Meglio fumare erba o bere alcol? Entrambi i comportamenti, seppur diffusi e spesso considerati relativamente innocui, possono avere conseguenze negative sulla salute fisica e mentale, sia a breve che a lungo termine.
In questo articolo vedremo i rischi associati a entrambe le sostanze, confrontandone gli effetti su diversi aspetti della salute. L’obiettivo è quello di fornire una panoramica completa e oggettiva, basata su ricerche scientifiche e dati concreti, per permettere al lettore di fare scelte consapevoli e informate.
È importante sottolineare che la risposta alla domanda “erba o alcol: quale è peggio?” non è univoca. La gravità dei danni dipende da una serie di variabili individuali, tra cui la frequenza e l’intensità del consumo, la predisposizione genetica, lo stato di salute generale e la presenza di eventuali comorbilità.
Per questo motivo, è fondamentale evitare generalizzazioni e semplificazioni eccessive.
Fumare erba o bere alcol, cos’è più dannoso
Chi fuma marijuana di tanto in tanto spesso sostiene che l’alcol sia più dannoso per la salute rispetto alla marijuana o all’hashish. Ma è davvero così? Come valutano gli scienziati i rischi per la salute? Ecco una verifica dei fatti.
L’alcol è una tossina cellulare che si diffonde rapidamente in tutto il corpo attraverso il flusso sanguigno. Influenza la trasmissione delle informazioni nel cervello e, in quantità elevate, può causare avvelenamento da alcol.
La pianta di canapa, Cannabis sativa, contiene oltre 60 cannabinoidi, tra cui il THC, che è considerato il più potente principio psicoattivo. Il corpo ha recettori specifici ai quali si legano sia i cannabinoidi naturali che il THC.
In generale, gli effetti dell’alcol sono stati studiati più a fondo rispetto a quelli della cannabis. Tuttavia, con la cannabis, c’è un’ulteriore difficoltà: il contenuto di THC può variare molto tra diverse piante.
Non c’è dubbio che sia più salutare evitare sia l’alcol che la marijuana. Questo confronto ha l’unico scopo di illustrare ciò che i medici sanno sulle conseguenze del consumo di queste due sostanze.
Come agiscono entrambe le sostanze sul nostro cervello
Entrambe le sostanze agiscono rapidamente sul cervello, e causano problemi di concentrazione e perdita di memoria. L’alcol è una delle principali cause di incidenti stradali, e anche la cannabis compromette la capacità di guidare.
L’alcol può aumentare l’aggressività in alcune persone, con quasi un atto di violenza su tre che avviene sotto la sua influenza. Sebbene la cannabis abbia un effetto rilassante e calmante per molti, può anche causare ansia e panico.
Gli esperti concordano che non esiste un consumo sicuro di cannabis. Ogni canna fumata rappresenta un rischio per la salute. Anche se il consumo occasionale non porta immediatamente a dipendenza o malattia, ci sono comunque vari rischi per la salute. Il fumo può danneggiare le vie respiratorie e c’è il rischio di overdose perché gli effetti della cannabis possono essere ritardati.
Quali danni a lungo termine possono causare alcol e cannabis?
Chi beve alcol danneggia la propria salute e riduce la propria aspettativa di vita. Molti associano il consumo di alcol principalmente alla dipendenza, ma in realtà sono oltre 200 le malattie che possono essere promosse o causate dall’alcol: numerose malattie del fegato, diversi tipi di cancro e patologie cardiovascolari.
Studi recenti hanno anche sfatato il mito che l’alcol in moderazione abbia effetti positivi. Ad esempio, il rischio di cancro al seno aumenta con solo 3-6 bicchieri di alcol a settimana.
Per quanto riguarda la cannabis, ci sono prove di una connessione con malattie come la depressione e il cancro ai testicoli. Diversi studi dimostrano che il rischio di psicosi aumenta, soprattutto se si inizia a fumare erba in giovane età.
Entrambe le sostanze impattano negativamente il cervello dei giovani
Sia l’uso di alcol che di cannabis durante l’adolescenza possono danneggiare lo sviluppo del cervello. Lo psichiatra infantile e dell’adolescenza Rainer Thomasius avverte che anche l’uso occasionale di cannabis può causare danni cerebrali.
Anche a 18 anni, il cervello non è ancora completamente sviluppato, e l’uso di queste sostanze può comportare una riduzione dell’intelligenza, dell’attenzione e della capacità di concentrazione.
Secondo uno studio, il rischio di sviluppare una psicosi per la prima volta aumenta da tre a cinque volte con il consumo quotidiano di cannabis, a seconda del contenuto di THC. Andreas Heinz, direttore della Clinica di psichiatria e psicoterapia della Charité di Berlino, sottolinea l’importanza di avere centri per la diagnosi precoce della psicosi. “Se una società rende disponibile una droga, deve prendersi cura di coloro che ne subiscono le conseguenze negative“, afferma Heinz.
Esiste anche un rischio maggiore di finire in ospedale per intossicazione da alcol in adolescenza. Coloro che iniziano a bere in tenera età spesso finiscono per bere troppo con il passare della vita, diventano dipendenti o soffrono di malattie secondarie come la malattia del fegato grasso entro i 40 o 50 anni.
Sia l’alcol che la cannabis possono causare problemi di salute a breve e lungo termine. Tuttavia, i rischi associati al fumo di erba sono generalmente meno pericolosi di quelli dell’alcol. L’alcol provoca anche un numero significativamente maggiore di decessi.