Le Isole Marianne costituiscono una meta di straordinaria bellezza, dove la natura incontaminata domina incontrastata. Pianificare un viaggio per esplorare le Marianne può risultare piuttosto complesso, soprattutto se non si conosce bene la zona.

Isole Marianne, dove si trovano?

Le isole Marianne si situano tra l’Oceania e l’Asia. Più precisamente, si trovano ad est delle Filippine e a sud del Giappone. Politicamente, sono un territorio sotto la giurisdizione degli Stati Uniti d’America.

Come raggiungere le Isole Marianne?

Dagli aeroporti di Milano o Roma è disponibile un volo con un solo scalo per l’aeroporto internazionale di Saipan (la capitale delle isole). Parte da Roma Fiumicino con la compagnia Asiana, con uno scalo di circa 6 ore a Seul, e poi riparte per Saipan. Il viaggio totale dura circa 20 ore. La principale capitale europea per raggiungere le Marianne è Londra. Anche in questo caso, c’è uno scalo di circa 5 ore a Seul, seguito da un volo di circa 4 ore per Saipan, con una durata complessiva di circa 19 ore.

Saipan

Saipan, l’isola più grande e popolosa dell’arcipelago, ospita l’aeroporto internazionale. Con acque cristalline, offre immersioni per ammirare la ricca fauna marina o giornate di totale relax sulle bellissime spiagge di sabbia bianca e soffice.

Sull’isola della capitale, troverete una vasta gamma di strutture ricettive, tra cui hotel, resort e campi da golf. La località più turistica delle Isole Marianne è Garapan, che vanta numerosi pub, ristoranti, sushi bar e night club. Tra le spiagge di Saipan, Micro Beach è un punto di partenza per numerose attività acquatiche come snorkeling e windsurf. A nord, si trova il Parco Memoriale Americano, una vasta area protetta che ospita numerose specie di uccelli.

Tinian

Tinian, la terza isola per grandezza delle Marianne, ha una popolazione ridotta che crea un’atmosfera pacifica e ospitale. Il clima è piacevole e offre diverse strutture turistiche. Situata a due chilometri a sud di Saipan, è tristemente nota come il punto di partenza del bombardiere “Enola Gay” il 6 agosto 1945, che sganciò la bomba su Hiroshima.

L’isola è caratterizzata da spiagge incontaminate e acque cristalline con meravigliose barriere coralline, ideali per snorkeling e immersioni subacquee. Le immersioni guidate costano tra i 70 e i 90 USD (65-80 €), a seconda della durata.

Rota

Rota, situata a metà strada tra Saipan e Guam, è nota per le sue rigogliose foreste tropicali e lunghe spiagge bianche. Rota è una meta turistica eccezionale, con numerose spiagge cristalline e vari servizi turistici. Anche qui è presente un aeroporto.

Il villaggio principale è Sinapalo, il più grande e popolato dell’isola, seguito da Songsong, situato sotto il monte Taipingot, alto 150 metri.

Guam

Guam, conosciuta per i miracolosi fanghi anticellulite, è molto di più. È la più meridionale delle isole Marianne e ha una rilevanza strategica militare, ospitando una base militare americana.

L’isola si trova vicino alla Fossa delle Marianne ed è circondata da barriere coralline. È la più americana delle isole Marianne, con prezzi degli hotel mediamente più alti.

Managaha

Managaha, riparata dalla laguna turistica di Saipan, è ideale per le immersioni subacquee grazie a percorsi di corda sul fondo del mare e visite guidate di snorkeling. Un giro in barca intorno all’isola costa tra i 130 e i 180 USD (117-163 €), con pranzo incluso.

Gli operatori di snorkeling offrono cibo per nutrire i pesci, permettendo di nuotare tra pesci dai mille colori. Tuttavia, questa pratica non è salutare per la barriera corallina, e i tour operator più professionali evitano di offrirla.