È ufficialmente partito il toto formazione in vista della sfida di domani tra Croazia e Italia, ultima e decisiva gara del girone B del girone di qualificazione di Euro 2024. La kermesse continentale, che si s6a disputando in Germania, ha messo in evidenza una Nazionale double face. La formazione sfrontata e convincente ammirata nel match d’esordio contro l’Albania è stata maldestramente sostituita dall’undici scialbo e mai entrato realmente in partita contro la Spagna.
Una situazione che non è sfuggita a Luciano Spalletti. Sono diversi i dubbi di formazione per il Commissario Tecnico della Nazionale italiana. Alcuni dettati dal rendimento dell’ultima sfida contro gli iberici, altri dall’infermeria. Una nota dolente è emersa proprio nella serata di ieri: il calciatore dell’Inter Federico Dimarco non ha preso parte all’allenamento per una contusione rimediata alla caviglia destra. Un infortunio che lo rende praticamente inutilizzabile per la partita di domani contro la compagine croata. Tanti dubbi e tante valutazioni: nella partita più importante da quando siede sulla panchina della Nazionale, Spalletti sa che non può assolutamente sbagliare.
La formazione dell’Italia contro la Croazia: diversi dubbi per Spalletti
La formazione dell’Italia contro la Croazia dipenderà da diversi fattori. Impossibile cambiare gran parte dell’ultimo undici contro la Spagna, anche perchè verrebbe sconfessato il credo tattico e l’impostazione base che Luciano Spalletti porta avanti da mesi. Certo è che sono molti i dubbi attualmente nella testa del Commissario Tecnico. Su tutti, chi al posto di Federico Dimarco. Il terzino dell’Inter sarà costretto ai box da un infortunio e sono diverse le ipotesi che Spalletti starebbe valutando. A oggi, in vantaggio ci sarebbe Matteo Darmian, sostituto designato più volte anche nell’organico della squadra allenata da Simone Inzaghi.
Ma oltre a Dimarco, il Commissario Tecnico starebbe pensando anche a un possibile sostituto per Giovanni Di Lorenzo. Il capitano del Napoli, parso tra i peggiori in campo nella sfida con la Spagna, potrebbe partire dalla panchina nella sfida di domani sera. Il terzino di riserva designato alla possibile staffetta sarebbe Raoul Bellanova, che si giocherà nelle prossime ore una maglia da titolare contro gli iberici. In mezzo, fiducia alla coppia Bastoni-Calafiori.
Davanti possibile staffetta Retegui-Scamacca
Plausibile uno o più cambi per reparto, per provare a sterzare dopo la prova incolore di giovedì sera contro la Spagna. La formazione dell’Italia contro la Croazia potrebbe vedere novità anche a centrocampo. Ballottaggio Jorginho-Fagioli nel ruolo di regista, con il calciatore dell’Arsenal che potrebbe strappare una conferma. Al suo fianco, sicuro del posto Nicolò Barella, mentre Frattesi – che non ha convinto nell’ultima gara – potrebbe partire dalla panchina. Al suo posto, possibile l’inserimento dall’inizio di Cristante.
Nel tridente d’attacco, Chiesa è certo di una maglia da titolare, mentre potrebbero esserci novità negli altri ruoli. Sull’out sinistro, Pellegrini potrebbero lasciare spazio a Cambiaso, forzatamente alzato sulla linea offensiva per garantire maggiore copertura a Darmian. Il ballottaggio tra Scamacca e Retegui, invece, sarà sciolto solo a poche solo a poche ore dal dischio d’inizio della gara che si diputerà al Leipzig Stadion di Lipsia. Possibile l’inserimento dell’attaccante del Genoa dal primo minuto.