È un Emmanuel Macron senza filtri quello che parla ai microfoni del podcast ‘Generation Do It Yourself‘ del futuro della Francia in vista delle elezioni del 30 giugno e 7 luglio 2024. Nel suo discorso il presidente francese condanna sia l’estrema destra che l’estrema sinistra accusandole di voler portare il Paese alla guerra civile.

Macron sulle elezioni in Francia del 30 giugno e del 7 luglio 2024

Il centrismo come alternativa alle politiche populiste di estrema destra e quelle di estrema sinistra che potrebbero portare la Francia alla “guerra civile”. Questo è l’avvertimento lanciato da Macron mentre la Francia si prepara alle elezioni anticipate volute proprio dal capo di Stato a seguito dell’esito delle europee dell’8 e del 9 giugno.

Un attacco a Le Pen ed uno a Melenchon. Macron ha accusato l’estrema destra di dividere e spingere verso la guerra civile. Il partito di estrema sinistra France Insoumise, che fa parte del Nuovo Fronte Popolare, è invece accusato di voler dar vita ad “una forma di comunitarismo” pericoloso per la stabilità della Francia.

I sondaggi dello scorso weekend

I sondaggi per ora danno Rassemblement National di Le Pen vincente con il 35-36% al primo turno davanti al Nuovo Fronte Popolare con il 27-29,5%. I centristi di Macron sono invece al terzo posto con il 19,5-22%, una rimonta incoraggiante rispetto alle prime rilevazioni.

Oggi in conferenza stampa ha parlato il presidente di Rn Jordan Bardella accusando i centristi e la coalizione di sinistra.