della classe economica potrebbero non avere la stessa esperienza dei partecipanti allo studio. I livelli di saturazione di ossigeno diminuiscono durante il sonno in qualsiasi posizione, ma si riducono di più quando si dorme supini, secondo Younghoon Kwon, cardiologo ed esperto di medicina del sonno presso l’UW Medicine Heart Institute di Seattle, che non ha partecipato allo studio.
“Quando si è seduti, l’effetto probabilmente non è così evidente“, ha spiegato Kwon a Verywell.
Indipendentemente dalla posizione, il consumo di alcol in qualsiasi ambiente può compromettere la qualità del sonno.
“Anche se molte persone credono che l’alcol li aiuti ad addormentarsi più velocemente, in realtà la qualità del sonno è significativamente compromessa, come dimostrato anche da questo studio. Aumenta la fase di sonno superficiale a scapito della fase REM, che è fondamentale per un buon riposo“, ha detto Kwon.
Volare è una prova di stress per il corpo, ecco perché bisogna usare precauzioni
Volare è un’esperienza stressante per il corpo. La pressione nella cabina dell’aereo si mantiene solitamente tra i 7.500 e gli 8.000 piedi, simile all’altitudine di luoghi come Aspen, in Colorado.
Il dottor Danny J. Eapen, direttore medico della riabilitazione cardiaca presso l’Emory Saint Joseph’s Hospital, spiega che il corpo umano si adatta a questi cambiamenti restringendo i vasi sanguigni nei polmoni e dilatando quelli nel resto del corpo. Questo porta a spostamenti nei fluidi corporei e a un aumento della frequenza cardiaca.
In aggiunta, l’umidità nella cabina dell’aereo è molto bassa. Queste condizioni asciutte possono contribuire a una maggiore perdita di liquidi e alla disidratazione, anche se questi cambiamenti potrebbero non essere immediatamente evidenti.
Secondo Eapen, molte persone arrivano all’aeroporto affamate, stanche, assetate e ansiose per il volo. L’aggiunta di alcol a questo mix è assolutamente da evitare.
“Volare non è innocuo. Ci sono cose che possono accadere e che amplificano le condizioni sottostanti prima del volo“, ha detto Eapen. “Immagina di essere in un deserto a 8.000 piedi. Questo è l’ambiente in cui ti troverai per una o 12 ore.”
In sintesi, se stai pianificando un volo a lungo raggio, è meglio evitare l’alcol, soprattutto se hai problemi di salute preesistenti. Bere può compromettere la qualità del sonno e aumentare il rischio di emergenze mediche a causa della diminuzione dei livelli di ossigeno e dell’aumento della frequenza cardiaca.
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