Sanremo 2025: arrivano le prime anticipazioni sulla scenografia della 75esima edizione del Festival della Canzone Italiana? Nelle ultime ore sono stati diffusi alcuni spoiler in merito alla prossima edizione del Festival di Sanremo targato Carlo Conti. Dopo cinque anni di Amadeus, fa il suo ritorno il conduttore toscano che sarà alla conduzione e alla direzione artistica sia nel 2025, sia nel 2026.

Nonostante né lui, né la Rai abbiamo confermato le date ufficiali del Festival di Sanremo 2025, Walter Vacchino, co-proprietario dell’Ariston con la sorella Carla, in occasione della presentazione del calendario eventi dello storico teatro nella seconda metà del 2024, ha confermato che la manifestazione si terrà da martedì 4 a sabato 8 febbraio.

Sanremo 2025, la scenografia: le prime anticipazioni

Non solo l’anticipazioni sulle date di Sanremo 2025 come ha riportato il Secolo XIX, ma sembrano arrivare degli spoiler anche in merito alla scenografia. Secondo quanto fa sapere il portale Riviera24.it a disegnare la scenografia sarà Riccardo Bocchini, storico collaboratore di Conti che aveva già curato le ultime edizioni presentate da lui nel 2015, nel 2016 e nel 2017. Bocchini eredita così il testimone lasciato dal maestro Gaetano Castelli e dalla figlia Maria Chiara, le cui architetture e giochi di luci hanno incantato il pubblico.

Ricordiamo che nel 2022 il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri ha premiato i lavori di Gaetano Castelli nella kermesse canora di mamma Rai (nel 2024 per lui è stata la 22esima volta sul palco del Teatro Ariston, mentre la decima per la figlia), attraverso un riconoscimento a nome di tutta la città.

Chi è Riccardo Bocchini

Attivo in particolar modo come scenografo televisivo, i primi lavori di Riccardo Bocchini risalgono alla fine degli anni Ottanta, quando crea per le reti Fininvest le scenografie di programmi come Cara TV, Dibattito!, Capolinea e Il ficcanaso. Negli anni Novanta dà vita alla scenografia del varietà pomeridiano di Gianni Boncompagni Non è la RAI e del preserale Primadonna. Nel 1998 crea per Italia 1 la scenografia del programma Meteore – Alla ricerca delle stelle perdute.

Inoltre tra gli anni Novanta e i primi Duemila lavora anche con Telemontecarlo, dal 2001 LA7, per trasmissioni come Omnibus, Sesso… parlano le donne, Sotto questo sole, Call Game, 100%. Dopo comincia a collaborare con la Rai, nello specifico proprio per i format di Carlo Conti, realizzando le scenografie per Affari tuoi, I migliori anni, Soliti ignoti, Tale e quale show, Sogno e son desto, Si può fare!, Stasera casa Mika e La Corrida del 2018. Per lui sarà la quarta volta al Festival di Sanremo dopo le tre edizioni che hanno visto protagonista proprio Conti.

Sanremo 2025: tutte le anticipazioni

Carlo Conti ha fatto delle piccolissime modifiche al regolamento, infatti ha riportato la suddivisione tra le Nuove Proposte ed i Big, perciò i Giovani non faranno la gara insieme ai Big. Non ci saranno le eliminazioni come nelle sue precedenti edizioni. Inoltre la manifestazione durerà meno e non finirà oltre le due di notte, visto che tornerà il Dopofestival e quindi ci saranno anche meno canzoni in gara. In tutto dovrebbero essere 24 Big in gara e 4 Nuove Proposte.

In merito al programma serata per serata, al debutto dovremmo assistere all’esibizione di tutti e 24 gli artisti in gara con votazione finale e comunicazione dei primi cinque in classifica senza però l’ordine esatto. Nella seconda serata dovrebbero esserci 12 artisti con proclamazione della top 5 non in ordine e lo stesso dovrebbe accadere nella terza serata. La quarta serata dovrebbe essere quella dedicata alle cover in duetto e da quest’anno la votazione non fa media con quelle della gara tradizionale. Nella quinta ed ultima serata dovrebbero cantare i 24 artisti con classifica finale ed i primi cinque potrebbero cantare di nuovo per poi contendersi la vittoria.