Gli incendi devastano la regione del Peloponneso in Grecia. Questi roghi sono scoppiati a seguito dell’ondata di caldo in corso, tuttavia, le autorità stanno indagando sul possibile atto di un piromane. Si teme che nelle prossime ore possano verificarsi ulteriori focolai sempre più intensi.

64 incendi in Grecia nelle ultime 24 ore. C’è stata anche una vittima

Un uomo di 55 anni, rimasto ferito in un incendio nella regione di Ilia, è deceduto venerdì 21 giugno, mentre diversi roghi boschivi continuano a colpire la punta meridionale della Grecia. Le autorità hanno annunciato che nelle ultime 24 ore sono scoppiati incendi in 64 località del paese.

Le fiamme sono state segnalate anche in un villaggio vicino alla capitale greca, Atene. Sono in corso le evacuazioni in alcuni villaggi delle regioni dell’Argolide e dell’Arcadia. Decine di vigili del fuoco e aerei sono al lavoro per spegnere gli incendi. Il portavoce dei vigili del fuoco greci, Vasilis Vathrakogiannis, ha annunciato che venti fino a 95 chilometri orari stanno ostacolando le operazioni degli aerei antincendio.

Gli incendi boschivi in Grecia

Negli ultimi anni, gli incendi sono diventati sempre più frequenti nel paese e, a causa del clima più caldo e secco, sono anche più devastanti. Gli scienziati non escludono un legame con il cambiamento climatico. La temperatura si è avvicinata ai 40 gradi. Gli incendi hanno distrutto molti uliveti e aree agricole, danneggiando anche le case di alcuni villaggi. L’entità dei danni non è ancora chiara.

Le condizioni meteorologiche estreme di caldo, aridità e vento hanno scatenato incendi anche nel sudest della Turchia. Durante questi roghi, 11 persone hanno perso la vita e altre 44 sono rimaste ferite. Si stima che centinaia di animali da fattoria siano periti a causa degli incendi.

L’anno precedente, i due paesi confinanti erano stati devastati dagli incendi estivi.