Scossone nel mondo del cinema. Si dimette da amministratore delegato e direttore generale di Cinecittà Nicola Maccanico con grande sorpresa: lo fa il 26 giugno 2024 con una lettera indirizzata al consiglio d’amministrazione, dopo tre anni intensi di lavoro e di soddisfazioni importanti. A guidarlo verso la decisione il desiderio di dedicarsi a nuovi orizzonti personali e professionali, secondo quanto si legge.
Nicola Maccanico si dimette a sorpresa da Ad e Dg di Cinecittà
Nicola Maccanico, che è diventato amministratore delegato di Cinecittà, con lo scopo di rilanciare l’azienda, vola ora verso nuovi obiettivi.
A rendere nota la sua decisione è lui stesso con una lettera inviata al consiglio d’amministrazione, che giunge a sorpresa. Alcune indiscrezioni fanno credere che a sostituire Maccanico possa essere Giuseppe De Mita, che fa già parte del CdA da alcuni mesi.
La lettera di dimissioni di Nicola Maccanico
Nella lettera di dimissioni, Nicola Maccanico fa riferimento a tutti i risultati raggiunti negli anni proficui del suo lavoro da amministratore delegato. In particolare, richiama non soltanto a Cinecittà, simbolo culturale e cinematografico in Italia e all’estero, e alla sua personalità di azienda forte e competitiva, ma anche ai veri e propri dati numerici. Maccanico parla dei 100 milioni di fatturato industriale, l’EBIT sopra i 2,5 ml e, soprattutto, l’aver ospitato più di 50 grandi produzioni al suo interno.
E continua il suo discorso, celebrando il futuro di Cinecittà:
“Insomma il nostro lavoro ha mandato un messaggio chiaro all’industria audiovisiva italiana ed internazionale: il nostro paese può essere competitivo oggi come lo è stato nel suo passato più luminoso. “
Cinecittà non sarà soltanto simbolo di un passato lontano, ma anche di un futuro splendente:
“Non siamo destinati solo celebrare quello che abbiamo rappresentato in un’epoca che non c’è più: in Italia si può costruire il futuro. “
Tra le ultime novità del mondo del cinema, c’è quella relativa ai nuovi membri invitati all’Academy. Nella lista appaiono diversi volti italiani.