730/2024: proroga al 24 giugno. L’Agenzia delle Entrate ha comunicato il differimento del termine per l’annullamento della dichiarazione precompilata 730/2024. La nuova scadenza è fissata per le ore 23:59 del 24 giugno 2024.
Si precisa che, dopo aver annullato la dichiarazione, è possibile inoltrare un nuovo modello 730 entro 24/48 ore, senza che ciò comporti ritardi nei rimborsi. La stessa proroga è concessa per l’annullamento del modello 730 + “Redditi correttivo”, già trasmesso con o senza F24.
730/2024: prorogato al 24 giugno
Secondo quanto riportato da fiscooggi.it, l’annullamento della dichiarazione già presentata, in caso di errori o incompletezza, può essere effettuato una sola volta.
Pertanto, chi si accorge di aver dimenticato dei dati o di averne inseriti di errati, ha la possibilità di annullare l’intera dichiarazione inviata entro il 24 giugno. In questo modo, è possibile ricominciare da zero e presentare una nuova dichiarazione corretta.
Quali effetti per l’annullamento del 730/2024?
È importante sottolineare che l’annullamento comporta la cancellazione di tutti i dati già inseriti dal contribuente nella precedente dichiarazione. In questo modo, si potrà compilare una nuova dichiarazione precompilata dall’Agenzia delle Entrate.
Tale operazione non ha alcun effetto sulla tempistica di erogazione dei rimborsi, né sulla scadenza ordinaria di presentazione della dichiarazione.
Come rifare il 730 annullato?
Annullando il modello già inviato all’Agenzia delle Entrate, la dichiarazione non risulterà più trasmessa. Pertanto, per evitare la violazione di omessa dichiarazione, sarà necessario presentare un nuovo modello 730 corretto.
Il contribuente può eliminare il modello errato o incompleto già inviato tramite l’applicazione della precompilata disponibile sul sito online dell’Agenzia delle Entrate. Per accedere all’applicazione, è necessario utilizzare le proprie credenziali o quelle utilizzate per la trasmissione della dichiarazione.
Nel caso in cui siano stati compilati anche “Redditi aggiuntivo” o “Redditi correttivo” del 730, è necessario cancellare i dati inseriti selezionando il pulsante “Ripristina” nella sezione “Redditi aggiuntivo e correttivo/integrativo”.
È importante sottolineare che attivando questa funzione si annullerà automaticamente anche il modello F24 eventualmente predisposto. Le ricevute dell’avvenuto annullamento della dichiarazione saranno disponibili per la consultazione e la stampa nella sezione “Ricevute”.
Se il modello 730 è congiunto, l‘operazione di annullamento può essere richiesta esclusivamente dal dichiarante.
Una nuova dichiarazione dopo l’annullamento
Dopo il termine del 24 giugno 2024, è comunque possibile presentare una nuova dichiarazione 730 entro il 15 ottobre 2024. Per farlo, è necessario utilizzare il modello “Redditi aggiuntivo” o “Redditi correttivo”. In alternativa, se si vuole modificare una dichiarazione già inviata, è possibile utilizzare il modello “Redditi integrativo”.
Novità 2024: modalità semplificata per la presentazione della dichiarazione
Una delle novità introdotte nel 2024 per la precompilata è la possibilità per i contribuenti che possiedono i requisiti di scegliere una modalità semplificata per la presentazione della dichiarazione, anziché utilizzare il modello ordinario.
L’Agenzia delle Entrate fornisce le istruzioni dettagliate per la presentazione della dichiarazione 730 attraverso diversi canali:
- sito web: le informazioni complete e aggiornate sono disponibili sul sito dedicato alla precompilata “Info e assistenza”, dove sono raccolte tutte le informazioni inerenti alla dichiarazione 2024;
- social media: l’Agenzia delle Entrate pubblica informazioni e aggiornamenti anche sui propri canali social, come Facebook e Whatsapp;
- guida online: è disponibile una guida predisposta dall’Agenzia delle Entrate che contiene tutte le informazioni utili per la presentazione dei modelli precompilati;
- video YouTube: sul canale YouTube dell’Agenzia è disponibile un video che illustra le novità e le modalità per accedere alla dichiarazione.
Per maggiori dettagli e approfondimenti, consultare il sito “Info e assistenza”.