Con un brivido a tempo quasi scaduto, l’Italia ha conquistato gli ottavi di finale di Euro 2024. Gli azzurri infatti ieri 24 giugno 2024 hanno ottenuto un punto fondamentale contro la Croazia, staccando il pass per la fase ad eliminazione diretta. Ma quanti Europei e quanti Mondiali ha vinto la nazionale italiana?
Italia, quanti europei e quanti mondiali hanno vinto gli azzurri?
Gli azzurri in Germania stanno andando a caccia del loro terzo titolo Europeo, dopo quello vinto nel 2021 battendo l’Inghilterra in finale. L’Italia, che agli ottavi di finale di Euro 2024 incrocerà la Svizzera, è riuscita a conquistare un campionato europeo di calcio anche alla fine degli anni Sessanta.
Nello specifico, gli azzurri vinsero l’edizione 1968 organizzata proprio in Italia. Il 10 giugno di quell’anno, la nazionale guidata da Ferruccio Valcareggi riuscì a battere la Iugoslavia allo Stadio Olimpico di Roma grazie ai sigilli di Riva e Anastasi.
La finale giocata due volte: il primo successo azzurro del 1968
Quella partita però fu la ripetizione della finale, che in realtà era in programma due giorni prima. Italia e Iugoslavia infatti giocarono un primo match l’8 giugno, non andando oltre l’1-1. Il regolamento dell’epoca non prevedeva né supplementari né rigori, dunque il match fu semplicemente rigiocato per assegnare il titolo di campione d’Europa.
L’Italia nel proprio Palmarès vanta anche quattro successi Mondiali. Gli azzurri infatti tra il 1934 e il 1938 vinsero due edizioni consecutive della Coppa del Mondo, superando prima la Cecoslovacchia e poi l’Ungheria sempre sotto la guida di Vittorio Pozzo.
I leggendari mondiali del 1982 e del 2006: da Tardelli a Grosso
La nazionale italiana riuscì a ripetersi anche nel 1982, anno gli azzurri guidati da Enzo Bearzot si imposero nell’edizione spagnola del Mondiale. Leggendaria la finale vinta al Santiago Bernabeu di Madrid contro la Germania Ovest, punita da Rossi, Tardelli e Altobelli.
Il cerchio poi si chiude con il Mondiale 2006, conquistato dall’Italia di Marcello Lippi. In Germania gli azzurri conquistarono il loro quarto e ultimo titolo, sfruttando i tiri di rigore nella finale giocata all’Olympiastadion di Berlino contro la Francia. L’urlo di Fabio Grosso, autore del gol decisivo nella lotteria, è entrato nell’immaginario collettivo di un intero paese.