Come se la passa uno dei grandi sconfitti della battaglia dell’Autonomia differenziata, il Governatore della Campania Vincenzo De Luca? Oggi, colui il quale, a febbraio scorso, si era messo finanche a capo di una manifestazione degli amministratori del sud a Roma per dire no al ddl Calderoli, è tornato a parlare del tema che sta spaccando la politica italiana.

Autonomia differenziata, parla il Governatore De Luca: “Spacca l’Italia e privilegia i più ricchi”

Vincenzo De Luca mastica amaro. Ma non si arrende: per lui, la partita sull’Autonomia differenziata non è ancora chiusa. Tant’è che, sottolineando le prese di posizione critiche di due Governatori meridionali del centrodestra (Roberto Occhiuto della Calabria e Vito Bardi della Basilicata), tenta anche di costruire un rinnovato fronte del Sud: magari, secondo lui, farebbe evitare anche la raccolta firme e il referendum come hanno già annunciato di voler fare Italia Viva, Pd, Movimento Cinque Stelle e Avs. In ogni caso, con il sì definitivo della Camera all’Autonomia differenziata, nulla è ancora perso per De Luca:

“Quest’autonomia, così come è concepita, è una truffa che spacca l’Italia e privilegia i più ricchi. Ma siamo disponibili tutti quanti ad approvare un emendamento che vieta a tutte le Regioni di stipulare contratti integrativi regionali per la sanità e la scuola? Questa sarebbe una bella cosa e in questo modo potremmo anche evitare il referendum e i ricorsi alla Corte costituzionale. È una cosa essenziale se non vogliamo prendere in giro gli italiani”

Il messaggio ai Governatori dissidenti Roberto Occhiuto (Calabria) e Vito Bardi (Basilicata)

Vincenzo De Luca, per riprendere la battaglia sull’Autonomia differenziata, ha in mente, quindi, di riproporre una sorta di asse del sud con i suoi colleghi Governatori della Calabria (Roberto Occhiuto) e della Basilicata (Vito Bardi). E, a tal proposito, a loro manda questo messaggio:

“Registro con soddisfazione il fatto che finalmente ci si è svegliati. Il riferimento è alle dichiarazioni anche di colleghi presidenti di Regione dell’area politica di maggioranza, in particolare Roberto Occhiuto della Calabria e Vito Bardi della Basilicata. Devo dire all’amico Roberto Occhiuto, persona perbene e bravo amministratore, che forse potevamo mobilitarci un po’ prima…”

De Luca, a proposito del Governatore della Calabria nonché vicesegretario di Forza Italia, svela, quindi, anche un retroscena:

“Ricordo di averlo chiamato alla vigilia della nostra manifestazione a Roma del 16 febbraio e Roberto mi disse che aveva un po’ di problemi in relazione alla situazione nazionale. Io gli feci presente di pensare alle nostre comunità. Ora, comunque: meglio tardi che mai. Considero importante la presa di posizione sua e di Bardi perché la battaglia sull’Autonomia differenziata deve continuare”