Una serata da incorniciare per la Slovenia che prima è stata spettatrice dell’esordio di Ilicic, tornato in Nazionale dopo il calvario della depressione, per poi conquistare la qualificazione agli ottavi di finale nonostante la terza posizione nel girone.
L’esordio di Ilicic con la Slovenia
L’esordio di Ilicic con la Slovenia è una data che resterà impressa nella mente dei tifosi sloveni non soltanto per il ritorno in campo del centrocampista ma anche per un pareggio che ha regalato il passaggio del turno agli ottavi.
La Slovenia, infatti, fa parte delle migliori terze in classifica nei vari gruppi dell’Europeo e per questo potrà accedere ugualmente agli ottavi di finale nonostante non sia riuscita a qualificarsi tra le prime due nel girone.
Un risultato agguantato grazie ad una difesa organizzata che ha permesso di tenere la partita sullo 0-0 nonostante l’Inghilterra fosse ben attrezzata con una formazione a trazione anteriore e con la consapevolezza di essere la testa di serie rispetto alle avversarie.
A regalare gioia agli sloveni, però, non è stata soltanto la qualificazione. Al minuto 75 il bomber Sesko è uscito su cambio richiesto dal Commissario Tecnico Kek per far spazio a Josip Ilicic: il centrocampista, così, è entrato con un tributo da parte di tutti i presenti allo stadio.
Un’ovazione seguita da applausi per un ragazzo che ha vissuto un vero e proprio incubo e dal quale è riuscito ad emergere per tornare in campo e avere la possibilità di dare una mano in campo alla sua Nazionale.
Per lui soltanto 15 minuti che, però, gli sono serviti per prendere fiducia e ritrovare le misure di una squadra che conosce ancora relativamente poco: Ilicic, infatti, è tornato nella Nazionale slovena soltanto dopo le ultime scelte del Ct e ha conquistato un posto tra i convocati per la Germania.
Il centrocampista, dunque, è in gruppo da meno di un mese ma ha avuto modo di vivere il resto della squadra e di familiarizzare nuovamente con la filosofia di gioco di Kek, Commissario Tecnico della Slovenia dal 2018.
Al triplice fischio del match la squadra è esplosa di gioia per il traguardo conquistato, ma le telecamere sono andate a puntare su Ilicic per catturare le emozioni del centrocampista dopo aver vissuto una notte indimenticabile.
Probabile che durante il doppio match degli ottavi di finale Ilicic abbia un’altra chance di giocare. Intanto il giocatore ha espresso nel post-partita tutta la sua felicità per il debutto agli Europei nonostante i suoi 36 anni:
“È difficile da spiegare questa emozione, è una cosa meravigliosa soprattutto per noi giocatori e per tutto lo staff, e soprattutto per i tifosi che sono venuti a sostenerci. Non è che smetto eh, ma mi mancava un traguardo come questo per dire che ho dato tutto me stesso, per raggiungere questo tipo di partite e di risultati”.
La gioia per la qualificazione conquistata
La Nazionale non ha saputo trattenere la gioia immensa vissuta dopo la fine della partita. Uno 0-0 che permette alla Slovenia di restare salda ad Euro 2024 visti i pari punti con la Danimarca e uno dei migliori terzi posti.
A comandare la classifica dei migliori terzi posti l’Olanda, a seguire la Slovenia seconda, poi la Slovacchia e l’Ungheria in un risultato momentaneo che potrebbe decidere del futuro della Repubblica Ceca dopo l’eliminazione certa della Croazia:
- Olanda, 4 punti
- Slovenia, 3 punti
- Slovacchia, 3 punti
- Ungerhia, 3 punti
- Croazia, 2 punti
- Repubblica Ceca, 1 punto
Slovacchia e Repubblica Ceca, infatti, dovranno giocare l’ultima partita rispettivamente contro Romania e Turchia: sulla carta, dunque, molto più abbordabile il successo per la squadra di Lobotka e compagni piuttosto che quella contro Calhanoglu, Arda Guler e Yildiz.
Con la qualificazione agli ottavi da terza in classifica la Slovenia dovrà attendere per conoscere quale sarà la sua prossima avversaria sul tabellone, complici i match che si giocheranno questa sera e che chiuderanno definitivamente la fase a gironi.