Il Newcastle piomba su Federico Gatti, il difensore della Juventus fa gola alla Premier League e potrebbe essere la pedina giusta di Giuntoli per provare ad arrivare a Calafiori tramite un tesoretto.

Newcastle su Gatti, la Juventus apre

Dalla Premier League il Newcastle è alla ricerca di un difensore e ha messo gli occhi su Gatti, la Juventus ha aperto alla trattativa, considerandolo sacrificabile nell’ottica di arrivare ad una disponibilità economica valida per Calafiori.

Appena 26enne, il difensore di Rivoli ha vissuto la sua seconda stagione in bianconero dimostrando crescita e buone potenzialità e conquistando una salda titolarità che all’inizio della sua avventura era del tutto inaspettata.

A spingerlo inizialmente fuori un trittico brasiliano formato da Danilo, Bremer e Alex Sandro. Visto l’infortunio di quest’ultimo, però, Gatti ha scalato le gerarchie difensive ed è stato pian piano inserito da Allegri superando anche un veterano bianconero come Rugani.

Una crescita che gli ha permesso di mantenere saldo il posto nel reparto e di dare maggiori certezze alla manovra bianconera difensiva. Scenario che, però, avrebbe attirato l’attenzione di diversi top club europei.

Su tutti gli occhi della dirigenza del Newcastle che avrebbe sondato il terreno nei giorni scorsi senza, però, formulare alcuna offerta ufficiale. La Juventus valuta il difensore intorno ai 25/30 milioni di euro e non vorrebbe fare sconti vista la necessità di monetizzare della società.

Qualora il club inglese arrivasse a offrire una quota maggiore dei 30 milioni di euro difficilmente il club riuscirebbe a rifiutare poiché i soldi servirebbero a Giuntoli per investire nell’attuale finestra di mercato estiva.

Il piano di Giuntoli per il blitz su Calafiori

Il tesoretto, infatti, permetterebbe alla dirigenza bianconera di arrivare al sogno del Direttore Tecnico: Riccardo Calafiori. Il difensore del Bologna ha vissuto una stagione straordinaria tra prestazioni personali di alto livello e un’annata da son con la società rossoblù.

Con Thiago Motta al comando, infatti, il Bologna è riuscito a tornare in Champions League dopo decenni: un risultato storico che resterà scritto nei annali. Merito soprattutto dell’allenatore ma anche dei singoli interpreti che hanno seguito alla lettera le indicazioni del tecnico.

Tra questi ha spiccato Calafiori, leader indiscusso della difesa rossoblù che adesso si sta conquistando un posto sempre più importante anche nella Nazionale: memore l’assist compiuto alla scadenza verso Zaccagni che ha portato al pareggio fondamentale contro la Croazia.

Dopo una prestazione impeccabile in difesa, Calafiori ha servito Zaccagni per un gol che spinto l’Italia verso il secondo posto e gli ottavi di finale assicurati che gli azzurri giocheranno contro la Svizzera il prossimo sabato.

Dopo aver perso Thiago Motta e con un Zirkzee sempre più in bilico Saputo non sembra voler liberare con facilità anche il difensore, spaventato dall’idea di arrivare in Champions League con una squadra snaturata e sprovvista dei leader che l’hanno spinta nella scorsa stagione.

L’ex allenatore, però, attualmente alla Juventus vorrebbe avere il suo pupillo difensivo convinto di poter usufruire della pedina difensiva per poter imbastire lo stesso tipo di gioco che ha portato il Bologna ai risultati conquistati.

Per questo motivo Sartori ha alzato ancora di più l’asticella e ha sparato alto per il cartellino chiedendo alla Juventus una somma intorno ai 50 milioni per liberare Riccardo Calafiori: cifra di cui al momento la società bianconera non dispone e che potrebbe racimolare soltanto vendendo alcuni gioielli della propria squadra.

Da qui la volontà di aprire all’interesse mostrato dal Newcastle per Federico Gatti: con i 30 milioni che guadagnerebbe la Juventus avrebbe modo di imbastire la trattativa con il Bologna e assicurare una proposta valida alla dirigenza rossoblù per convincerli a far partire il difensore.