Mancano ormai pochi giorni alla festa di San Pietro e Paolo, prevista per il prossimo 29 giugno 2024 nata per festeggiare i patroni di Roma.
La Chiesa infatti, durante la cristianizzazione dell’Impero Romano, decise di sostituire la festa pagana in onore del dio sabino Quirino con questa nuova ricorrenza.
Questa festa liturgica in ricordo del martirio degli apostoli nel tempo è diventata un giorno importante per tutti i cittadini che ancora oggi la celebrano in grande stile.
San Pietro e Paolo 2024 Roma: dove vedere lo spettacolo dei fuochi d’artificio
In onore della festa di San Pietro e Paolo la città di Roma, ogni 29 giugno organizza il famoso lo spettacolo della Girandola di Castel Sant’Angelo.
L’evento consiste in uno show pirotecnico e musicale che si svolge sull’incantevole sfondo di Castel Sant’Angelo.
La tradizione attribuisce il progetto originario dello spettacolo a Michelangelo Buonarroti. Si narra infatti che l’artista cercò in tutti i modi di spostare l’attenzione dei romani dal suono delle esplosioni ai colori sgargianti dei fuochi.
La tradizione racconta che questo meraviglioso spettacolo ebbe origine nel 1481 quando fu realizzato sul Terrazzo dell’Angelo per celebrare il pontificato di papa Sisto IV. Da quel momento, per secoli venne utilizzato per festeggiare gli eventi solenni della Chiesa come la Pasqua, la festa dei patroni e l’incoronazione del papa.
Per assistere ai fuochi d’artificio della Girandola non occorre prenotare è però consigliato prendere posto il prima possibile poiché si tratta di un evento molto seguito ed affollato.
L’inizio dello spettacolo pirotecnico è previsto per le 21.30 e avrà una durata di circa 20 minuti.
Altri eventi a Roma
Dal 28 al 30 giugno le iniziative per la festa dei santi Pietro e Paolo sono moltissime. Tutte promosse dai Vicariati della diocesi di Roma e della Città del Vaticano, in collaborazione con il Ministero della Cultura e il Comune di Roma e con Panathlon International.
Venerdì 28 giugno si comincia con una veglia di preghiera nella basilica di San Pietro alle ore 21. Il 29 giugno, giorno della festa, alle ore 9.30, Papa Francesco presiederà, nella basilica vaticana, la solenne concelebrazione eucaristica.
Alle 12 poi, come da tradizione, il Pontefice si affaccerà su piazza San Pietro per l’Angelus che si concluderà con la suonata del plenum, ovvero di tutte le campane della basilica.
In contemporanea, per tutto il giorno, su via della Conciliazione è in programma anche la famosa infiorata. Per terminare in serata l’appuntamento tanto atteso della “Girandola di Castel Sant’Angelo”, ovvero lo spettacolo pirotecnico ideato da Michelangelo Buonarroti.
Sempre il 29 giugno è in programma “Quo Vadis”, un cammino che partirà dall’Appia antica toccando le tappe storiche della presenza dei due apostoli nella città.
Chi volesse partecipare a questa camminata potrà scegliere due percorsi, uno più lungo e l’altro più breve, al termine dei quali si riceverà una “pietruzza”, un piccolo sasso simbolo del cammino compiuto.
Il cammino è un’occasione imperdibile offerta a cittadini, turisti e fedeli per riscoprire o visitare per la prima volta tanti luoghi sacri. Tra questi anche il Parco Archeologico del Colosseo, la cui visita, in esclusiva per i partecipanti al cammino sarà gratuita.
Per finire, il 30 giugno, è previsto “Pietro e Paolo a Roma”, uno spettacolo teatrale di e con Michele La Ginestra, ai Mercati Traianei.
In occasione delle tante iniziative organizzate, il cardinale Mauro Gambetti, vicario generale di Sua Santità per la Città del Vaticano e il vescovo Baldo Reina, vicegerente della diocesi di Roma hanno dichiarato di voler porre al centro delle celebrazioni le massime memorie apostoliche. In modo da riscoprire il messaggio e la testimonianza di Pietro e Paolo attraverso i luoghi custoditi dalla tradizione.