Crotone si trova sempre agli ultimi posti nelle classifiche della qualità della vita ma la città calabrese, una delle più importanti della Magna Grecia, ha voglia di tornare agli antichi splendori. Crotone sarà protagonista di un importante progetto di rigenerazione urbana KRIU – Krotone Identità Urbana, ideato da Gulìa Urbana, rassegna itinerante di street art sviluppata dal collettivo Rublanum e che da quattordici anni sta cambiando il volto dei paesi della Calabria. Dell’iniziativa di durata triennale ne parla la rivista on line Artribune a conclusione della sua prima edizione con gli interventi di quattro artisti di calibro internazionale che hanno colorato due zone problematiche della città, ‘300 alloggi’ e ‘Quartiere Gesù’.
Quattro artisti di calibro internazionale colorano i quartieri
Per la prima edizione di Kriu sono stati invitati Aches, Kitsune, Kraser e Piet Rodriguez. Il primo ha realizzato un’opera dedicata allo sport in onore di Crotone Città dello Sport, nella cui realizzazione sono stati direttamente coinvolti gli abitanti del palazzo interessato; “Respirare” è invece l’opera di Kitsune con la quale l’artista ha voluto rendere omaggio al sud e al territorio; Kraser ha dedicato il suo murale alla personalità simbolo della città di Crotone, Pitagora. Infine, Piet Rodriguez dedica la sua opera a Milone, lottatore e condottiero dell’antica Grecia nato a Crotone, ispirandosi al dipinto che lo ritrae opera di Jean-Jacques Bachelier, “ma reinterpretandolo in chiave contemporanea, presentando una composizione audace e dal forte impatto visivo”. Insomma, Crotone vuole rinascere.
Stefano Bisi