Senza ombra di dubbio, l’NBA draft 2024 è entrato nella storia del basket americano. Bronny James, infatti, è stato scelto dai Los Angeles Lakers al secondo giro come 55esima pick. Per la prima volta nella storia della NBA, quindi, padre e figlio giocheranno insieme. Certamente era il sogno – mai nascosto – di LeBron James che è riuscito nel suo intento di giocare per tanto tempo e ora sarà insieme al suo primogenito. Sono ovviamente ufficiali, comunque, anche le altre scelte di tutte le franchigie all’NBA Draft.
NBA Draft, tutte le scelte
Bronny James è stato scelto al secondo giro al 55esimo posto. Vediamo la lista di tutti i giocatori dalla 31esima alla 58esima:
- 31 – Mogbo (Toronto)
- 32 – Filipowski (Utah)
- 33 – Smith (Milwaukee)
- 34 – Kolek (Knicks)
- 35 – Furphy (Indiana)
- 36 – Nunez (Spurs)
- 37 – Klintman (Detroit)
- 38 – Mitchell (Oklahoma)
- 39 – Wells (Memphis)
- 40 – Ighodard (Phoenix)
- 41 – Bona (Philadelphia)
- 42 – Simpson (Charlotte)
- 43 – Djurisic (Atlanta)
- 44 – Larsson (Miami)
- 45 – Shead (Toronto)
- 46 – Christie (Clippers)
- 47 – Reeves (Pelicans)
- 48 – Ingram (Spurs)
- 49 – Newton (Indiana)
- 50 – Freeman (Indiana)
- 51 – Ajinca (Dallas)
- 52 – Post (Oklahoma)
- 53 – Spencer (Memphis)
- 54 – Watson (Boston)
- 55 – B. James (Lakers)
- 56 – Mccullar (Knicks)
- 57 – Chomche (Toronto)
- 58- Hukporti (Knicks)
L’arrivo di Bronny James ai Lakers – peraltro – sarebbe stato possibile grazie anche a Rich Paul, agente di LeBron James. Diverse franchigie si erano infatti interessate al figlio del Re e per questo per i Lakers sarebbe stato complicato sceglierlo. Paul però avrebbe chiamato tutte le squadre per “minacciarle” dicendogli che se avessero scelto Bronny, sarebbe andato a giocare in Australia. Il primo genito di LeBron, dunque, si è riunito senza particolari problemi al padre.
NBA, Trae Young nel 2018: “Tantissimi giocatori forti”
Ogni anno, in NBA, quando è il momento del Draft, tutti sono curiosi di capire chi possa essere il giocatore rivelazione per l’anno successivo e soprattutto quale squadra riuscirà a portarselo a casa. Nell’ultima stagione giocata ci sono stati alcuni giocatori interessanti come Jaquez Jr per Miami e Chet Holmgren per i Thunder. Chi però ha ovviamente impressionato già da prima che iniziasse la stagione è Victor Wembanyama. Il fortissimo giocatore francese degli Spurs ha fatto vedere cose innaturali per un giocatore della sua stazza e se dovesse continuare a migliorare, è destinato a diventare tra i giocatori più devastanti del panorama NBA. L’anno del Draft 2018, comunque, era stato pieno di talento e a riguardarlo ora si può forse definire tra i più forti che ci sono stati. Trae Young a From The Point aveva detto:
“Il draft 2018? Potrebbe essere uno dei migliori di sempre. Ci sono un sacco di guardie forti e tantissimi giocatori forti in generale. Ma siamo giovani e abbiamo ancora molta strada da fare”.
In quel giro di Draft erano infatti presenti Luka Doncic, Trae Young, Shai Gilgeous-Alexander e non solo. Il talento quindi di certo non mancava e in questi anni si sta vedendo appieno. L’ultima stagione di SGA, infatti, è stata straordinaria così come quella di Luka Doncic che ha portato i Mavs in finale. Nulla però hanno potuto contro i Boston Celtics che sono tornati campioni NBA dopo 16 anni.