L’ecocemento, prodotto come il calcestruzzo con una miscela di cemento, aggregati come sabbia e ghiaia, acqua e additivi, può essere realizzato utilizzando processi green eco-sostenibili.
Questi processi consentono la cattura e lo stoccaggio dell’anidride carbonica, rendendo la produzione dell’ecocemento sostenibile e rispettosa dell’ambiente.
Versatile e robusto, caratterizzato da un’ampia flessibilità d’utilizzo, il calcestruzzo è uno dei materiali più utilizzati nel settore delle costruzioni.
Tuttavia, l’industria del cemento, indispensabile per soddisfare la domanda globale di calcestruzzo, è anche uno dei settori più energivori e ad alto impatto ambientale.
Le emissioni inquinanti prodotte durante la sua lavorazione contribuiscono significativamente alle emissioni globali di anidride carbonica.
Ogni anno, l’industria del cemento produce circa quattro miliardi di tonnellate di calcestruzzo, contribuendo a circa l’otto percento delle emissioni globali di anidride carbonica.
Per ridurre l’impatto ambientale, sono state sviluppate tecnologie avanzate come l’ecocemento evoZero, che riducono le emissioni inquinanti durante la produzione del cemento e assorbono l’anidride carbonica generata nel processo.
Sviluppato dall’Heidelberg Materials, società leader nella produzione di materiali edili con sede in Germania, l’ecocemento evoZero utilizza un innovativo impianto di cattura e stoccaggio dell’anidride carbonica, integrato nel cementificio di Brevik, in Norvegia.
Questa tecnologia non solo riduce significativamente le emissioni inquinanti, ma produce anche un materiale da costruzione ecosostenibile, promuovendo uno sviluppo urbano rispettoso dell’ambiente e contribuendo alla mitigazione dei cambiamenti climatici.
EvoZero: l’ecocemento a basso impatto ambientale
L’ecocemento evoZero, grazie alla tecnologia innovativa sviluppata dalla società Heidelberg Materials, permette di ottenere un risultato fondamentale per la decarbonizzazione del settore europeo dei materiali da costruzione.
Come primo cemento al mondo a bilancio nullo di emissioni di CO2, evoZero cattura l’anidride carbonica direttamente dai gas di scarico del cementificio di Brevik, in Norvegia, utilizzando solventi specializzati per facilitarne l’assorbimento.
L’anidride carbonica è compressa, trasportata e stoccata in serbatoi geologici sotterranei, garantendo lo stoccaggio permanente senza fuoriuscite in atmosfera.
Oltre a rivoluzionare l’industria del cemento con un prodotto ecosostenibile, evoZero supporta progetti di costruzione rispettosi dell’ambiente, rispondendo alle crescenti esigenze di sostenibilità ambientale.
Questo impegno rileva il ruolo cruciale di Heidelberg Materials nel promuovere uno sviluppo urbano sostenibile, riducendo le emissioni inquinanti lungo l’intera filiera edilizia.
Un’ampia offerta per soddisfare le esigenze
Con un previsto aumento del 30% nella domanda globale di cemento entro il 2050 e considerando l’alta intensità energetica e le emissioni del settore delle costruzioni, la riduzione delle emissioni inquinanti dalla produzione di cemento è diventata cruciale per mitigare gli effetti del cambiamento climatico.
La tecnologia CCS – Carbon Capture and Storage non alterando la composizione chimica e le prestazioni meccaniche del cemento, consente l’utilizzo dell’ecocemento evoZero in applicazioni analoghe al comune calcestruzzo.
La società Heidelberg Materials, per offrire una gamma di prodotti in grado di soddisfare le varie esigenze, ha introdotto sul mercato due varianti di cemento Net – zero carbon capture:
- evoZero Carbon Captured Brevik: prodotto e consegnato dal cementificio di Brevik, in Norvegia, con un’impronta di carbonio netta pari a zero, lungo l’intero ciclo di vita.
- evoZero Carbon Captured: può essere consegnato da qualsiasi cementificio europeo del gruppo Heidelberg Materials vicino al sito del progetto del cliente, utilizzando l’anidride carbonica catturata a Brevik per garantire emissioni nulle al momento della consegna.
Un calcestruzzo green per uno sviluppo sostenibile
L’ecocemento evoZero rappresenta un passo efficace verso la sostenibilità nell’industria del cemento.
La società Heidelberg Materials, con la sua tecnologia all’avanguardia di cattura e stoccaggio dell’anidride carbonica utilizzata nell’impianto di Brevik, in Norvegia, oltre a ridurre le emissioni inquinanti, contribuisce attivamente alla mitigazione dei cambiamenti climatici.
La capacità di catturare e immagazzinare 400.000 tonnellate di CO₂ l’anno, pari al 50% delle emissioni dell’impianto, evidenzia il potenziale di evoZero nel ridurre in modo efficace l’impatto ambientale della produzione di cemento.
Quest’approccio oltre a promuove la sostenibilità ambientale, permette di realizzare un modello industriale efficiente, responsabile e fondamentale per promuovere lo sviluppo urbano sostenibile e resiliente.