Stasera si replica la sfida che tre anni fa regalò a noi italiani la gioia immensa di poter esultare per l’accesso alla finale dell’europeo poi vinto contro i padroni di casa dell’Inghilterra. Allora ci andò bene, mentre tra poche ore sul terreno di gioco che ospita le partite casalinghe dello Shalke 04 sapremo se sarà ancora la nostra Italia a sorridere o gli spagnoli. Arbitro dell’incontro? Uno che negli ultimi anni si è dimostrato affidabile. Chi è Slavsko Vincic che dirigerà Spagna-Italia valida per la seconda giornata del gruppo B di Euro 2024?

Chi è Slavko Vincic? Età e nazionalità

Il direttore di gara che questa sera scenderà in campo su terreno di gioco del Veltin-Arena di Gelsenkirchen per dirigere Spagna-Italia del giorne B eliminatorio di Euro 2024 è sloveno ed nato il 25 novembre 1979 a Marbor, la seconda città più polpolosa del paese dopo la capitale Lubiana.

Carriera

La carriera del fischietto Slvko Vincic è partita come quella di tutti i suoi colleghi dalle categorie più basse: giunto a soli 27 anni a dirigere per la prima volta il massimo campionato di calcio sloveno si è affermato consolidandosi come uno dei migliori conquistando anche un posto tra la rosa degli internazionali tre anni più tardi, nel 2010.

Prima chiamato a dirigere Galles-Turchia U17 nella stessa stagione ha esordito in Europa League nel turno preliminare che ha visto di fronte Fylkir e Tarpeda Žodzina. Nel 2011 arriva anche ad arbitrare un confronto tra le nazionali maggiori di Macedonia del Nord e l’Albania.

Nel 2021 entra è convocato dal designatore degli arbitri UEFA per dirigere alcune delle partite di Euro 2020 disputati un anno dopo per la pandemia, nel 2022 fischia nella finale di Europa League tra Entraicht Francoforte e Glascow Rangers e nel 2023 è di nuovo nella lista degli arbitri chiamati ad arbitrare durante Euro 2024.

A maggio di quest’anno prima di partire per la spedizione europea di Germania arbitra la finale di Champions League tra Real Madrid e Borussia Dortmund vinta dalla sqaudra spagnola allenata da Carletto Ancelotti.

L’arresto per errore

E’ il 28 maggio del 2020 quando in un locale della Bosnia Erzegovina sta pranzando: arrestato dalla polizia in seguito ad una vicenda legata a droga e sesso viene prontamente rilasciato perché ritenuto dopo accertamenti estraneo ai fatti.