È online il nuovo bando di concorso pubblico per notai al ministero della Giustizia per un totale di 400 posti per il 2024. La pubblicazione segue il provvedimento del 12 giugno scorso. Il bando è reperibile nella Gazzetta ufficiale numero 50, 4a serie speciale, Concorsi ed esami, del 21 giugno 2024. La pubblicazione del nuovo concorso avviene nel momento in cui si stanno effettuando le correzioni del precedente concorso, sempre per un complessivo di 400 posti.
La scadenza per l’invio delle domande di candidatura al nuovo concorso è fissata a 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso in Gazzetta Ufficiale. All’interno del bando si legge di procedure di selezione che comprendono tre prove distinte teoriche e pratiche, relativa a un atto di ultima volontà e due atti tra vivi, dei quali uno di diritto commerciale. Anche l’esame orale comporta il superamento di tre distinte prove.
Nuovo bando di concorso per 400 notai al ministero della Giustizia: dove trovarlo
Il ministero della Giustizia ha pubblicato il nuovo bando di concorso per 400 posti da notaio. Si tratta di una nuova procedura, per esami, della quale gli interessati potranno prendere visione nella Gazzetta ufficiale numero 50, 4a serie speciale, Concorsi ed esami, del 21 giugno 2024.
La scadenza per la presentazione della domanda di candidatura è fissata a 30 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta. Pertanto, gli interessati dovranno procedere con la compilazione e l’invio del form on line entro le ore ore 00:01 del 21 giugno 2024.
Per quanto riguarda le date delle prove del concorso, i candidati potranno prenderne visione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, 4a serie speciale, “Concorsi ed Esami” del prossimo 13 settembre. All’interno dell’avviso saranno indicati il luogo, il giorno e l’ora di svolgimento delle prove scritte.
Come inviare domanda di candidatura all’avviso per notai tramite le piattaforma ministeriale
Per inviare la domanda di partecipazione al concorso per notai, il ministero della Giustizia ha messo a disposizione una specifica piattaforma telematica di reclutamento. Il link è disponibile accedendo al portale del ministero della Giustizia, prima di visualizzare la voce “Strumenti, Concorsi, esami, selezioni e assunzioni” e tipo di selezione “Notaio”.
Per l’accesso è necessario utilizzare l’identità digitale (Spid, Carta di identità elettronica – Cie, o Carta nazionale dei servizi – Cns). In alto a destra alla piattaforma sono presenti anche le Faq del ministero per l’utilizzo della piattaforma. In particolare, si possono ottenere informazioni circa le credenziali di accesso da utilizzare, su cosa fare se i dati anagrafici dell’identità digitale non sono aggiornati o corretti, eventuale segnalazione di email già presente nel sistema, sul pagamento del contributo di concorso e di acquisizione della ricevuta.
Compilazione form online di domanda
Si fa presente che la piattaforma è ottimizzata per i sistemi desktop dei personal computer e non per device di mobilità come tablet e cellulari. Pertanto, è preferibile inviare la domanda utilizzando una postazione fissa. Tra le raccomandazioni del sistema, si ritrovano la necessaria abilitazione JavaScript e l’utilizzo di Acrobat Reader per i documenti in pdf. Dopo aver effettuato l’accesso, il sistema guida gli interessati a compilare e a inviare la domanda.
Prova scritta e orale del concorso notai bando 2024
In merito alle procedure di selezione del concorso pubblico per 400 posti da notaio al ministero della Giustizia, il bando prevede un esame scritto e un esame orale. Entrambi gli esami constano di tre prove distinte di tipo teorico e pratico. Per l’esame scritto una prova riguarda un atto di ultima volontà e due atti tra vivi, dei quali uno relativo al diritto commerciali. Per ogni tema è richiesto di compilare l’atto e di svolgere i principi relativi agli istituti giuridici dell’atto stesso.
Per quanto concerne l’esame orale, si prevedono altre tre differenti prove su gruppi di materie:
- diritto commerciale e volontaria giurisdizione e diritto civile. La preparazione dei candidati dovrà essere incentrata, in particolare, sugli istituti giuridici in rapporto ai quali si esplichi l’ufficio del notaio;
- disposizioni riguardanti l’ordinamento del notariato e gli archivi notarili;
- disposizioni sui tributi legati agli affari.