Ci immergiamo in un mondo di creatività e stile tutto da scoprire, direttamente dalla VipRoom Riccione, la vistosa boutique romagnola pronta a lanciare capi sempre innovativi che attirano l’attenzione dei social e dei vip.
Tag24.it ha intervistato Matteo Sorbellini, il direttore creativo che ha lanciato questo punto vendita, attento sempre a condividere aggiornamenti, scelte di stile, capi e tessuti insieme a sua moglie, in arte, La Monikina.

I follower sono curiosi di scoprire di più sulla storia del negozio, l’ispirazione dei capi e quali sono le celebrità che hanno varcato la soglia di uno dei punti più in voga di Riccione.

Matteo Sorbellini di VipRoom Riccione e la boutique: “Capi unici ed eterni”

Il nostro Matteo ci ha raccontato la nascita del progetto VipRoom, il segreto del grande successo sui social media (217 mila follower su Instagram lo testimoniano) e il ruolo fondamentale sia dei tessuti, sia delle scelte, che del grande rapporto di complicità con la moglie “La Monikina”:

” Io sono Monsieur Matteo Sorbellini, direttore creativo di VipRoom Riccione. E’ un hub, un headquarter dove creo linee di abbigliamento con il mio nome.

Realizzo cose esclusive, cerco di creare capi unici ed eterni. Ho un background di moda non indifferente, ho sempre fatto questo lavoro e continuo a farlo divertendomi e creando oggetti del desiderio.

Il progetto esiste da quattro anni e ora abbiamo la nostra base a Riccione, nel centro della città. Siamo sempre aperti, molto attivi sui social e organizziamo eventi, pop-up e iniziative in giro per l’Italia.”

VipRoom Riccione spopola sui social, chi è “La Monikina”?

Uno degli aspetti più affascinanti e che intrattiene gli utenti che amano VipRoom Riccione è la sua presenza sui social. Il carisma, la simpatia, lo stile appariscente di Matteo e La Monikina non fanno altro che attirare migliaia di follower. Sorbellini spiega che si tratta di un successo che nasce da un lavoro unico e costante:

“Abbiamo lavorato molto sui social media per connetterci con il nostro pubblico e creare un seguito fedele. È stato un processo naturale, frutto della nostra passione e del nostro impegno.

La Monikina è mia moglie. Non possiamo dare altre informazioni su di lei, è iconica.”

Un vero e proprio personaggio.

In molti addirittura viaggiano e vanno a Riccione solo per conoscere Matteo e sua moglie: visitare la boutique, curiosare, fare delle foto con entrambi da postare su Instagram:

“Sì, siamo diventati un po’ delle icone. La Monikina lo è di moda e di stile, mentre io lo sono sempre stato. Abbiamo un bel rapporto con i follower. Diamo molto alla gente, ci piace interagire e fa piacere, fa parte del gioco.”

Stile degli abiti e materiali, i capi preferiti?: “Maglione apocalisse”

La creatività di VipRoom si può notare in ogni dettaglio dei suoi capi e soprattutto dall’ attenzione ai tessuti, che spesso Matteo disegna personalmente in collaborazione anche con aziende francesi:

Io ho sempre fatto lo stilista e creo questi capi da zero. Presto una grande attenzione ai tessuti. Ora faccio disegnare io delle sete, ho trovato aziende francesi che creano i tessuti per me.

Parto sempre dalla creazione dell’abito pensando a un materiale importante, perché quando il materiale è importante, l’80% del prodotto finale è già bello.

Poi ci sono i volumi, invento tante cose quotidianamente. Ad esempio, stiamo facendo dei jeans preziosi, tutti ricoperti di cristalli, jeans famosi con le frange e maglioni apocalisse, che sono fatti a mano con pezzi di maglia diversi, creando una maglia unica.

Ma cosa si intende per “maglioni apocalisse? Ce lo spiega proprio il nostro Matteo, a partire dall’etimologia della parola in greco apokálypsis (ἀποκάλυψις):

” La parola apocalisse, al contrario di quanto tutti pensano, non è nefasta. Dal libro della Bibbia significa rivelazione, cioè togliere il velo e scoprire la verità. Noi siamo cristiani e abbiamo un rapporto meraviglioso con Dio. Tutto il successo che stiamo avendo è tutto derivante da Dio. Ci sta benedicendo in una maniera pazzesca.

La storia d’amore tra Matteo e La Monikina di VipRoom Riccione

Gli utenti sui social vogliono sapere di più sulla coppia formata dal grande direttore creativo della boutique di Riccione e sua moglie. E’ arrivato il momento di scoprire di più:

“Noi siamo felici. Ci siamo conosciuti 25 anni fa. Entrambi avevamo un passato turbolento. Io ero un personaggio della notte, sesso, droga e rock’n’roll. Monica era più tranquilla, aveva già due figlie, ma anche lei aveva un vissuto difficile. Ci siamo incontrati e abbiamo iniziato ad affrontare la vita insieme. Abbiamo superato momenti duri, ma abbiamo scoperto il Signore insieme, ci siamo convertiti a Dio e ora stiamo bene.”

I vip che frequentano la Boutique VipRoom Riccione

VipRoom non a caso! La boutique al centro di Riccione accoglie una clientela tutta glamour e anche televisiva. Tra i citati ci sono Mara Venier, Luca Bizzarri, Laura Chiatti e Ilary Blasi.

“Paola Barale è un’amante dei miei maglioni apocalisse. Mara Venier è un’amante dei miei caftani di seta, Gianluca Vacchi è un’amante dei mei trench. Laura Chiatti ama le mie giacche oversize.”

Ma non tutti sanno apprezzare lo stile di Matteo e Monikina. Alcuni li criticano online, accusandoli di ostentazione e pacchianeria:

” Sinceramente, le critiche non le leggiamo neanche. Ognuno può pensarla come vuole. Noi non facciamo niente di male. A me piacciono le cose belle, mi piace divertirmi, mi piace la moda. La gente può criticare, ognuno può pensare quello che vuole. Criticassero chi ruba, chi fa del male alla moglie, chi uccide.”

Accessibilità e democraticità: una boutique con prezzi per tutti

Contrariamente a quanto si possa pensare, VipRoom Riccione non è riservata solo ai VIP. La sua visione è quella di una moda trasversale e accessibile, dove ogni persona può trovare un capo unico e di qualità senza spendere una fortuna:

“Ho un’idea di democraticità. Da noi può venire chiunque, dalla ragazzina di 16 anni alla miliardaria di 90 anni, dall’imprenditore al DJ eccentrico. I prezzi sono accessibili, non sono inaccessibili. Preferisco che le persone abbiano un mio capo nel loro guardaroba, capi che girano per il mondo e che durano nel tempo. Una mia maglia di vent’anni fa è ancora bella oggi.”

Ma qual è il ruolo di Monikina in questo progetto di moda tanto innovativo e seguito sui social?

“Io sono la parte più creativa. Lei è molto brava negli accessori, infatti li colleziona ed è davvero talentuosa in questo campo. Ora vediamo se farà debuttare qualcosa in merito. Sperimentiamo molto. Ci consultiamo. Quando ho bisogno di un consiglio, le chiedo sempre un parere, ma mi lascia molto fare. Si fida di me.”