Il wrap dress è l’iconico vestito inventato dalla stilista Diane von Furstenberg nel 1974. Quest’anno, dunque, l’abito incrociato che “avvolge” il corpo (“to wrap” infatti significa “avvolgere”) compie 50 anni. Grazie a rivisitazioni, fantasie contemporanee o ispirazioni vintage, appare più attuale che mai. In occasione del compleanno di questo capo evergreen scopriamo a chi dona la sua linea inconfondibile e come indossarlo per esaltare tutte le sue caratteristiche.

A chi sta bene il wrap dress?

Il wrap dress ha tante qualità: la prima e più importante è che calza a pennello su qualunque corporatura grazie all’incrocio sulla vita che può essere regolato a seconda delle dimensioni della circonferenza dell’addome.

Un bel vantaggio per chi ha qualche rotolino di troppo sui fianchi o vuole nascondere un po’ di pancetta: il naturale drappeggio che si crea dalla vita in giù, fa sì che il wrap dress non stringa nei punti critici, esaltando la parte superiore del corpo e in particolare il décolleté.

Lo scollo incrociato mette dunque in risalto le forme e sarà perfetto sia per chi ha poco seno sia per chi ne ha tanto: l’apertura superiore è modulabile e ci permette di scoprire quanti centimetri di pelle desideriamo.

Il tipo di chiusura superiore si ripropone simmetricamente nella parte inferiore lasciando che le gambe affiorino dal vestito ad ogni passo, o siano in vista quando le accavalliamo. Scelto sia nella classica versione lunga che in quella corta, sta bene davvero a chiunque.

Tutte queste caratteristiche rendono il wrap dress un capo molto versatile, dinamico e stiloso. Ma la sua qualità intrinseca è fondere femminilità e libertà di movimento in un unico abito, elemento distintivo che ha fatto la fortuna della creazione firmata da Diane von Furstenberg nei magici Seventies, rivoluzionando il concetto di stile e supportando l’evoluzione della donna nella società.

La stilista ha dichiarato che l’idea per questo abito le venne subito dopo il suo divorzio: desiderava dare vita a qualcosa che potesse liberare la donna dalle costrizioni tipiche dei tubini dei due decenni precedenti e fosse anche un simbolo di libertà, interiore e sessuale. Dal momento del suo lancio sul mercato, il wrap dress ha spopolato fino a diventare un capo iconico.

Come indossare il wrap dress?

Il wrap dress nasce come vestito da giorno, pratico e seducente allo stesso tempo, perfettamente in linea con lo spirito rivoluzionario portato dalle contestazioni giovanile e dal femminismo degli anni 70. La sua forte caratterizzazione stilistica lo rende un total look che per emergere ha bisogno di ben pochi altri complementi, se non gli accessori fondamentali, almeno in estate.

Grazie alla sua allure vintage, è perfetto indossato con dei sandali di pelle incrociati dal tacco alto e grande, oppure con un modello raso terra con i lacci alla caviglia. Lo scollo generoso chiama collane lunghe, a più fili, con decori grandi e colorati, oppure dallo stile etnico, anche se dovranno essere ben in accordo con la fantasia del tessuto.

Poiché la bellezza di questo abito si gioca sugli incroci, evitate di appesantire le sue linee indossando una borsa a tracolla. Optate invece per un modello di borsa a spalla, sia di dimensioni medie, con tasche esterne e grande fibbia di chiusura, o una shopping bag in paglia o in pelle, grande e stilosa.

Le fantasie possono essere le più varie, dal monocolore al fiorato, ma se volete rievocare lo spirito dell’epoca in cui il wrap dress è stato creato, allora scegliete i decori a rombi o pattern ripetuti a texture continua. Un bel cappello di paglia a falda larga e occhiali da sole over size completeranno l’outfit in modo super chic.

La stilista Diane von Furstenberg