Giovanni Pellielo si prepara a entrare nella storia olimpica italiana e internazionale a Parigi 2024. Luciano Rossi, presidente della Federazione Italiana Tiro a Volo (FITAV) e della ISSF (International Shooting Sport Federation), ha annunciato che Pellielo sarà convocato nella formazione azzurra per i Giochi di Parigi 2024 nella specialità individuale maschile del trap. La decisione, proposta dal direttore tecnico Marco Conti, verrà ratificata dal consiglio federale mercoledì e, secondo Rossi, è praticamente scontata. “Pellielo si sta avvicinando a grandi passi verso Parigi,” ha dichiarato Rossi.

Parigi 2024, Pellielo si ritaglia un posto nella storia

Per il tiratore piemontese, classe 1970, partecipare all’ottava Olimpiade rappresenta un traguardo straordinario, eguagliando così i record di partecipazione olimpica dei fratelli Piero e Raimondo d’Inzeo, illustri rappresentanti dell’equitazione, e della canoista Josefa Idem. Pellielo ha debuttato alle Olimpiadi di Barcellona nel 1992 e, ad eccezione dei Giochi di Tokyo 2020, è sempre stato presente, collezionando tre argenti (Atene 2004, Pechino 2008 e Rio 2016) e un bronzo (Sydney 2000).

Pellielo, soprannominato “Johnny”, è un veterano di 54 anni che ha dimostrato un impegno e una dedizione esemplari nello sport del tiro a volo. Oltre alla sua carriera sportiva, è anche uno studioso di teologia e possiede un master come mental coach, a testimonianza della sua preparazione non solo fisica ma anche mentale. La sua lunga carriera è segnata da successi non solo olimpici, ma anche da quattro titoli mondiali e cinque ori europei.

La presentazione della squadra italiana

La squadra italiana di tiro a volo per Parigi 2024, composta da otto membri, verrà ufficialmente presentata giovedì 27 giugno alle ore 12 a Roma, presso la Sala Giunta del CONI. Pellielo farà parte di questa squadra di élite, confermando il suo ruolo centrale nel team azzurro.

Luciano Rossi ha espresso fiducia nella squadra e nel percorso di preparazione degli atleti. “Diciamo che Pellielo si sta avvicinando a grandi passi verso Parigi,” ha ribadito Rossi, sottolineando l’importanza di un’atleta con così tanta esperienza e dedizione. Pellielo rappresenta una fonte di ispirazione per i giovani tiratori e un simbolo di longevità e successo nello sport italiano. L’annuncio della sua convocazione alla prossima edizione dei Giochi è stato accolto con entusiasmo non solo dalla comunità del tiro a volo, ma anche dagli appassionati di sport in generale. La sua presenza a Parigi 2024 non solo aggiunge prestigio alla squadra italiana, ma rappresenta anche una grande opportunità per Pellielo di arricchire ulteriormente il suo già straordinario palmarès olimpico.

Una carriera strepitosa

La carriera di Pellielo è un esempio di come la passione, la dedizione e la disciplina possano portare a risultati eccezionali. La sua preparazione per l’ottava Olimpiade è stata meticolosa, con allenamenti intensivi e una costante attenzione ai dettagli. Questa attenzione al dettaglio è ciò che ha permesso a Pellielo di rimanere competitivo ai massimi livelli per così tanto tempo. Fino ad oggi, il suo bottino personale è di 3 medaglie d’argento e una di bronzo: chissà che proprio a Parigi 2024 non possa arrivare quell’oro che, fino ad ora, non è ancora arrivato nella sua carriera così longeva e straordinaria. Ricordiamo che che Pellielo può vantare in carriera ben 17 titoli mondiali e 20 titoli europei, che lo fanno essere uno degli atleti più vincenti nella storia dello sport italiano.