Bisognerà trovare un altro modo per riuscire a coprire l’ingente debito pubblico da 82 miliardi di dollari del Kenya, il presidente Ruto, dopo le violente contestazioni di ieri e i morti ed i feriti che ne sono derivati, ha deciso di ritirare la contestata legge finanziaria.

La manovra, che è stata proposta anche lo scorso anno, prevedeva un aumento dei prezzi dei beni essenziali e delle tasse ritenuti inconcepibili dai cittadini. I protagonisti delle proteste degli scorsi giorni sono stati studenti e persone del ceto medio basso che sarebbero stati colpiti dalle conseguenze della legge finanziaria.

Ruto ritira la legge finanziaria in Kenya

Tutto avviene in maniera molto repentina, nel giro di pochi giorni. Nel weekend il presidente keniano Ruto ha spiegato che avrebbe provato la strada del dialogo ma ieri le forze dell’ordine durante una protesta per la legge finanziaria hanno sparato ai presenti uccidendo 22 persone, infine oggi il Parlamento ha detto che sarà dispiegato l’esercito per placare future proteste. La storia si chiude – forse – con Ruto che nel pomeriggio di oggi ha ritirato la proposta di legge finanziaria tanto contestata.

Tanto lo sconforto del presidente che dichiara letteralmente la resa dopo le quarantotto ore più lunghe della sua vita politica:

“Mi arrendo. Non firmerò la legge finanziaria 2024. Sarà completamente ritirato.”

Le proteste finiranno?

E ora? Sembra che non ci sia più alcuna ragione di continuare a protestare e il focus si sposta sul futuro del capo di Stato africano che con questa rinuncia dovrà obbligatoriamente trovare un’alternativa alla copertura di un debito ingente che peserà ancora sulle casse di Nairobi. Non si esclude nulla nelle prossime ore visto il rapido evolversi di una situazione così complessa nel giro di pochi giorni.

L’unica certezza ora è che il disegno di legge non potrà entrare in vigore. Nel Parlamento la coalizione governativa ha la maggioranza ed ha approvato la legge ieri con 195 voti a favore e 106 contrari.

Il commento dell’opposizione

Hanifa Adan, figura importante del movimento di protesta antigovernativo del Kenya, ha definito una trovata di pubbliche relazioni l’annuncio del presidente William Ruto di ritirare il progetto di bilancio per il 2024-25:

“Il disegno di legge è stato ritirato, ma riporterete in vita tutti coloro che sono morti?”