Dopo il 9,99% delle ultime elezioni europee, il risultato più basso mai raggiunto dalla sua nascita, sono giorni molto difficili per il Movimento Cinque Stelle. Stasera, 21 giugno, ospite di Otto e mezzo, la trasmissione di Lilli Gruber su La 7, Davide Casaleggio, il figlio del co-fondatore Gianroberto, ha sparato a zero contro la formazione guidata dall’ex premier Giuseppe Conte arrivando a dire che “il Movimento sta morendo”.
Davide Casaleggio: “Il Movimento sta morendo”
Dopo la rottura con Beppe Grillo, Giuseppe Conte deve registrare anche un altro strappo: quello definitivo con Davide Casaleggio. Il figlio del cofondatore Gianroberto, su La 7, ha demolito il Movimento a sua guida:
“Vedo che spesso si parla di nuove regole, persone da sostituire. In realtà, si parla di un modello che era pensato in un altro modo, con regole che interpretavano dei principi che definivano un’identità. Oggi, si sta cambiando qualche regola qua e là senza capire che viene meno anche l’identità. Ma lo hanno capito anche gli italiani che non hanno più votato. Non è un problema di Rousseau: si può usare qualsiasi tipo di tecnologia. Ma di partecipazione dal basso, di chi sceglie i parlamentari da mandare, come spendere i soldi del Movimento e ancora altro. Oggi quello del Movimento è un meccanismo centralizzato”
La critica a Giuseppe Conte, quindi, reo di aver trasformato il Movimento che teorizzava che ‘uno vale uno‘ in un partito personale, è più che mai chiara:
“Il Movimento 5 stelle sta sicuramente morendo: già si vede dal punto di vista dei risultati elettorali, è sotto gli occhi di tutti”
è stata l’ulteriore stoccata del figlio del cofondatore del Movimento.
L’elogio ai grandi ex Di Battista e Raggi che pensano al ritorno (a costo di una scissione)
Davide Casaleggio, poi, ha continuato parlando anche di Alessandro Di Battista e Virginia Raggi, i due grandi ex che la prossima settimana dovrebbero riprendersi la piazza reclamando proprio il Movimento delle origini, magari anche a rischio di provocare una scissione dopo la costituente di autunno annunciata da Conte:
“Io ho dedicato 15 anni di volontariato civico al Movimento 5 Stelle. Adesso mi sto divertendo con i miei bambini e alcune attività imprenditoriali che mi stanno prendendo tanto tempo. Apprezzo molto Raggi, Di Battista e molti altri rimasti fedeli a se stessi, a idee e azioni che hanno compiuto. Il tema reale, in ogni caso, è che il Movimento è andato sempre bene finché è stato innovatore. Oggi, invece, si è persa la spinta dell’innovazione e ci si è adagiati. Ma l’obiettivo finale non può essere la sopravvivenza di un’organizzazione, deve essere più alto. Se si finisce a parlare solo del galleggiare non credo sia questo l’obiettivo finale o l’interesse degli italiani”
Destra o sinistra?
Infine, Davide Casaleggio è tornato sulla questione di una possibile classificazione del Movimento: è di destra o di sinistra?
“Penso che il tema del classificare la politica fra destra e sinistra interessa meno della metà degli italiani. La maggior parte non si riconosce in queste categorie, perlomeno non nell’offerta politica attuale. Dal punto di vista del M5S, posso solo dire che anche le alleanze locali sono disastrose. Si vede dai numeri: tranne qualche piccola eccezione, la partecipazione dal basso è diventata inesistente”