Il “Premio Biagio Agnes“ si è svolto nella cornice suggestiva di Piazza del Campidoglio, con la conduzione della coppia formata da Mara Venier e Alberto Matano che condurrà anche la messa in onda televisiva il prossimo lunedì 8 luglio in seconda serata su Rai 1. La giuria, presieduta da Gianni Letta, ha designato i premiati individuando i migliori professionisti del mondo dei media, ma anche gli interpreti della fiction “Un professore” Alessandro Gassman e Claudia Pandolfi. Il premio Premio Radio-Tv è stato assegnato alla Rai – Radiotelevisione italiana, la più importante media-company italiana, che quest’anno festeggia una duplice ricorrenza, i 100 anni della Radio e i 70 della Televisione.
Premio Biagio Agnes 2024, Renzo Arbore ritira il premio per la Rai e lancia una frecciatina
Renzo Arbore sale sul palco con una gaffe divertente, perché parla del suo compleanno tra pochi giorni (24 giugno ndr) ma la puntata è registrata e andrà in onda l’8 luglio. Trascorso il momento di ilarità il grande artista si leva alcuni sassolini dalle scarpe:
“Non ho mai tradito questa azienda, se andate a vedere la mia generazione io sono stato l’unico a non averla mai tradita. È sempre stata un’istituzione per me. Io sono nato nell’anno in cui è morto Guglielmo Marconi. Io sono legato al programma “Cari amici vicini e lontani” quando nel 1984 festeggiammo i 60 anni della radio. Non mi sembrava vero che io a 40 anni festeggiassi i miei miti. La Rai ha insegnato a parlare e ragionare”.
Renzo Arbore ha sottolineato dunque come il rapporto d’amore con mamma Rai non abbia mai vacillato, a differenza magari di quello di Pippo Baudo passato per un breve periodo a Mediaset o quello recente di Amadeus che ha scelto di sbarcare sul Nove.
Il messaggio di pace di Tajani
Sul palco per premiare la stampa estera sale il Ministro degli Esteri Antonio Tajani, imbeccato da Mara Venier sulla pace in
Ucraina e Medio Oriente. Il titolare della Farnesina annuncia presto una missione negli USA:
“C’è ancora tanta strada per la pace. Sono in partenza per gli Stati Uniti. Faremo di tutto perché dalle riunioni a Washington e poi successivamente in Italia a Reggio Calabria partano messaggi di pace. Mi auguro che in Medio Oriente e Ucraina la nostra determinazione possa essere più forte della stoltezza”.
Oltre al Ministro degli Esteri presenti anche in prima fila il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, l’assessore ai grandi eventi di Roma Alessandro Onorato, il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.
I momenti di festa e tutti gli altri premiati
Momenti musicali di festa sono stati affidati alla musica di Orietta Berti, che ha cantato anche il suo nuovo tormentone “Una vespa in due”, mentre Noemi ha scatenato piazza del Campidoglio con alcuni grandi successi tra cui l’ultima “Non ho bisogno di te”.
Tanti i premi assegnati durante la serata: quello per la Fiction a “Un professore” consegnato ad Alessandro Gassmann e Claudia Pandolfi; il Premio Stampa Estera assegnato all’Associazione della Stampa Estera in Italia; il Premio Carta Stampata il giornalista parlamentare e vicedirettore de Il Foglio, Salvatore Merlo e l’inviato speciale di Avvenire, reporter internazionale e cronista giudiziario Nello Scavo; Premio Divulgazione Scientifica va a Barbara Carfagna, conduttrice del programma di Rai 1 “Codice La vita è digitale”; il Premio Generazione Digitale – Podcast sarà consegnato a Justine Bellavita, web editor, social media e digital director delle testate periodiche femminili di RCS MediaGroup e a Mia Ceran per il podcast di Will Media “The Essential”, un racconto quotidiano in cinque minuti dell’attualità politica, economica e culturale; il Premio Informazione Culturale allo storico Francesco Perfetti; il Premio Saggista e scrittore a Giulio Leone; direttamente dagli Stati Uniti Federico Rampini vince il Premio Giornalista Scrittore; il Premio Giovani Giornalisti assegnsto Francesco Bechis, classe 1995, cronista politico del quotidiano Il Messaggero.