Criptovalute nel 730: come eseguire le eventuali correzioni? Nel caso in cui vengano commessi errori, il contribuente è tenuto a presentare un modello specifico: il Modello Redditi.
Una delle novità introdotte dall’esecutivo è quella di poter dichiarare le criptovalute con il Modello 730. In questo modo è possibile assolvere agli obblighi di controllo fiscale per le attività finanziarie detenute non sul territorio nazionale. Con il Modello 730 è possibile liquidare l’imposta sostitutiva sulle valute digitali, IVAFE e IVIE.
Grazie alla riforma fiscale con il Modello 730 i contribuenti hanno la possibilità di provvedere agli adempimenti dichiarativi senza dover ricorrere alla compilazione di quadri aggiuntivi nel modello Redditi. Il 730 è il modello da utilizzare nel caso in cui si detengano criptovalute o asset digitali, ma nel caso in cui si abbia commesso qualche errore è necessario provvedere alla presentazione del Modello Redditi. Ecco le novità previste per il corrente anno fiscale.
Criptovalute nel 730: come eseguire le eventuali correzioni?
Con la riforma fiscale 2024 i contribuenti italiani avranno la possibilità di dichiarare le criptovalute e gli asset digitali nel Modello 730 senza avere la necessità di compilare ulteriori quadri del Modello Redditi. In particolare, è necessario provvedere alla compilazione del nuovo quadro W, che consente di determinare l’imposta sulle valute digitali che deve essere versata alle casse dello Stato.
Nel caso in cui il contribuente si accorga che sono stati commessi errori nella compilazione del 730, è necessario provvedere alla presentazione del Modello Redditi. Di conseguenza, a partire dal 2024 il 730 consente di assolvere agli obblighi di controllo fiscale nonché di calcolare l’imposta dovuta da versare alle casse del Fisco. In sede di denuncia dei redditi con il 730 Precompilato sarà necessario prestare massima attenzione.
Una volta inviato il 730, il contribuente si accorge di aver commesso degli errori e potrà presentare il modello Redditi. Fino al 24 giugno il contribuente avrà la possibilità di annullare il Precompilato. Come previsto dalla normativa, in presenza del quadro W e dei righi C16 o L8, sarà necessario presentare l’integrazione tramite il Modello Redditi PF. Non sarà possibile presentare il 730 integrativo, ma il modello 730. Il contribuente dovrà rivolgersi ad un Commercialista o ad un Caf di fiducia. Il buon consiglio è quello di controllare attentamente il 730 Precompilato inoltrato e provvedere all’annullamento dello stesso entro il 24 giugno.
Criptovalute nel 730: la compilazione del quadro W
Per la prima volta i contribuenti italiani che detengono criptovalute devono dichiararle nel Modello 730, quadro W. Indipendentemente dalla modalità di acquisizione, il contribuente deve provvedere alla dichiarazione delle attività estere di natura finanziaria ed agli investimenti detenuti all’estero. L’obbligo concerne i conti correnti, gli immobili detenuti all’estero e le criptovalute detenute in wallet o portafogli digitali o altri sistemi di conservazione.
La compilazione del quadro W consente di determinare l’imposta che deve essere versata al Fisco italiano. Le imposte che devono essere versate sono: imposta sul valore dei prodotti finanziari dei conti correnti (IVAFE), imposta sul valore degli immobili all’estero (IVIE) e imposta sostitutiva sul valore delle valute digitali. Il quadro W è assimilabile al quadro RW del Modello Redditi. Precedentemente chi presentava il 730 doveva presentare il quadro RW del modello Redditi, nel caso in cui dovessero essere dichiarate le attività estere e le criptovalute.
Nel caso in cui l’investimento sia stato oggetto di dismissione nel corso dell’anno, il contribuente deve assolvere agli obblighi di controllo fiscale. Per il computo dell’imposta sulle valute digitali detenute da indicare nel modello 730, il contribuente non può attestare il valore degli assets con un’autocertificazione.
Criptovalute nel 730: conclusioni
Nel caso in cui il contribuente detenga Bitcoin e altre valute digitali dovrà compilare il quadro W del Modello 730. Grazie a questo quadro sarà possibile calcolare l’imposta che deve essere versata al Fisco italiano. Nel caso in cui si commettano errori nella compilazione del Modello 730 sarà necessario provvedere alla presentazione del Modello Redditi.