La Regione Veneto ha pubblicato il bando di concorso pubblico per 15 funzionari tecnici agroforestali con scadenza al 22 luglio 2024. L’avviso pubblico attua il Piano Integrato di Attività ed Organizzazione (Piao) e il Piano Triennale dei Fabbisogni di Personale (Ptfp) 2024/2026, approvati con Deliberazione di Giunta Regionale numero 62 del 29 gennaio 2024.
Si prevedono anche delle riserve di posti. In particolare, quattro dei 15 posti del bando di concorso sono riservati ai volontari congedati senza demerito, due ai volontari che abbiano concluso il Servizio civile universale e un posto ai soggetti di cui al comma 2, dell’articolo 18, della legge 68 del 1999, riguardante i disoccupati iscritti agli elenchi tenuti presso gli enti di collocamento mirato.
I funzionari verranno immessi nell’area dei funzionari e delle elevate qualificazioni. Si richiedono ai vincitori del concorso conoscenze specialistiche e competenze gestionali, sociali e relazionali adeguate alle mansioni da coprire, capacità di saper lavorare in autonomia e responsabilità amministrative e di risultato. Per inviare la domanda di candidatura c’è tempo fino al 22 luglio 2024.
Concorso pubblico Regione Veneto, bando per 15 funzionari tecnici agroforestali, qual è il profilo ricercato?
Nella giornata del 21 giugno 2024, la Regione Veneto ha pubblicato vari bandi di concorso tra i quali l’avviso per ricoprire 15 posti da funzionario tecnico agriforestale. Le assunzioni avverranno con contratto a tempo indeterminato e ad orario pieno.
Ai candidati selezionati si chiede di svolgere attività di gestione e di coordinamento delle misure di finanziamento della Politica agricola comunitaria, di predisporre atti e provvedimenti previsti dalla normativa UE, di svolgere attività tecniche e amministrative in materia agroforestale, di predisporre manualistiche sulle attività di controllo dei finanziamenti europei.
Si richiedono, infine, attività di studio e sperimentazione in agricoltura e nella gestione di interventi relativi alla difesa del suolo. La settimana lavorativa si svolge su 36 ore (5 giorni a settimana) e lo stipendio lordo annuo da tabellare è pari a 23.212,35 euro al lordo (più l’indennità di comparto di 662,80 euro lordi, la tredicesima mensilità e altre indennità spettanti da contratto).
Quando esce concorso forestale 2024?
Concorso Regione Veneto per agroforestali 2024, ai fini della candidatura il bando richiede i seguenti titoli di laurea:
- di primo livello o laurea triennale in
- Scienze e tecnologie agrarie e forestali (classe 20 ex decreto ministeriale 509 del 1999 ovvero L 25 ex decreto ministeriale 270 del 2004) ovvero L 26 in Scienze e tecnologie agro-alimentari (ex decreto ministeriale 270 del 2004);
- in Scienze e tecnologie per l’ambiente e la natura, classe 27 (ex decreto ministeriale 509/1999) ovvero L 32 (ex decreto ministeriale 270/2004);
- in Scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni animali, classe 40 (ex decreto ministeriale 509/1999) ovvero L-38 (ex decreto ministeriale 270/2004);
- ovvero il possesso di una delle lauree di secondo livello (lauree magistrali) in:
- Scienze della natura (LM 60);
- Scienze e tecnologie agrarie (LM 69);
- Scienze e tecnologie alimentari (LM 70);
- Scienze e tecnologie forestali e ambientali (LM 73);
- Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio (LM 75);
- Scienze zootecniche e tecnologie animali (LM 86).
Come inviare la domanda di candidatura al concorso Veneto agroforestali 2024?
Per inviare la domanda di candidatura al concorso pubblico per 15 funzionari tecnici agroforestali occorre utilizzare la piattaforma telematica di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa). Gli interessati devono:
- collegarsi al portale internet InPa;
- fare l’autenticazione;
- cercare il bando di concorso di interesse e cliccare su “Invia la tua candidatura”;
- compilare le pagine di informazioni personali;
- allegare i documenti richiesti;
- inviare il tutto entro le ore 12:59 del 22 luglio 2024.
Prova scritta, orale e su cosa prepararsi
Le prove d’esame del concorso della Regione Veneto prevedono un eventuale esame pre-selettivo (in caso di almeno 400 domande di candidatura), una prova scritta e un orale. Le indicazioni su come si svolgeranno le prove e sulle materie da studiare si possono reperire sul bando, a partire dall’articolo 9.
