Nella giornata del 21 giugno 2024, la Regione Veneto ha pubblicato il bando di concorso pubblico per reperire 16 funzionari amministrativi. La selezione pubblica è stata implementata a seguito dell’attuazione del Piano integrato di attività e organizzazione (Piao) e del Piano triennale dei fabbisogni di personale (Ptft) 2024-2026, con approvazione della Giunta Regionale numero 62 del 29 gennaio 2024. Le immissioni avverranno con contratto a tempo indeterminato e ad orario pieno.

Per candidarsi c’è tempo fino al 22 luglio 2024. Ecco, pertanto, quali sono le informazioni essenziali per prendere parte al concorso pubblico della Regione Veneto, quali requisiti e titoli di studio sono richiesti, le modalità di utilizzo della piattaforma telematica di reclutamento della PA e in cosa consistono le prove d’esame. Si ricorda che il concorso è per soli esami.

Concorso Veneto 2024, funzionari amministrativi: quanti posti e quali sono le figure ricercate

Nella giornata del 21 giugno 2024, la Regione Veneto ha emanato il bando di concorso pubblico per 16 posti da funzionario amministrativo. Si prevedono delle riserve di posti. In particolare, tre posti sono riservati ai militari volontari con congedo, senza demerito, secondo quanto prevede il comma 9 dell’articolo 678 e il comma 1 del decreto legislativo 66 del 2010; due posti sono riservati ai volontari che abbiano concluso il Servizio civile universale; infine, due posti spettano ai soggetti di cui al comma 2, dell’articolo 18, della legge numero 68 del 1999, disoccupati e con iscrizione negli elenchi del collocamento.

Bando 16 posti da funzionario amministrativo: requisiti richiesti

Per l’ammissione al concorso pubblico per 16 funzionari della Regione Veneto l’articolo 3 del bando elenca i requisiti da possedere. Nel dettaglio, i candidati devono essere cittadini italiani, maggiorenni e di età inferiore a quella prevista dalle norme di legge per il collocamento a risposo d’ufficio.

Inoltre, si richiede l’idoneità fisica alla mansione, l’essere in regola con gli obblighi di leva per i nati entro il 31 dicembre 1985, il pieno godimento dei diritti civili e politici, non aver subito provvedimenti di destituzione, dispensa o licenziamento nella PA, non aver riportato condanne penali definitive.

Quale titolo di studio serve per i concorsi amminisitrativi?

Più articolato è il quadro dei titoli di studio da possedere per candidarsi al concorso. Infatti, il bando prevede il possesso della laurea di tre anni e di primo livello in:

  • classe 02 (ex decreto ministeriale 509 del 1999) o L 14 (ex decreto ministeriale 270/2004) in Scienze dei servizi giuridici;
  • classe 15 (ex decreto ministeriale 509 del 1999) ovvero L 36 (ex decreto ministeriale 270 del 2004) in Scienze politiche e delle relazioni internazionali;
  • classe 19 (ex decreto ministeriale 509 del 1999) ovvero L 16 (ex decreto ministeriale 270 del 2004) in Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione;

ovvero, la laurea di secondo livello (magistrale) o i diplomi dei precedenti ordinamenti, equiparati alle laurea, in:

  • LMG 01, Giurisprudenza;
  • LM SC GIUR, Scienze Giuridiche;
  • LM 62, Scienze della politica;
  • LM 63, Scienze delle pubbliche amministrazioni.

Come inviare domanda di candidatura al concorso Veneto per funzionari amministrativi?

Per inviare la domanda di candidatura al concorso pubblico per 16 funzionari amministrativi presso la Regione Veneto è necessario l’utilizzo della piattaforma telematica di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa). Gli interessati devono collegarsi al sito internet Inpa.gov.it, effettuare l’accesso con Spid, Carta di identità elettronica (Cie), Carta nazionale dei servizi (Cns) o eIdas, fare la ricerca della pagina del bando di interesse e cliccare sul tasto “Invia la tua candidatura”.

Le pagine successive contengono i form da compilare con informazioni anagrafiche, di titoli di studio, professionali e di possesso dei requisiti generali. Prima dell’invio – che dovrà avvenire entro la scadenza del 22 luglio 2024, alle ore 12:59 – occorre inserire gli allegati richiesti dal bando, tra i quali il curriculum vitae e la ricevuta del pagamento della tassa di concorso.

Sulle prove d’esame, il bando prevede il superamento di un esame scritto e un esame orale. Le materie da studiare sono elencate all’articolo 10.