Una lunga storia alle spalle per il “Savosardo” di Giovanni Moro, che da oltre cinquant’anni rappresenta un sinonimo di qualità a Fonni, nel centro della Sardegna, nelle vicinanze di Nuoro e specializzato nella realizzazione di savoiardi e tiramisù, entrambi molto apprezzati in tutta Italia.

Negli ultimi tempi il settore dell’artigianato ha subito un forte calo d’interesse, specie in ambito culinario.

Tante persone sono interessate a mangiare prodotti tipici, ma pochi sono anche disposti ad imparare, diventare pasticcieri e portare avanti le tradizioni, come evidenziato dal proprietario dello storico locale.

Savoiardi di Fonni, il creatore: “Poco personale per aumentare la produzione”

Come per ogni imprenditore che si rispetti, sorge sempre la voglia di espandere il proprio prodotto da una distribuzione locale, a nazionale e perché no, mondiale.

Questo è il caso di Giovanni Moro, che come emerso da un’intervista de La Nuova Sardegna, lamenta poco personale per poter ampliare la propria produzione, nonostante contratti di lavoro regolari di almeno un anno.

Un’offerta non da poco, considerando la possibilità futura di poter arrivare, con il tempo, all’indeterminato. “La richiesta dei savoiardi è alta”, racconta l’impresario “e abbiamo bisogno di più personale per adeguare la produzione”.

I requisiti per candidarsi

Otto ore di lavoro, dalle sei di mattina alle 14 del pomeriggio, dal lunedì al venerdì. L’addetto confezionerà pacchi di biscotti, tra cui i savoiardi o lavorerà gli impasti. Se la richiesta cala, il titolare e i propri dipendenti andranno momentaneamente in ferie.

Peccato però che nessuna persona si è attualmente proposta all’azienda e che questo problema non è soltanto di Giovanni Moro, ma anche di altri produttori di Fonni che vorrebbero allargare il loro business ma sono costretti a restare “realtà locali” a causa di questo disinteresse nei confronti del settore dell’agroalimentare.