Una desistenza repubblicana‘ per contrastare l’avanzata di Rassemblement National, questa la proposta dell’ex presidente della Repubblica francese Francois Hollande in vista delle elezioni anticipate che ci saranno in Francia il prossimo 30 giugno e 7 luglio.

Oggi candidato con il Nuovo Fronte Popolare, Hollande ha ribadito l’importanza dell’unità del centrosinistra contro la minaccia dell’estrema destra ed ha ricordato che dal 1945 non c’è mai stato un governo ultraconservatore.

Hollande parla delle elezioni in Francia del 30 giugno e del 7 luglio 2024

L’ultimo baluardo per scongiurare una vittoria dell’estrema destra è una coalizione di centrosinistra unita, per questo è necessario votare il Nuovo Fronte Popolare alle prossime elezioni legislative. Questo il messaggio di Hollande ai microfoni di Bfmtv nella giornata di oggi 26 giugno 2024. Manca ormai poco a domenica 30 giugno, giorno in cui i francesi si recheranno alle urne solo tre settimane dopo aver votato per le elezioni europee.

In ballo questa volta non c’è la composizione del Parlamento europeo ma il futuro del proprio Paese. Secondo i sondaggi Rassemblement National è ancora primo – come 21 giorni fa – nelle preferenze dei francesi ma registra un lieve calo. Cresce invece il Nuovo Fronte Popolare, la grande coalizione che raccoglie al suo interno la sinistra moderata e quella radicale. Incoraggiante 19-22% per la coalizione ‘presidenziale’ di Macron che si attesta al terzo posto e recupera posizioni rispetto alle elezioni europee.

L’obiettivo di fermare l’estrema destra

Il NFP ha un solo obiettivo: quello di fermare l’estrema destra e riportare il centrosinistra alla guida del Paese, riuscendo a mettere in atto quelle politiche ‘mancate’ da Macron. Hollande ha detto che è importante non far vincere l’estrema destra anche perché nella storia francese dal 1945 non è mai arrivata al potere.

Poi l’invito alle forze democratiche francesi, in particolare ai repubblicani:

“Dobbiamo evitare che la Francia sia governata dal Rassemblement National. Dobbiamo far entrare questa cosa nella testa della gente. Dal 1945 non c’è mai stato un governo francese di estrema destra. La desistenza repubblicana deve essere automatica ogni volta che c’è il rischio dell’elezione di un deputato della RN”