Antonio Conte è pronto per iniziare a tutti gli effetti questa nuova avventura al Napoli e per questo attende fiducioso i primi colpi di mercato. Gli azzurri dovranno ripartire da Kvaratskhelia, considerato fondamentale dal mister, ma serviranno anche nomi altisonanti e pronti da subito. La dirigenza del club si sta muovendo sotto traccia. L’obiettivo è quello di tornare da subito in lotta per lo scudetto. Per commentare il mercato del Napoli di Conte, Giuseppe Incocciati, ex calciatore che ha vestito anche la maglia azzurra, è intervenuto in esclusiva a Tag24.

Mercato Napoli, Incocciati a Tag24

Il Napoli di Antonio Conte piano, piano, prende forma. Il mercato, almeno per ora, stenta a decollare, complice ovviamente anche l’impegno della maggior parte dei giocatori di alto livello nell’Europeo che si sta disputando in Germania. Il presidente De Laurentiis, insieme al nuovo direttore Manna, si sono però già messi al lavoro per soddisfare le richieste del nuovo tecnico. Ci si dovrà muovere quasi in tutti i reparti, per mettere su una squadra che sia competitiva sin da subito, per poter tornare a lottare per lo scudetto. L’allenatore vuole ripartire da Kvaratskhelia e spera che si possa recuperare anche il rapporto con Di Lorenzo. Per commentare il mercato del Napoli di Conte, Giuseppe Incocciati, ex calciatore che ha vestito anche la maglia azzurra, è intervenuto in esclusiva a Tag24.

Il Napoli si è messo al lavoro per soddisfare le richieste di Antonio Conte. Che estate sarà? Si aspetta una vera e propria rivoluzione?

“Siamo tutti in attesa e molto curiosi di capire quali saranno le richieste di Antonio Conte e soprattutto come si muoverà il Napoli. Vedremo anche come si svilupperà il rapporto tra il mister e il presidente. Servirà una grande sinergia rispetto alla costruzione della squadra e in questo caso parliamo di due personalità molto forti. Certo è che il Napoli deve cercare di annullare quello che è stato un campionato molto deludente. Il primo tassello, il più importante è stato messo con l’ingaggio di uno degli allenatori più forti a livello europeo che è ovviamente Antonio Conte. Ora mi aspetto che vengano fatte altre mosse, per capire qual è l’indirizzo da dare in questa nuova stagione”.

A proposito di Antonio Conte, prendendo un allenatore così importante, De Laurentiis annuncia di voler tornare da subito in lotta per lo scudetto?

“Non dobbiamo dimenticare innanzitutto che due anni fa il Napoli, con Spalletti alla guida, è stato campione d’Italia. Gran parte di quella squadra è rimasta e potenzialmente parliamo di una formazione di grande livello. Quel che è certo è che se questa squadra vuol tornare ad essere protagonista, deve anche fare degli acquisti mirati e importanti”.

Nei prossimi giorni il club dovrebbe incontrare l’entourage di Di Lorenzo. Cosa si aspetta che succederà?

“Sinceramente non saprei, perché qui subentrano dinamiche particolari. Dico semplicemente che Di Lorenzo ha espressamente dichiarato, anche se tramite il suo agente, di voler andare via. Evidentemente ha già una squadra dietro e non voglio neanche star qui a pensare a quale possa essere. Sono dell’opinione che quando accade questo, è sempre meglio lasciar partire qualsiasi calciatore. Lo abbiamo visto anche con Donnarumma al Milan. Quando è andato via non è successo nulla, anzi, è arrivato un nuovo portiere come Maignan, che ha fatto altrettanto bene, se non addirittura meglio. Quando un giocatore non ha più il desiderio e la volontà di rimanere, pur non rispettando gli impegni che ha già preso, e questo gioca a suo sfavore, sono dell’idea che è meglio mandarlo via. Anche perché altrimenti non si può pretendere che dia il meglio di se stesso”.

Pare che Conte abbia chiesto di sviluppare il suo progetto intorno a Kvaratskhelia. Che ne pensa?

“Dobbiamo vedere innanzitutto se Kvara è quello del primo o del secondo anno. I giocatori bravi hanno necessità di relazionarsi con giocatori altrettanto bravi. Vedremo anche da questo punto di vista che tipo di mercato farà il Napoli. Io credo che il georgiano abbia ancora molto da dare, non solo al Napoli, ma anche a se stesso. Penso che Conte potrebbe addirittura rigenerarlo, anche perché parliamo di un giocatore di alto profilo”.

Osimhen invece dovrebbe partire, e al suo posto viene fatto costantemente il nome di Lukaku. Un attaccante che le piace?

Chi meglio di Conte conosce Lukaku, evidentemente gli dà ancora delle garanzie, nonostante l’età. Lukaku lo stiamo vedendo anche agli Europei ed è un elemento di riferimento per le squadre in cui gioca. Purtroppo però non è più così fresco dal punto di vista muscolare, Anche perché l’età passa per tutti. Credo che il Napoli, oltre a Lukaku, abbia bisogno di un giocatore più giovane, che possa avere la possibilità di crescere accanto al belga. Serve qualcuno forte e di prospettiva”.