Nel primo trimestre del 2024, l’Osservatorio sul Precariato ha pubblicato dati significativi riguardanti le assunzioni e le cessazioni nel settore privato italiano. I dati, che comprendono una vasta gamma di tipologie contrattuali, mostrano tendenze interessanti e variazioni rispetto allo stesso periodo del 2023. Andiamo quindi a scoprire cosa rivela questa analisi dettagliata delle assunzioni, delle trasformazioni contrattuali, delle cessazioni e del lavoro occasionale, con un focus particolare sulle variazioni rispetto all’anno precedente.

Precariato primo trimestre 2024 settore privato: dati sulle assunzioni

Nel primo trimestre del 2024, le assunzioni nel settore privato hanno raggiunto complessivamente 1.925.762 unità, registrando una lieve flessione dell’1,1% rispetto allo stesso periodo del 2023. Di seguito, vediamo quali sono state le tipologie contrattuali preminenti:

  • Apprendistato: le assunzioni in apprendistato hanno subito una significativa diminuzione del 10,8%, segnalando una possibile riduzione delle opportunità formative per i giovani.
  • Somministrazione: i contratti di somministrazione hanno registrato una flessione dell’8,2%, indicando una minore domanda di lavoro temporaneo.
  • Tempo indeterminato: le assunzioni a tempo indeterminato sono diminuite del 5,1%, riflettendo forse un’incertezza economica che scoraggia le imprese a impegnarsi in contratti a lungo termine.
  • Tempo determinato: anche le assunzioni a tempo determinato hanno visto una leggera flessione dell’1,5%.
  • Contratti stagionali e intermittenti: in controtendenza, i contratti stagionali e intermittenti hanno registrato incrementi significativi, rispettivamente del 17,8% e del 10,2%. Questo dato potrebbe essere indicativo di una maggiore flessibilità richiesta dal mercato del lavoro in settori stagionali come il turismo e l’agricoltura.

Trasformazioni contrattuali da tempo determinato a intedeterminato

Le trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato nel primo trimestre del 2024 sono state 194.773, con una flessione dell’11% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo dato è particolarmente rilevante, poiché evidenzia una riduzione nella stabilizzazione dei rapporti di lavoro, un indicatore critico di stabilità economica e sicurezza lavorativa.

Conferme di apprendistato

I rapporti di apprendistato confermati al termine del periodo formativo sono calati del 4% rispetto al primo trimestre del 2023. Questo calo può indicare una difficoltà maggiore nel passaggio da contratti di formazione a posizioni stabili.

Dati sul precariato primo trimestre 2024: cessazioni nel settore privato

Le cessazioni nei primi tre mesi del 2024 sono state 1.519.066, con una diminuzione dell’1% rispetto allo stesso periodo del 2023. Analizzando i diversi tipi di contratto, si osservano tendenze diverse:

  • Contratti in apprendistato: le cessazioni di contratti di apprendistato sono diminuite del 6%, suggerendo una stabilità maggiore per questi lavoratori.
  • Contratti in somministrazione: i contratti di somministrazione hanno visto una riduzione delle cessazioni del 4%.
  • Tempo determinato e indeterminato: entrambe le tipologie di contratti hanno registrato una diminuzione dell’1% nelle cessazioni.
  • Contratti intermittenti e stagionali: in controtendenza rispetto alle altre tipologie, le cessazioni dei contratti di lavoro intermittente e stagionale sono aumentate rispettivamente del 5% e del 3%. Questo incremento è coerente con l’aumento delle assunzioni in queste categorie.

Precariato primo trimestre 2024 nel privato: i dati sul lavoro occasionale

A marzo 2024, il numero di lavoratori impiegati con contratti di prestazione occasionale (CPO) è stato di 17.989 unità, con un incremento del 19% rispetto a marzo 2023. L’importo medio mensile lordo della remunerazione effettiva per questi lavoratori è stato di 248 euro.

Per quanto riguarda i lavoratori pagati con i titoli del Libretto Famiglia, a marzo 2024 si sono registrate 12.556 unità, in diminuzione del 2% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. L’importo medio mensile lordo della loro remunerazione è stato di 182 euro.

In sintesi

Nel primo trimestre del 2024, l’Osservatorio sul Precariato ha evidenziato significative variazioni nelle assunzioni e cessazioni nel settore privato italiano rispetto al 2023. Le assunzioni totali sono state 1.925.762, con una flessione dell’1,1%. Le assunzioni in apprendistato sono diminuite del 10,8%, i contratti di somministrazione dell’8,2%, e i contratti a tempo indeterminato del 5,1%. In controtendenza, i contratti stagionali e intermittenti sono aumentati rispettivamente del 17,8% e del 10,2%. Le trasformazioni da contratti a tempo determinato a indeterminato sono calate dell’11%, e le conferme di apprendistato del 4%. Le cessazioni sono diminuite dell’1%, ma quelle dei contratti intermittenti e stagionali sono aumentate.