Chi ha vinto Musicultura 2024? Nelle serate di venerdì 21 e sabato 22 giugno dallo Sferisterio di Macerata è andata in scena la finale della famosa manifestazione. I finalisti erano 8 e nello specifico Nico Arezzo con Nicareddu, Anna Castiglia con Ghali, De.Stradis con Quadri d’autore, Nyco Ferrari con Sono fatto così, Bianca Frau con Va tutto bene; Helle con Lisou; Eugenio Sournia con Il cielo; The Snookers con Guai.
Nella serata del 21 giugno Eugenio Sournia ha vinto il Premio PMI per il miglior progetto discografico del valore di 2.000 euro e Anna Castiglia Il Premio per il miglior testo di 2.000 euro assegnato dalle giurie degli studenti delle Università di Macerata e Camerino. Premiata anche Helle con la targa La casa in riva al mare, riconoscimento dei detenuti del carcere di Barcaglione di Ancona. Successivamente la targa dedicata a Piero Cesanelli della critica è stata consegnata a Emanuele Surnia. Chi ha vinto invece in assoluto?
Chi ha vinto Musicultura 2023? La vincitrice
La vincitrice in assoluto è stata Anna Castiglia con il brano Ghali, stessa canzone che aveva proposto anche ai provini di X Factor. La cantante non aveva convinto Morgan che non l’aveva scelta per i Live del talent show e alla fine non è riuscita nemmeno a rientrare con il ripescaggio a sorpresa con il televoto.
“Ghali è nato anni fa, da un’idea più che da un istinto. Non è una di quelle canzoni che scrivi di getto perché mosso da un sentimento, ma era proprio voglia di scrivere una canzone che parlasse della colpa, del fatto che siamo vittime di tutto. E quindi da lì c’è stato proprio un esercizio, quasi un’idea strutturata, infatti, è stata scritta in diverse fasi, da pre Covid a post Covid praticamente“, ha dichiarato Anna Castiglia in una intervista esclusiva a Tag24.
Con questa vittoria Anna Castiglia porta a casa il Premio Banca Macerata del valore di 20mila euro. Anche Nico Arezzo, in una intervista esclusiva a Tag24, l’aveva nominata tra i suoi brani preferiti o comunque più vicini al suo mondo: “Sono quattro giorni che viviamo insieme, stiamo bene, siamo affiatati. C’è qualcosa in ogni brano che ritorna durante la giornata e ti tartassa. Il livello quest’anno è molto alto, non ho una preferenza netta ma i brani di Anna Castiglia e di Destradis sono più vicini al mio mondo artistico“.
Chi è Anna Castiglia
Ha fatto della creatività a 360 gradi la chiave vincente del suo progetto musicale. La freschezza al di fuori di qualsiasi schema è diventata ormai un tratto distintivo di Anna Castiglia e le sue canzoni piene, ricchie, emotivamente e musicalmente, testimoniano proprio una espressività stilistica unica nel suo genere.
Siciliana di nascita ma milanese d’adozione, Anna è reduce dalla pubblicazione degli ultimi singoli Ghli e Participio Presente, canzone quest’ultima che parla della famosa gavetta senza fine degli artisti cosiddetti emergenti alla ricerca del successo. Il palco è l’ambiente naturale in cui è nato ed è cresciuto il suo progetto: dopo aver passato gli ultimi mesi sui palchi dei teatri in apertura al live di Max Gazzè, Anna Castiglia è nel pieno del suo primo tour, prodotto da OTR Live, che la vede performare in diversi club da Nord a Sud Italia, in attesa dell’uscita del primo album nei prossimi mesi.
A Torino – insieme a Rossana de Pace, Francamente, Irene Buselli e Cheriac Re – fonda Canta Fino a Dieci, il collettivo di cantautrici femminista con lo scopo di combattere il gender gap nel mondo della musica. Con loro suona sui palchi di Apolide (2021), Eurovision Village (2022), Capodanno in piazza Castello a Torino (2023) insieme ad artisti e artiste torinesi (Willie Peyote, Subsonica, Ginevra, Beba, Eugenio in Via di Gioia).
