Concorso ASL Città di Torino: con la pubblicazione di due appositi bandi all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4° Serie speciale “Concorsi ed esami”, n. 43 del 28 maggio 2024, nonché all’interno del proprio sito web ufficiale, nella sezione “Concorsi Pubblici“, sono stati indetti due concorsi pubblici, per titoli ed esami, ai fini del conferimento di 2 posti da Dirigente Medico.
I candidati che risulteranno vincitori al termine dell’iter di selezione saranno assunti con un contratto di lavoro a tempo indeterminato per svolgere la propria attività nelle discipline che andremo a specificare durante il corso del paragrafo successivo.
Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda il concorso ASL Città di Torino per dirigente medico ed, in particolare, quali sono le discipline per le quali i candidati possono concorrere, quali sono i requisiti che i candidati devono necessariamente possedere al fine di poter prendere parte alla procedura di selezione, nonché quali sono i termini e le modalità per la presentazione della domanda di partecipazione.
Concorso ASL Città di Torino per dirigente medico: ecco quali sono le discipline per le quali i candidati possono concorrere
Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, in base a quanto è stato disposto dai recenti provvedimenti del Direttore Generale, ecco qui di seguito quali sono i posti per i quali i candidati possono concorrere per quanto riguarda il concorso pubblico ai fini dell’assunzione a tempo indeterminato di due unità di personale presso il Servizio Sanitario Nazionale – Regione Piemonte – Azienda Sanitaria Locale “Città di Torino”:
- 1 posto da Dirigente Medico nella disciplina di Neonatologia;
- 1 posto da Dirigente Medico nella disciplina di Ematologia.
Concorso ASL Città di Torino per dirigente medico: ecco quali sono i requisiti necessari per partecipare alla procedura di selezione
Per prendere parte alla procedura di selezione e per avere, quindi, la possibilità di essere reclutati nelle sopra citate posizioni professionali, i candidati devono obbligatoriamente possedere i seguenti requisiti generali:
- la cittadinanza italiana, la cittadinanza di un altro degli altri Stati membri dell’Unione Europea (UE), la cittadinanza di un Paese terzo, a patto che il candidato sia in possesso di:
- il diritto di soggiorno;
- il diritto di soggiorno permanente;
- il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
- lo status di rifugiato;
- lo status di protezione sussidiaria;
- il godimento dei diritti civili e politici;
- un’adeguata conoscenza della lingua italiana, esclusivamente per coloro che hanno la propria cittadinanza in un Paese estero;
- l’idoneità fisica all’impiego;
- non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
- non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito lo stesso mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
Oltre ai sopra citati requisiti generali, inoltre, i candidati interessati devono necessariamente essere in possesso anche dei seguenti requisiti specifici al fine di poter prendere parte alla selezione:
- la laurea in Medicina e Chirurgia;
- la specializzazione oppure l’iscrizione a partire dal secondo anno del corso di formazione specialistica nella disciplina prevista dal bando in oggetto, ovvero in Neonatologia o in Ematologia;
- l’iscrizione all’Albo professionale dell’Ordine dei Medici-Chirurghi;
- il versamento di un contributo di importo pari a 10 euro per la partecipazione alle spese di espletamento delle procedure concorsuali.
Come e quando fare domanda?
La domanda di partecipazione al concorso ASL Città di Torino per dirigente medico deve essere presentata esclusivamente con modalità telematiche, tramite la procedura disponibile all’indirizzo https://aslcittaditorino.iscrizioneconcorsi.it/.
Il termine ultimo per l’invio dell’istanza, invece, è previsto per il 30° giorno successivo alla data di pubblicazione del bando in Gazzetta, ovvero entro le ore 23:59 del 27 giugno 2024.