Cos’è il pesce testa di serpente settentrionale? Si tratta di una creatura a metà tra un pesce e un serpente, in grado di vivere sia sott’acqua sia all’aria aperta per molti giorni.
Il suo nome originale è “Channa argus” e solitamente popola i grandi e lenti corsi d’acqua della Cina orientale e della Manciuria. Questi animali prediligono poi acque dal colore scuro così da potersi mimetizzare sul fondale.
Questo particolare esemplare di pesce è una specie invasiva e in quanto tale può proliferare nel territorio in cui si insidia, nutrendosi delle specie presenti. Così facendo in poco tempo rappresenta un pericoloso rivale anche nell’approvvigionamento delle risorse. Importante però sottolineare che questa specie non rappresenta alcun pericolo per l’uomo ma bensì solo per l’ecosistema in cui vive.
Cos’è il pesce testa di serpente settentrionale: dove si trova
Nel corso dei secoli, questa particolare specie, è stata introdotta a scopo alimentare anche in altri numerosi fiumi dell’Asia centrale e del Giappone dove ancora oggi è possibile consumarla.
Il pesce testa di serpente settentrionale è inoltre presente anche negli Stati Uniti dove è stato segnalato per la prima volta ormai diversi anni fa. Qui, la sua continua espansione sta diventando pericolosa sia per le specie autoctone sia per le altre poiché si nutre prevalentemente di pesci. Questa specie infatti non ha predatori in questa zona e ciò provoca un aumento smisurato del loro numero. Tutto questo li spinge a diventare sempre più aggressivi e danneggiare seriamente le popolazioni di pesci native.
Spesso cattura le sue prede tutte intere inserendole nella grande bocca e di fatto mangia qualsiasi sostanza di origine animale che riesce a catturare come molluschi, crostacei, invertebrati ed anfibi.
Queste specie invasive sono sempre più numerose, soprattutto negli Stati Uniti. Secondo l’ultimo report della Convenzione delle Nazioni Unite sulla biodiversità se ne contano ben più di 3.500.
L’ultimo avvistamento è avvenuto nel Missouri, nei pressi del lago Wappapello. In base a quanto riportato dal sito del Dipartimento per la Conservazione del Missouri, un pescatore si sarebbe accorto della presenta del pesce testa di serpente dopo averlo pescato e subito avrebbe segnalato la sua scoperta alle autorità competenti.
I biologi del dipartimento, dopo alcune analisi, hanno poi confermato che si trattava davvero di un esemplare di pesce testa di serpente. Questo ritrovamento è il quarto in tutto il Missouri. Il primo esemplare di pesce testa venne catturato nella contea di Dunklin nel 2019 e nel 2023 toccò ad altri due.
Le caratteristiche fisiche
Il pesce testa di serpente settentrionale è un pesce predatore dal corpo molto lungo che in alcuni casi può addirittura superare un metro e hanno un aspettativa di vita di circa dieci anni. Ciò che lo rende simile ad un serpente è proprio la sua testa e i colori simili al rettile. Come quest’ultimo può inoltre strisciare sulla terra ferma, fuori dall’acqua, anche per un lungo periodo e specialmente in luoghi paludosi.
A differenza della maggior parte dei pesci, questo esemplare testa può respirare anche fuori dall’acqua, e ciò gli permette di sopravvivere in ambienti che presentano poco ossigeno, o addirittura sulla terra ferma a patto però che la loro pelle rimanga umida.
Questo avviene grazie alla presenza di un organo posizionato sopra e dietro le branchie che permette al pesce testa di serpente settentrionale di respirare aria atmosferica.
La differenza di grandezza si nota tra il maschio e la femmina, quest’ultime infatti sono più grandi rispetto ai maschi. In questi ultimi poi, durante il periodo dell’accoppiamento, si possono notare alcune macchie di colore arancione sulla testa e sui fianchi così da poterli riconoscere facilmente.
Infine, in natura, a seconda delle zone di provenienza e di segnalazione la colorazione degli esemplari adulti può cambiare. In alcuni casi infatti sono stati osservati esemplari con livrea di colore blu ed altri con livrea di colore rossastro.