Croazia-Italia, le parole di Luciano Spalletti in conferenza stampa. – Dopo la sconfitta contro la Spagna, la nazionale italiana guidata da Luciano Spalletti è costretta a reagire. Sarà una gara da dentro o fuori quella che gli Azzurri affronteranno contro la Croazia. Chi vince, si qualifica. Se dovesse finire in pareggio, a qualificarsi sarà l’Italia che ha dunque due risultati su tre a disposizione. La formazione italiana deve reagire anche dal punto di vista della prestazione, visto che contro la Spagna c’è stata diversa delusione tra i tifosi per come gli azzurri hanno affrontano la partita. La Spagna è già prima e qualificata agli ottavi con 6 punti, mentre l’Italia è ferma a 3, con Croazia e Albania a 1.
Gli azzurri arriveranno al match con diversi cambi di formazione, sia per far rifiatare qualcuno, sia perché altri hanno deluso contro la Spagna di De La Fuente. A fare chiarezza su diversi aspetti è stato l’allenatore dell’Italia Luciano Spalletti, che nel corso della classica conferenza stampa pre partita ha parlato ai microfoni in sala stampa. Di seguito le sue dichiarazioni.
Croazia-Italia, le parole di Spalletti in conferenza stampa
Dopo la sconfitta contro la Spagna (il racconto), l’Italia di Luciano Spalletti è chiamata a reagire nell’ultima giornata della fase a gironi di Euro 2024 nel gruppo B. La formazione azzurra cerca riscatto contro la Croazia nell’ultima e decisiva e partita del girone. Barella e compagni arrivano con due risultati su tre (le varie combinazioni): in caso di vittoria o pareggio, l’Italia andrà agli ottavi di finale. In caso di sconfitta, ad avanzare sarà la Croazia, mentre l’Italia dovrà poi attendere la classifica delle migliori terze in caso di non vittoria dell’Albania contro la Spagna. Spalletti pensa a qualche cambio in formazione. A parlare di questo e di altri temi è stato proprio il commissario tecnico della nazionale nel corso della classica conferenza stampa pre partita. Queste le sue dichiarazioni.
Ci sono partite che la tua storia la fanno diventare piccola o grande, è da questa sfida qui che poi si hanno dei risultati importanti su quelle che sono le proprie storie. Noi abbiamo fatto delle scelte perché siamo convinti di avere a che fare con giocatori forti, quando sono andato nei ritiri a parlare a tutti loro ho visto la loro voglia di partecipare, di esserci. E questa loro disponibilità, questa loro voglia, va a tradursi nell’essere disponibili a giocare queste sfide. Sono molto soddisfatto di ciò che vedo, non abbiamo raccontato banalità quando negli scorsi giorni abbiamo parlato di un grande gruppo. Di questo gruppo ci si può fidare, si vede come partecipano emotivamente alla giornata. Si prendono carico anche di cose che non riguardano solo loro stessi, questa è una squadra apposto da un punto di vista della convinzione e del voler prendere in carico anche qualcosa del compagno.
Spalletti ha poi proseguito rispondendo alle domande dei giornalisti in studio:
Cambieremo anche qualche attitudine di squadra, avremo bisogno di qualche certezza di continuità di gioco, di resilienza dentro la partita. Non si può mettere in conto di subire certe situazioni e si cercherà di mettere più sostanza per non metterci in mano alla loro qualità. Poi è chiaro che la partita vogliamo comunque farla a metà campo, non nella nostra area di rigore. Loro hanno anche il tiro da fuori, sanno benissimo scegliere le posizioni di assumere e si vuole tenere la palla. Ma bisognerà essere attenti e quadrati come squadra. Dimarco è recuperato, per cui è a disposizione. Però faremo un ulteriore passaggio domattina che confermi ciò, ma tutto lascia presagire che lui sia disponibile per domani.
Le probabili formazioni del match
CROAZIA (4-2-3-1), la probabile formazione: Livakovic; Stanisic, Sutalo, Pongracic, Gvardiol; Kovacic, Modric; Mario Pasalic, Sucic, Kramaric; Petkovic. All. Dalic
ITALIA (4-1-4-1) probabile formazione: Donnarumma; Di Lorenzo, Calafiori, Bastoni, Darmian; Jorginho; Cambiaso, Cristante, Barella, Chiesa; Retegui.. Ct. Spalletti