Sciopero dei lavoratori Atm a Milano previsto per il prossimo mercoledì 26 giugno 2024.
L’agitazione che porterà disagi ai tantissimi pendolari del capoluogo lombardo e di altri 95 Comuni dell’hinterland è stata proclamata dal sindacato Al Cobas e salvo cambiamenti o imprevisti durerà 24 ore.
Sciopero 26 Giugno 2024 ATM Milano: orari e fasce di garanzia
ATM ha fatto sapere, tramite un annuncio sul sito ufficiale, che l’agitazione del personale viaggiante e di esercizio delle linee di superficie e di quelle delle metropolitane, nella giornata di mercoledì 26 giugno sarà possibile solamente dalle 8.45 alle 15.00 e dalle 18.00 fino al termine del servizio.
Corse garantite dunque nella fascia oraria delle 8.45, delle 15 e delle 18.
Lo sciopero dei lavoratori Atm proclamato dal sindacato Al Cobas potrebbe quindi avere ripercussioni sulla regolare circolazione di metropolitane, tram e autobus.
Gli effetti concreti dell’agitazione saranno di fatto determinati solo dalla reale adesione dei dipendenti ATM. In base alle ultime informazioni riportate dall’azienda allo sciopero del 6 maggio, l’adesione del personale fu del 14,6% crescendo poi nei seguenti giorni di stop.
Si consiglia comunque di consultare il sito ufficiale di ATM così da rimanere costantemente informati sulle ultime notizie, cambiamenti o aggiornamenti riguardo lo stop dei mezzi di trasporto locali.
Le motivazioni
Tra i motivi che hanno portato ad indire lo sciopero, si legge sul sito di ATM, vi è sicuramente il problema della liberalizzazione, della privatizzazione e delle gare d’appalto dei servizi attualmente gestiti dal gruppo. Oltre a ciò i lavoratori ATM manifestano anche contro la “reinternalizzazione” dei servizi di Tpl in appalto e sub appalto, contro il progetto “Milano Next”. Progetto che vedrà la trasformazione di Atm S.p.A. in azienda speciale del comune di Milano e il conseguente affidamento diretto in house dei servizi, nonché la loro gratuità.
Lo stop di 24 ore di metro e bus ATM servirà anche a riattivare il distanziamento tra conducenti e utenti con inibizione della porta anteriore per la salita e la discesa dei passeggeri e per chiedere una maggiore pulizia e sanificazione delle vetture. Tutto ciò, fanno sapere dai sindacati, si chiede per tutelare la sicurezza dei lavoratori più esposti ad atti aggressivi, anche attivando sistemi di protezione passivi.
Sul tavolo poi anche questioni economiche. I lavoratori infatti chiedono la fruizione delle ferie per il personale viaggiante, piani aziendali d’assunzione e trasformazione dei contratti a tempo parziale, oltre ad un aumento di 150 euro netti per tutti loro. In questo modo recupererebbero gli insufficienti aumenti dei contratti nazionali.
Al Cobas di fatto è contrario a ciò che viene chiamato “accordo spot”. Cioè un documento pubblicato il 13 maggio scorso e firmato da quasi tutte le altre associazioni sindacali, che, come dichiarato dalla sigla “non sposta nulla in merito alla crescita dei salari ed è pesantemente punitivo, esclusivista e discriminatorio”.
Il prossimo sciopero è il quarto organizzato da Al Cobas nel giro di poche settimane. Gli altri si sono tenuti il 22 marzo, il 6 maggio e il 31 maggio quando il sindacato aveva indetto uno stop ai pendolari
L’agitazione del prossimo 26 giugno, invece, non avrà conseguenze sulla circolazione dei treni Trenord e Trenitalia. Pertanto, chi viaggia in treno potrà farlo in tranquillità dopo che il personale delle ferrovie suburbane e regionali lombarde ha già osservato uno sciopero lo scorso 16 giugno.
Sciopero EAV Napoli
Stop ai mezzi di trasporto il 26 giugno anche a Napoli. Eav, l’Ente Autonomo Volturno, nelle scorse ore, ha infatti reso noto uno sciopero aziendale di 24 ore proclamato dall’organizzazione sindacale Confail. Al quale si aggiunge uno sciopero di 4 ore indetto dall’organizzazione sindacale USB dalle ore 9.00 alle ore 13.00.
Durante l’orario di sciopero l’effettuazione delle corse è subordinata al numero di lavoratori aderenti all’agitazione.
Per conoscere tutte le informazioni riguardanti lo sciopero nella zona di Napoli si consiglia di visitare il sito di Eav così da rimanere sempre aggiornati.